12 cose da fare questo autunno a New York
I veri newyorkesi sanno che l'autunno esalta la loro città. Certo, l'estate è vibrante di energia e la primavera promette giornate lunghe e calde (l'inverno è invece piuttosto tetro, anche se tendiamo a rivestirlo di un'aura di romanticismo). Ma l’autunno, che meraviglia! E non c'è posto migliore di New York per viverlo, con i parchi apparentemente sconfinati in cui passeggiare mentre le foglie cambiano colore, ambientazione naturale di molte deliziose commedie (si pensi ad Harry ti presento Sally, del 1989), e un’agenda fittissima di cose che si possono fare solo qui. Per compilare la lista definitiva di queste cose ho chiesto aiuto ai miei concittadini: ecco dunque il meglio di ciò che si può fare a New York nella stagione più bella dell’anno.

1. Godersi i colori di Central Park
Esiste in città un luogo più conosciuto e amato di Central Park? Sebbene sia bellissimo tutto l’anno, in autunno ha qualcosa di speciale: non solo offre uno splendido foliage, ma cambia volto ogni giorno insieme ai mille colori delle foglie.
Passeggiate lungo Bethesda Terrace e smarritevi nel Ramble prima di visitare il Met. Concludete la giornata guardando il tramonto al Cantor Roof Garden Bar, che fa parte del Met stesso.

2. Incoraggiare i corridori della maratona di New York
I coraggiosi atleti che si cimentano nella maratona attraverso i cinque Distretti meritano tutto il vostro tifo. È incredibile come questo evento sportivo riesca a creare un senso di comunità e di unione tra chi partecipa e chi assiste.
Quest’anno la maratona è in calendario domenica 2 novembre e il primo gruppo di corridori partirà alle 8 del mattino. Tutte le informazioni utili per il pubblico sono disponibili sul sito web della gara.
Consiglio da gente del posto: Ann Douglas Lott, redattrice Lonely Planet, consiglia di posizionarsi a Central Park, circa un chilometro prima dell’arrivo: «È prevalentemente in discesa e i corridori sono così entusiasti di essere vicini al traguardo che l’atmosfera è incredibile».
3. Sorseggiare birre stagionali ad Astoria
Il Bohemian Hall & Beer Garden, nel Queens, è il posto perfetto per trascorrere un pomeriggio domenicale all’insegna di birre fresche e sapori autunnali, con un ampio locale all’aperto che può ospitare gruppi numerosi e una carta di birre stagionali per entrare nello spirito della stagione.
È uno dei posti preferiti di Aqsa Shahzadi, che fa parte del team Lonely Planet: «Ci sono andata con un gruppo di amici, un’esperienza fantastica! Le persone sedute al tavolo accanto si sono unite a noi ed è stata una grande festa».

4. Fare una gita di un giorno a Storm King
Una gita di un giorno (o un weekend) fuori città vi regalerà tutte le emozioni autunnali che possiate desiderare. Tra le tante mete scegliete, per esempio, lo Storm King Art Center, un grande museo all’aperto che espone sculture contemporanee nello splendido scenario della Hudson Valley.
Per il pranzo recatevi a Beacon: il Melzingah Tap House, un delizioso locale artistico, prima di esplorare l’affascinante centro città o passeggiare per il Dia Beacon, un altro museo di arte contemporanea.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

5. Trascorrere la serata sorseggiando cocktail in un bar
Nella stagione più romantica dell’anno non possono mancare le atmosfere intime e le luci soffuse. Che siate o meno inclini ad assecondare questo clima, rifugiarsi in un bar accogliente con musica dal vivo e ottimi cocktail è un’esperienza da vivere almeno una volta a New York.
All’Ornithology Jazz Club, a Bushwick, si ascolta musica dal vivo. Il Monkey Bar a Midtown East ricorda la New York di una volta, e i piatti deliziosi, per quanto cari, contribuiscono alla piacevolezza della serata. Tiny’s & the Upstairs Bar, dal canto suo, è una scelta azzeccata sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Inutile dire che in città si trovano tantissimi bar aperti fino a tarda ora, in cui potrete vivere la vostra serata autunnale perfetta.
Leggi anche:
6. Curiosare nelle librerie indipendenti
New York City vanta numerose straordinarie librerie indipendenti. Fate una salto all’accattivante Three Lives and Company, nel West Village, e andate poi al Washington Square Park per sfogliare i vostri nuovi acquisti. The Word Is Change a Bed-Stuy, a Brooklyn, tratta libri nuovi e usati. Date anche uno sguardo al calendario delle presentazioni e degli incontri organizzati nelle varie librerie.
Altri indirizzi eccellenti sono Books Are Magic, Troubled Sleep e Sweet Pickle Books.

7. Rilassarsi con una crociera tra i colori dell’autunno
Non è un’attività tipica di New York, ma perché non provarla? Una crociera tra i colori dell’autunno è un modo insolito e piacevolissimo per ammirare il caratteristico foliage newyorkese. Salite a bordo per un pomeriggio lungo l’Hudson e godetevi il panorama. City Cruises offre il pranzo e un cocktail ai passeggeri; se vi attira di più un’esperienza vintage su una barca in stile anni ’20, rivolgetevi a Classic Harbor Line.

8. Tornare indietro nel tempo al Met Cloisters
Nella parte settentrionale di Manhattan si trova la succursale del Metropolitan Museum, il Cloisters. È un po’ decentrato, ma vale davvero la pena spingersi fin qui.
Situato nel Fort Tryon Park, il Cloisters sembra una piccola fortezza in cima a una collina. Costruito negli anni ’30, è l’unico museo americano dedicato all’arte medievale: l’esposizione, molto interessante, è allestita in un edificio di grande pregio architettonico, circondato da giardini meticolosamente curati che esaltano lo spettacolo del foliage.
Se vi sentite in vena di grandi imprese, poi, il Cloisters è un ottimo punto di partenza per camminare lungo tutta Manhattan, da nord a sud.
Consiglio da gente del posto: il biglietto per il Cloisters dà accesso anche al Metropolitan Museum of Art, ed è possibile combinare una passeggiata a Central Park con una visita al Cloisters e al Met in un solo weekend.

9. Il rito dell’hot pot a Flushing
Non c’è posto migliore di Flushing per celebrare il rito dell’hot pot: questa zona del Queens ospita la Chinatown più grande della città ed è famosa per l’autentica cucina asiatica.
Chiamate a raccolta i vostri amici newyorkesi, se ne avete, e accomodatevi in uno dei fantastici locali del quartiere per cuocere nel brodo i vostri cibi preferiti. Happy Lamb è un posto conveniente e di solida fama che applica la formula all-you-can-eat, mentre Chongqing Lao Zao è un locale molto amato dalla gente del posto, all’insegna dei sapori vivaci e dell’atmosfera autentica: qui l’attesa può essere piuttosto lunga, ma non rimarrete delusi.

10. Godersi il mare di fine stagione nei Rockaways
D’accordo, l’autunno può non sembrare la stagione migliore per andare ai Rockaways. Tuttavia, a New York di solito le temperature si mantengono miti fino a ottobre inoltrato e talvolta anche a novembre.
Per godervi un perfetto pomeriggio di relax a 23 gradi salite dunque su un treno della linea A e raggiungete le spiagge. Se optate per la Beach 86, non mancate di gustare i tacos carnitas di Tacoway, da mangiare rigorosamente con le mani (prendete qualche tovagliolo in più, vi servirà!). Se preferite fermarvi per qualche giorno, il Rockaway Hotel ospita tantissimi eventi, tra cui un DJ set notturno sul rooftop e un festival autunnale.
Consiglio da gente del posto: nelle giornate limpide i traghetti, in servizio tutto l’anno, regalano un punto di vista tutto particolare su New York. Anche i treni della linea S arrivano a Rockaway Beach.
11. Smarrirsi a Red Hook
Trascorrere una giornata a Red Hook significa calarsi nella dimensione di una piccola città costiera. Comodamente raggiungibile in metropolitana, Red Hook è una piccola oasi nella parte occidentale di Brooklyn. Il pomeriggio volerà via degustando vini alla Red Hook Winery prima di cenare all’ottimo Bar Mario, famoso per le specialità italiane. Ammirate quindi il tramonto dal Pier 41 Waterfront Garden prima di assistere a uno spettacolo dal vivo al Sunny’s.

12. Ritrovare la solitudine al Green-Wood Cemetery
Se dell’autunno vi piacciono anche le atmosfere crepuscolari e inquietanti apprezzerete il Green-Wood Cemetery: in funzione dal 1838, acquisì in breve un grande prestigio, anche in virtù della sua stordente bellezza. Per un certo periodo del XIX secolo è stato il secondo luogo più visitato del paese dopo le Cascate del Niagara.
Cominciate la giornata con il delizioso brunch da Slimák prima di recarvi al cimitero. Passeggiate lungo gli innumerevoli sentieri, che serpeggiano all’ombra di ben 7000 alberi: uno spettacolo impagabile nel pieno del foliage.
Questo è un luogo ideale per riflettere e godersi la solitudine, in un ambiente in cui tutto richiama alla pace, con lo skyline di Manhattan sullo sfondo.