Trekking sul tetto delle Montagne Rocciose
Banff e i parchi nazionali adiacenti hanno visto nascere il movimento ambientalista canadese. Facendo trekking sulle cime imponenti che presidiano il confine tra l’Alberta e la British Columbia, non solo camminerete sul tetto delle Montagne Rocciose, ma potrete anche approfondire la storia delle origini della vasta rete di parchi nazionali canadesi.
Nella regione ci sono quattro parchi collegati tra loro (Banff, Jasper, Yoho e Kootenay) tutti protetti da un unico vasto sito UNESCO, istituito per la prima volta nel 1984. Se venite in Canada una volta sola nella vita, è qui che dovreste fare base per immergervi nella quintessenza del paesaggio canadese, una bellezza che nessuna fotografia o video su YouTube può sperare di riprodurre.
Immaginate di sorseggiare una tonificante tazza di tè fuori da uno chalet affacciato sul Lake Louise, di ammirare la splendida distesa di fiori selvatici dei Sunshine Meadows sul Continental Divide o di dare una fugace occhiata ai larici dorati di Banff prima che perdano le foglie all’inizio di ottobre. Se si è disposti a spendere un po’ di più per vivere esperienze emozionanti, il ventaglio di possibilità è ampio: corse in funivia, discese di rafting e una via ferrata da brivido, oltre a tre sorgenti termali naturali per rallentare il ritmo al termine dell’avventura.
Tutti e quattro i parchi nazionali sono di facile accesso, ma Banff è di gran lunga il più semplice da raggiungere, in parte grazie alla sua storia ferroviaria e al suo precoce sviluppo come destinazione turistica. Cosa inusuale per i parchi nazionali canadesi, Banff ha anche un centro abitato con negozi e ristoranti, uno spettacolare hotel in stile chateau e quattro vere e proprie stazioni sciistiche.
Qui le strade sono larghe, scorrevoli e costellate di paesaggi spettacolari, per cui spostarsi da un parco all’altro è davvero un piacere. La strada più bella, probabilmente uno dei percorsi asfaltati più spettacolari del Nord America, è la Icefields Parkway (233 km) tra Lake Louise e Jasper, che offre un tale numero di punti panoramici e sentieri da poter dedicare un mese intero a esplorarla. Ma ciò significherebbe perdersi le numerose sfaccettature della zona.
Jasper è una versione più grande e meno commerciale di Banff, con un proprio piccolo centro abitato prevalentemente da operai. Yoho è rinomata per i fossili e le alte Takakkaw Falls. Kootenay è il parco più eterogeneo: nel giro di pochi chilometri si possono incontrare cactus e tundra alpina. La fauna selvatica è presente ovunque: avrete le stesse probabilità di vedere gli animali dall’auto o lungo un sentiero solitario. Difficile far ritorno a casa senza aver avvistato neppure un orso, un alce o una pecora delle Montagne Rocciose.
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I nostri consigli
Cosa mangiare
L’Alberta è la capitale canadese della carne bovina, quindi assaggiate una bistecca. Oppure optate per altre carni locali come le costolette di bisonte e straccetti di alce.
Cosa bere
Sarà merito dell’acqua dei torrenti di montagna, ma da queste parti la birra artigianale è buonissima.
Dove dormire
Prenotate un’oTENTik, una tenda in tessuto preinstallata con arredi essenziali e riscaldamento. È un po’ più confortevole rispetto al campeggio tradizionale, ma non lussuosa come il glamping. La trovate nei campeggi di tutti e quattro i parchi nazionali.
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Come arrivare e come spostarsi
Calgary, principale porta di accesso alla regione, ha un aeroporto internazionale e autobus di linea per Banff. Edmonton offre un aeroporto internazionale e navette giornaliere per Jasper.
Gli autobus coprono alcune tratte all’interno dei parchi, ma l’auto consente maggiore libertà e flessibilità. Le strade locali sono eccellenti.
Il noleggio auto è disponibile presso gli aeroporti di Calgary e Edmonton.
Quando andare
Quasi tutte le strutture dei parchi sono aperte tra il Victoria Day (fine maggio) e il Labour Day (inizio settembre). Al di fuori di questo periodo, le attività e l’accesso ai sentieri possono essere limitati. Se volete fare trekking in montagna senza trovare neve, venite tra metà luglio e fine settembre. Se avete intenzione di sciare, il periodo ideale è gennaio-febbraio.