Il Wyoming è il miglior stato degli Stati Uniti per il camping

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Immerso in un paesaggio spettacolare, lo State Cowboy – così è soprannominato il Wyoming – è considerato uno dei luoghi migliori degli Stati Uniti per i campeggiatori. Questo successo lo deve all'abbondanza di aree sosta per camper, ai campeggi gratuiti e a pagamento, e alla vasta gamma di sentieri escursionistici che si dipanano lungo due Parchi Nazionali – il Grand Teton National Park e lo Yellowstone National Park – e altre aree naturali considerate ancora oggi pressoché selvagge.

Pescatore in kayak sul fiume Snake nel Parco Nazionale del Grand Teton
Pescatore in kayak sul fiume Snake nel Parco Nazionale del Grand Teton ©loneroc/Shutterstock
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Con un punteggio di 72,12 su 100 il Wyoming si aggiudica il titolo di miglior stato degli Stati Uniti in cui fare camping. Nella top ten troviamo anche Montana, con un punteggio di 69,29 su 100, New Messico (65,94), Idaho (63,62), Vermont (61,23), South Dakota (61,12), Utah (60,15), New Hampshire (59,93), Colorado (59,86), e North Dakota (58,81).

Adventures On The Rock ha stilato questa classifica prendendo in considerazione dieci fattori fondamentali per valutare un’avventura all’aria aperta. Si tratta di numero di parchi nazionali e monumenti naturali, numero di campeggi, campeggi gratuiti, sentieri escursionistici e aree sosta per camper. A questo si aggiungono anche i prezzi medi del carburante, la varietà delle specie animali e vegetali presenti in loco, la quantità di precipitazioni medie annue, il numero di decessi durante una visita ai parchi nazionali e quello causato dall’incontro con animali o piante pericolose. Questi dati sono stati forniti da diverse istituzioni, tra cui l’US Census Bureau, il National Park Service e il National Climatic Data Centre.

Alce nel Parco Nazionale del Grand Teton, Wyoming
Alce nel Parco Nazionale del Grand Teton, Wyoming ©Diana Robinson/500px
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Vivere un’avventura epica in Wyoming

Il Wyoming è rinomato per la bellezza incontaminata dei suoi paesaggi. Conosciuto anche come State Cowboy, a testimonianza dell’importanza della cultura cowboy e dell’industria del bestiame nella storia e nell’identità di questo Stato, il Wyoming ospita infinite distese di terre selvagge, migliaia di laghi, centinaia di chilometri di sentieri per escursioni a piedi, in bicicletta o in motoslitta, pareti rocciose ideali per l’arrampicata, sorgenti termali naturali, cieli notturni che brillano di stelle e una fauna selvatica tra le più ricche degli Stati Uniti.

Grand Teton National Park

Maestose catene montuose, laghi cristallini, fiumi sinuosi, foreste di conifere, praterie e zone umide. Il Grand Teton National Park è un’area naturale dalla bellezza travolgente, casa di diverse specie animali – tra cui alci, orsi, lupi e aquile calve – e meta imperdibile per chi vuole passare del tempo immerso nella natura.

Campeggio nel Parco Nazionale del Grand Teton, Wyoming
Campeggio nel Parco Nazionale del Grand Teton, Wyoming ©Getty Images/iStockphoto
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Yellowstone National Park

Lo Yellowstone National Park non ha bisogno di presentazioni. Primo parco nazionale al mondo, si estende tra gli stati del Wyoming, Montana e Idaho. La varietà di paesaggi unici è spettacolare. Si va dai geyser, tra cui il celebre Old Faithful, alle sorgenti termali di Mammoth Hot Springs. Anche qui osservare la fauna selvatica è molto facile, in particolare alci, bisonti e, a volte, anche lupi e orsi grizzly.

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Orso grizzly nell'erba della Lamar Valley del Parco Nazionale di Yellowstone, Wyoming
Orso grizzly nell’erba della Lamar Valley del Parco Nazionale di Yellowstone, Wyoming ©Frank Fichtmueller/Shutterstock
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Alcuni suggerimenti per un’avventura responsabile e sostenibile

Con solo 560.000 persone circa, il Wyoming è lo stato meno popolato di tutti gli Stati Uniti. Qui la natura selvaggia è la vera protagonista ma proprio per questo è necessario seguire alcune accortezze per non mettere in pericolo se stessi e la sopravvivenza di questo immenso patrimonio naturalistico. Il primo consiglio è di portare con sé dei sacchetti per la spazzatura in modo da non lasciarla nella natura. È importante anche seguire le regole di accensione e spegnimento dei fuochi – verificando prima che si possano effettivamente accendere. Il rischio di incendi in queste zone è molto alto. Inoltre, è fondamentale mantenere una certa distanza di sicurezza quando si incontrano animali come gli orsi grizzly o altri mammiferi di grandi dimensioni. Sempre per la propria sicurezza, è indispensabile conservare correttamente il cibo nelle bear box, cioè quegli appositi contenitori che si trovano in tutti i campeggi, anche in quelli più spartani. Inoltre, è severamente vietato dare da mangiare alla fauna selvatica. Infine: godetevi l’esplosione di natura che questi luoghi sanno dare. Ascoltare il borbottio degli alci in autunno oppure il richiamo del tordo di Swainson nelle foreste di conifere o, ancora, l’ululato dei lupi nella Lamar Valley di Yellowstone sono tutte esperienze che rimangono nel cuore.

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