I viaggi da fare nella primavera 2024
Quando inizia ad avvicinarsi la primavera, torna a crescere anche la voglia di viaggi: favoriti dalle giornate che si allungano e dalle temperature un po' più miti senza essere asfissianti, i viaggi di primavera sono un'occasione unica per andare alla scoperta di angolini di mondo che, in altre stagioni, sono presi d'assalto dai turisti, per assaporare tradizioni autentiche, scorci inediti e la possibilità di godersi i luoghi like a local. Vediamo insieme alcuni perfetti viaggi da fare a marzo, in Europa... E non solo, ovviamente!
Andalusia, l’anima moresca di Spagna
In estate è torrida, ma in primavera dà il suo meglio: è l’Andalusia, regione della Spagna meridionale dai fortissimi influssi moreschi, meta ideale per un viaggio primaverile all’insegna della cultura e del relax.
Immergetevi nell’entroterra andaluso per godervi la pace inenarrabile dei suoi pueblos blancos, scoprite le meraviglie delle principali città lasciandovi trasportare dalla palpitante atmosfera colorata a sensuale di Siviglia e di Cordoba, di Granada e di Malaga, inframezzando le visite urbane e architettoniche con lunghe siesta a base di tapas e sangria, e poi concedetevi di perdere tempo sotto il primo sole caldo dell’anno sulle spiagge di Cadice, oppure osservando le prodezze dei kite-surfer nella ventose Tarifa. Un viaggio in Andalusia riesce a combinare svago, natura, mare e cultura in qualsiasi stagione, ma in primavera si percepisce nell’aria la sottile smania della regione di esplodere nell’estate: perfetta per un viaggio indimenticabile.
In Giappone, a caccia di ciliegi in fiore
Dici “primavera” e pensi automaticamente allo sboccio della natura dopo il freddo dell’inverno. Cosa fare di meglio, dunque, se non organizzare uno splendido viaggio in cerca della fioritura di ciliegi più famosa e scenografica del mondo? Il Giappone in primavera dà il meglio di sé e offre la possibilità di immergersi nell’hamami, millenaria tradizione nipponica di ammirare le esplosioni rosa e bianche dei ciliegi in fiore.
Se state quindi pensando a un viaggio in Giappone, la primavera 2024 è il momento giusto: il servizio meteorologico giapponese ha appena rilasciato le previsioni di fioritura dei ciliegi per quest’anno, quindi potrete organizzare comodamente il vostro itinerario ispirato alla celebrazione per antonomasia della primavera. Considerate in questo caso di viaggiare da sud verso nord: la fioritura dei ciliegi è prevista per fine marzo nelle aree meridionali, mentre l’isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone, si vestirà di petali candidi solo a maggio.
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Fioritura dei tulipani in Olanda
Se vi piace l’idea di immergervi nei colori sgargianti dei primi fori dell’anno ma il Giappone è un po’ fuori budget, state tranquilli: anche l’Europa ha le sue magnifiche fioriture! Vi basterà volgere lo sguardo verso il Nord Europa, precisamente verso l’Olanda, la terra dei tulipani che proprio in primavera – da fine marzo a metà maggio, con culmine nel mese di aprile – si accende di mille colori sotto il pallido sole settentrionale grazie alle fioriture dei pregiati bulbi.
Le possibilità per godere della fioritura dei tulipani in Olanda sono pressoché infinite, e vanno dai tour organizzati ai road trip fai da te. La “regione dei bulbi da fiore” è compresa tra le città di Leiden e Den Helder, ma non mancano le coltivazioni anche nelle province del Fleovland o nella regione settentrionale. Tuttavia, il luogo per antonomasia dove ammirare lo spettacolo dei tulipani è Lisse, precisamente nei Giardini di Keukenhof, la più grande mostra di fiori del mondo.
Viaggio in Marocco, alla scoperta dei festival autentici del paese
Tra i viaggi più belli da fare almeno una volta in primavera, c’è senza dubbio il Marocco. Un altro mondo, un’altra cultura, eppure a distanza piuttosto ravvicinata dall’Italia e con la possibilità di immergersi nella vitalità degli eventi e dei festival: viaggiare in Marocco in primavera significa toccare con mano l’autenticità del paese, approfittando del clima mite e del minor afflusso di turisti rispetto ad altri periodi dell’anno.
Dai mandorli in fiore alle gare nelle dune del deserto, passando per le tradizioni nomadi, la primavera marocchina è un’esplosione di attrattive fuori dal turismo mainstream, perfetta per esplorare Marrakesh e i suoi dintorni. Alcuni esempi? Ad aprile si celebra la storica Marathon de Sables, gara podistica estenuante da affrontare in cinque tappe attraverso il Sahara marocchino: punto di appoggio per la gara è la cittadina di Ouarzazate, perfetto luogo cardine anche per scoprire il territorio circostante e la valle di Dadès (oltre che per assistere alla maratona), mentre a Tafroute – cittadina berbera nel sud del paese – in primavera si festeggia l’Almond Blossom Festival, cioè la fioritura dei mandorli. Insomma, gli eventi non mancano.
Guide e prodotti consigliati:
Sicilia, la meta ideale per un viaggio di primavera
Tra i viaggi da fare in Europa, la Sicilia è sul podio delle mete perfette per qualsiasi stagione, ma in primavera un po’ di più. L’isola più grande d’Italia combina un cima mite e piacevole con scenari da sogno, siano essi di mare o di montagna.
Andate a esplorare le pendici dell’Etna e passeggiate nei paesini abbarbicati sul fianco del vulcano, come Maniace, Nicolosi o Piedimonte Etneo per poi concedervi una cena gustosa con prodotti localissimi e chilometro zero; oppure volgetevi verso la costa occidentale, dove la Riserva dello Zingaro e le isole Egadi offrono scenari da sogno con il surplus di essere meno affollati che in altre stagioni. Perdetevi nel cuore pulsante della lussureggiante Palermo, della sfarzosa Catania o della bella Agrigento, e lasciatevi ammaliare dai fregi del barocco siciliano nella Val di Noto.
In primavera, la Sicilia accoglie con giornate lunghe, fioriture profumate di sulla e rosmarino e un senso di casa che sarà difficile trovare altrove, provare per credere.
In primavera tra le montagne dell’Oman
Se avete già iniziato a informarvi per un viaggio in Oman, saprete che la stagione ideale per visitare il paese andrebbe da novembre a marzo, quando le giornate sono soleggiate e le serate fresche e piacevoli: l’alta stagione trasforma l’Oman in una meta affollatissima e molto costosa. In primavera, da aprile a giugno, il clima si fa più torrido e umido: siamo in bassa stagione, scendono i prezzi... E si innalza la convenienza – climatica ed economica – per visitare zone montuose del paese, come gli spettacolari Monti Hajar. Partite da Nizwa – naturale porta d’accesso a queste zone e cittadina dal grandioso suq nota come “la perla dell’Islam” – per andare alla scoperta del Wadi Ghul (il Grand canyon d’Arabia) e immergersi in una cultura antica e radicata, che è stata capace nel corso dei secoli di plasmare un ambiente ostile in un giardino di oasi e piantagioni di datteri.
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