Viaggio in Oman: idee per trasformare in realtà i vostri sogni di un Medio Oriente da favola
L’Oman è oggi una delle destinazioni migliori per approcciare il Medio Oriente e trovare le sognanti atmosfere che per molti viaggiatori evocano subito i racconti delle Mille e una notte. Qui le città conservano il fascino tradizionale e i valori beduini sono al centro dell’accoglienza, creando un mix riuscito di fascino esotico e dimensione colloquiale. Vi raccontiamo tutto in questo articolo, spaziando dalle sabbie rossastre del deserto alla costa di acqua cristallina e azzurra.

Muscat: una capitale a misura d’uomo
In una posizione spettacolare, stretta tra le montagne e l’oceano, con antichi forti e musei eccellenti, un teatro dell’opera e diversi parchi, Muscat è una città molto gradevole da visitare. Il suo nome significa ‘porto sicuro’ e il suo carattere è del tutto distinto da quello delle altre capitali della regione. Fare tappa qui significa entrare subito in contatto con il volto urbano e contemporaneo dell’Oman, ma senza rinunciare alle atmosfere sognanti del Medio Oriente. Alzatevi all’alba per vedere i pescatori che portano ogni ben di Dio al mercato del pesce di Mutrah, passeggiate lungo la corniche e addentratevi nel Suq di Mutrah, perdendovi tra vicoli ricolmi di merci variopinte e sempre piene di originalità. Trascorrete un’ora nel cuore cinto da mura di Muscat, prima di dedicarvi al relax nei resort di Bandar Jissah.

Tour del deserto: tra spazi aridi benedetti dall’acqua dei wadi
Quando si viene in Oman, di solito si è colti da una fascinazione alla quale è bene cedere: quella per il deserto, le sue sabbie sterminate, le notti piene di stelle e lo stile di vita unico delle persone che lo abitano, i beduini (il cui nome, letteralmente, significa proprio ‘abitanti del deserto’). Lasciata Muscat e puntando verso sud, si attraversa un bel pezzo di area desertica, arrivando a Wadi Bani Khalid, un’oasi naturale incuneata in una stretta valle molto verde. Per arrivare qui è opportuno affidarsi a un tour guidato: se c’è una cosa da non fare nel deserto, oltre che rimanere senz’acqua o carburante, è sottovalutare le sue insidie. Il consiglio, in generale, è di arrivare piuttosto presto, per poter godere indisturbati dell’acqua fresca e dolce del wadi: nuotare qui è un’esperienza che non si dimentica e che vale il viaggio.
Molto più a nord, non lontano da Muscat, un’altra avventura coinvolge il Wadi Bani Awf. Questo wadi spettacolare costituisce un’importante arteria idrica attraverso le montagne e spesso tutto l’anno si riempie di acqua di sorgente. È davvero magnifico quando le piogge montane ingrossano il falaj, il canale irriguo che corre parallelo all’intero corso inferiore del wadi, facendolo traboccare in cascate che scendono sulle sue pareti. Questo sistema di irrigazione tipicamente omanita è fondamentale per la vita del Paese ed è tutelato dall’Unesco. Con i suoi altissimi dirupi e gli insediamenti tra le piantagioni raggruppati lungo le sue sponde, gli alberi secolari e le straordinarie formazioni di roccia, il wadi offre un affascinante spaccato della vita rurale dell’entroterra dell’Oman. Una nuovissima strada asfaltata conduce dalla Hwy 13 nel wadi, ma sono necessari un fuoristrada e una buona guida per addentrarvisi. La pista che attraversa la parte superiore di questo wadi è un emozionante percorso off-road.

Oman: lungo coste paradisiache, tra creature da rispettare
In territorio omanita si possono vivere esperienze di mare grandiose, anche se qualche volta sarà necessario lasciare la terra ferma e prendere il largo, verso le acque del Golfo di Oman. Una destinazione splendida, facilmente raggiungibile in barca, vi poterà alle Isole Daymaniyat, paradiso per lo snorkelling tra coralli e pesci.
Un altro riferimento fantastico per chi ha voglia di mare è la costa orientale. In questa regione nell’estremità orientale della Penisola Arabica si concentrano alcune delle principali attrattive dell’Oman: splendide spiagge, wadi spettacolari, siti in cui nidificano le tartarughe e le dune di sabbia dorata di Sharqiya. Questa località ha una cultura del tutto particolare basata sulla sua storia marittima.
Abbiamo parlato di tartarughe ed è giusto ricordare che l’avvistamento di questi meravigliosi animali richiede il rispetto di un certo ‘galateo’. Osservare questi giganti gentili attendere la marea nell’oscurità per tornare in mare dopo aver deposto le uova è un’esperienza indimenticabile, ma ricordate che il minimo disturbo può interferire con le loro abitudini ed essere fatale. Perciò, siate osservatori ammirati ma responsabili.
A questo punto non abbiamo dubbi: l’Oman sarà certamente entrato nella vostra top list per il prossimo viaggio. Per organizzare la vacanza, potete fare riferimento a una delle molte proposte di Presstour by Turisanda.