I migliori motel e hotel lungo la Route 66
Una delle strade più famose al mondo, la Route 66 si estende per quasi 2500 miglia tra Chicago e la California: un viaggio epico attraverso otto stati che racchiude l'essenza degli Stati Uniti. Nel 2026 la “Main Street of America” taglierà l'importante traguardo del secolo: entrò infatti in funzione nel 1926. Un viaggio sulla Route 66 è il modo migliore per entrare in contatto con il cuore e lo spirito degli Stati Uniti. Significa attraversare grandi città in cui svettano i grattacieli, toccare stravaganti paesini e improbabili attrazioni, abbuffarsi di hamburger e frullati in ristoranti con luci al neon e juke box sempre in funzione. Che dire poi degli affascinanti hotel e motel situati lungo il percorso? Queste strutture inimitabili non sono solo luoghi fantastici per riposare dopo una lunga giornata al volante, ma rendono il viaggio ancora più memorabile e potrebbero indurvi a fermarvi un po' più a lungo. Ecco dunque i posti migliori in cui pernottare sulla Route 66.
Illinois
La Route 66 inizia a Chicago e si snoda verso sud-ovest attraverso città e posti bizzarri circondati da foreste e terreni agricoli. Dopo circa 300 miglia varca il confine ed entra nel Missouri, sull’altra sponda del possente fiume Mississippi.
Palmer House, Chicago
Un lussuoso hotel in funzione da un secolo
Fascia di prezzo: $$$
Immergetevi nella storia di Chicago al Palmer House, uno degli hotel più antichi degli Stati Uniti tra quelli in attività. La sua storia anticipa di molto quella della Route 66: la struttura originale andò distrutta nel grande incendio del 1871. L’attuale edificio fu inaugurato nel 1925: la hall è adorna di lampadari dorati disegnati da Louis Comfort Tiffany e presenta sul soffitto 21 affreschi con scene mitologiche.
Il cartello "Route 66: Begin", tappa obbligatoria per un selfie prima di iniziare il viaggio, è collocato a un isolato appena di distanza, oltre il quale si trovano alcune delle più belle attrazioni della Windy City, tra cui l’Art Institute of Chicago e il Millennium Park, situato sulle rive del Lago Michigan. I brownie vennero inventati proprio al Palmer House in occasione dell’Esposizione Universale del 1893: uno di questi dolci, tuttora preparati secondo la ricetta originale, è perfetto per incamerare energie in vista del viaggio che vi aspetta.
Guide e prodotti consigliati:
Missouri
Dopo aver attraversato il Mississippi, la Route 66 tocca St. Louis e prosegue nel territorio del Missouri in direzione sud-ovest verso il Kansas, costeggiando l’altopiano di Ozark. Purtroppo, alcuni motel vintage del Missouri hanno chiuso i battenti di recente, tra cui il famoso Munger Moss a Lebanon (vale comunque la pena fermarsi per scattare una foto dell’insegna al neon). Non è detta l’ultima parola, comunque: è possibile che torni in attività tra qualche tempo.
21c Museum Hotel, St Louis
Un cocktail vincente di storia e arte
Fascia di prezzo: $$$$
Costruito negli anni ’20 dalla YMCA, questo edificio nel centro di St Louis ha riaperto i battenti un secolo più tardi nella veste glamour del 21c Museum Hotel. Prende molto sul serio il concetto di “museo” espresso dal proprio nome: c’è infatti una galleria d’arte al secondo piano, aperta 24/7, in parte ricavata dal vecchio campo da basket della palestra e circondata da una pista da jogging sopraelevata. Occupa una superficie di oltre 1.300 metri quadrati ed espone decine di opere nell’ambito di mostre temporanee. Si respira creatività in ogni parte della struttura, comprese le 173 lussuose camere, impreziosite da opere di artisti legati al Missouri.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Best Western Route 66 Rail Haven, Springfield
Il motel retrò diventa moderno
Fascia di prezzo: $$
"Elvis ha soggiornato qui!" recita l’insegna del Best Western Route 66 Rail Haven, che si è autoproclamato “luogo di nascita della Route 66” perché è qui che venne ufficialmente stabilito il nome poi assegnato alla strada. Il motel, inaugurato nel 1938, si presenta in ottime condizioni: la struttura originale è rimasta invariata, mentre gli interni sono stati via via rinnovati con cura. Una curiosità: è possibile arrivare in auto fin davanti alla porta della propria camera!
Vale la pena spendere un po’ di più per soggiornare in una delle suite a tema, come la Elvis Suite, con il paraurti di una Cadillac rosa come pediera del letto, o la Wild Bill Hickok Room, con soffitto in lamiera stampata, vasca in rame di grandi dimensioni e un murale che raffigura uno scontro a fuoco tra Hickok e un gambler, un giocatore d’azzardo, avvenuto nel 1865 nella piazza centrale di Springfield. Ora in quella posizione si trova l’affascinante History Museum on the Square, che espone l’insegna al neon originale del Rail Haven e il telegramma che ha dato il nome alla Route 66.
Boots Court, Carthage
Atmosfere vintage in un gioiello degli anni ’30
Fascia di prezzo: $$
Uno dei motel più suggestivi lungo il tratto della Route 66 che passa nel Missouri si trova nella piccola città di Carthage, a breve distanza dal confine con il Kansas. Boots Court, inaugurato nel 1939, sfoggia uno splendido stile Streamline Moderne, una variante dell’art déco con angoli smussati e lunghe linee orizzontali. Di notte, la facciata bianca risplende di luci al neon verdi e rosse. Un cartello all’ingresso promette ancora fieramente “una radio in ogni camera” e il personale si assicura che sia accesa quando le macchine degli ospiti entrano nello storico parcheggio coperto.
Oklahoma
Dopo un breve tratto in Kansas, appena 13 miglia, si entra in Oklahoma, che per molti versi è il cuore della Route 66, con lunghi tratti di asfalto originale distribuiti su 400 miglia di strada. Lo scrittore John Steinbeck, nel suo romanzo Furore, ha raccontato le vicende di una famiglia dell’Oklahoma in fuga dalla miseria della Grande Depressione: nel libro la Route 66 è chiamata "Mother Road".
Mayo Hotel, Tulsa
Una rinascita di lusso del centro art déco di Tulsa
Fascia di prezzo: $$$
Quando venne inaugurato, nel 1925, il Mayo Hotel, un tempo l’edificio più alto dell’Oklahoma, era il massimo del lusso, ed è tuttora dei migliori hotel di Tulsa grazie a una provvidenziale operazione che l’ha salvato dalla demolizione e riportato all’antico splendore. All’inizio del Novecento, dopo la scoperta di giacimenti petroliferi nelle vicinanze, Tulsa attirò milioni di dollari di investimenti, che ridisegnarono il centro città in chiave art déco rendendolo straordinariamente bello: i nuovi milionari, infatti, erano ansiosi di superarsi a vicenda commissionando edifici sempre più lussuosi. La Route 66 corre lungo il margine meridionale del centro, quindi fate una tappa per sgranchirvi le gambe con un giro organizzato da Tulsa Tours, che vi condurrà all’interno di palazzi degli anni ’20 altrimenti inaccessibili.
Classen Inn, Oklahoma City
Un motel economico di grande personalità
Fascia di prezzo: $
Il Classen Inn, situato vicino al centro di Oklahoma City, è un motel anni ‘50 dal prezzo accessibile che è stato sottoposto a una ristrutturazione in stile mod e ora sfoggia un look groovy anni ’60 grazie alla carta da parati con disegni di palme e ai murales personalizzati dipinti in tinta blu navy, arancione bruciato e oliva. Non offre servizi particolari, ma le sue camere possono costare meno di 100 dollari a notte, un vero affare in una grande città.
The National, Oklahoma City
Si respira ricchezza in questo hotel ricavato in una banca
Fascia di prezzo: $$$$
Il lussuoso The National ha aperto i battenti nel 2022 in quella che negli anni ’30 era una banca. Bevete un drink nel bar della hall, semplicemente mozzafiato, con pavimenti in marmo, colonne ed enormi murales risalenti a quasi cento anni fa. Se preferite gli ambienti più raccolti (per non dire bui) c’è un bar al piano inferiore, nel vecchio caveau della banca. Le camere sono eleganti e moderne e le finestre di alcuni corridoi si affacciano sulla Great Hall dall’alto. Il National si trova nel cuore della capitale dell’Oklahoma, quindi è facile raggiungere le attrazioni locali e la Route 66.
Leggi anche:
4 viaggi on the road per chi sogna la libertà
Texas
La Route 66 corre per circa 200 miglia attraverso le polverose Panhandle Plains, una zona non troppo popolata del Texas.
Big Texan RV Ranch, Amarillo
Dormire in un carro Conestoga nella terra dei cowboy
Fascia di prezzo: $$
L’epopea delle carovane e delle grandi mandrie era già chiusa quando fu costruita la Route 66, ma è tuttora possibile rivivere esperienze da Vecchio West pernottando in un carro Conestoga ad Amarillo, più o meno a metà strada tra Chicago e Los Angeles. Il Big Texan è un’istituzione kitsch in questa città di allevatori, che pubblicizza bistecche da 2 kg gratuite (a condizione che ne mangiate una intera, insieme a una serie di contorni, in meno di un’ora; altrimenti, il prezzo è di 72 dollari). Offre diverse opzioni di alloggio. Non è necessario avere il proprio camper per pernottare nel suo parco: basta optare per uno dei carri dei pionieri, riscaldati e climatizzati, con un bagno privato accessibile tramite tastierino numerico a pochi passi di distanza.
New Mexico
Il tratto di Route 66 che attraversa il New Mexico offre panorami mozzafiato lungo 535 miglia di strada che attraversano deserti punteggiati di arbusti, ripidi passi di montagna e splendidi altipiani stratificati. C’è una diramazione della Route 66 che taglia fuori Santa Fe. Se sceglierete di imboccarla accorcerete il viaggio, ma vi perderete molto: l’affascinante capitale, con le sue case in adobe, è uno dei posti più belli del New Mexico.
Blue Swallow Motel, Tucumcari
L’alfiere dei motel vintage sulla Route 66
Fascia di prezzo: $
Forse il motel storico più leggendario della Route 66, il Blue Swallow conserva tutto il fascino che aveva quando fu inaugurato, nel 1940: da allora è cambiato poco, e nettamente in meglio. La sua insegna al neon promette aria condizionata in ciascuna delle 14 camera e anche la possibilità di parcheggiare in un garage privato, a condizione che la vostra automobile sia delle stesse dimensioni di una Ford Deluxe del 1939! I cordiali proprietari vi accompagneranno a fare un giro della struttura al momento del check-in.
El Rey Court, Santa Fe
Tradizione alla moda in un edificio storico
Fascia di prezzo: $$
Inaugurato nel 1936, El Rey Court è una struttura classica situata proprio lungo la Route 66, a sud-ovest del centro di Santa Fe. È arredato in uno stile South-West minimalista e funzionale, con pareti in adobe, pavimenti in cotto e opere d’arte in ciascuna delle 86 camere, alcune delle quali dispongono anche di cucina e caminetto in stile kiva. Fatevi assegnare una stanza nell’edificio originario, il più affascinante. Il programma di intrattenimenti del motel, che prevede musica dal vivo, spettacoli queer e letture dei tarocchi, richiama la gente del posto oltre ai viaggiatori, mentre il food truck parcheggiato fuori dal bar fa sì che nessuno abbia particolarmente voglia di andare a dormire.
El Vado Motel, Albuquerque
Un motel rinnovato per viaggiatori al passo coi tempi
Fascia di prezzo: $$
Completamente ripensato nel 2018 ma ancora in pieno possesso del proprio fascino vintage, El Vado è un gioiello tra i motel di Albuquerque. Alcuni spazi di questa struttura degli anni ’30 sono stati trasformati in boutique e piccoli ristoranti, di cui si può ovviamente fruire anche se si alloggia altrove. Il motel dispone inoltre di un birrificio interno e di una piscina nel cortile centrale, perfetta per trascorrere la serata.
El Rancho, Gallup
Un soggiorno da Vecchio West
Fascia di prezzo: $$
Fondata nel 1881 con l’arrivo della ferrovia, Gallup vede ancora oggi treni merci lunghi chilometri sbuffare lungo i binari che corrono paralleli alla Route 66, fiancheggiata da empori che vendono gioielli in argento realizzati dai navajo e altri souvenir. Questa tranquilla cittadina non sembra essere cambiata molto negli ultimi decenni, e questo vale anche per la migliore sistemazione di Gallup, El Rancho. Le star del cinema che recitavano nei western girati sul posto e i primi automobilisti della Route 66 tennero a battesimo questo hotel a partire dal 1937. La hall ricorda un rifugio di caccia in stile South-West, con un grande caminetto circondato da due sinuose rampe di scale. Le camere prendono il nome da varie leggende di Hollywood e sono arredate, neanche a dirlo, in stile western.
Arizona
La Route 66 in Arizona è un viaggio on the road alla scoperta della natura. Vale la pena dedicare del tempo a questo stato ed esplorare due parchi nazionali (il Grand Canyon e la Petrified Forest), diversi monumenti nazionali e meraviglie come un enorme cratere meteoritico e la prima città al mondo certificata International Dark Sky City, cioè particolarmente impegnata a preservare il cielo notturno dall’inquinamento luminoso.
La Posada, Winslow
La storica Harvey House è ancora sulla breccia
Fascia di prezzo: $$$
La storia è profondamente radicata nella splendida La Posada, l’ultimo grande hotel ferroviario della Fred Harvey Company, che in passati aprì vari alberghi e ristoranti lungo la Santa Fe Railway ed è considerata la prima catena di ristoranti del paese. Inaugurato nel 1930 e salvato dalla demolizione sei decenni più tardi, questo hotel si trova proprio sulla Route 66 e funge ancora da stazione Amtrak della città, con sedie Adirondack disposte vicino alla pensilina per consentire agli appassionati di veder passare i treni.
Esplorate la struttura storica e, oltre alle eleganti piastrelle, ai lampadari di cristallo e ai tappeti navajo, apprezzerete una galleria d’arte che espone le opere di uno dei proprietari dell’hotel e un museo che racconta le vicende dell’edificio, dell’architetta che lo progettò – non ce n’erano molte all’epoca – e dell’eredità di Fred Harvey. Un pasto al Turquoise Room, il ristorante dell’hotel, potrebbe essere il migliore che farete nel raggio di centinaia di miglia. Non perdetevi i fiori di zucca ripieni e la carne di agnello proposta in tre ricette diverse.
Americana Motor Hotel, Flagstaff
Relax e divertimento con un occhio al cielo stellato
Fascia di prezzo: $$
Esiste lungo la Route 66 un posto più cool dell’Americana Motor Hotel? Gli anni ’60 e ’70 rivivono in questo motel glamour, con palle da discoteca nelle camere che iniziano a girare premendo un pulsante, pareti rivestite in finto legno e moquette color blu navy e arancione bruciato. Ci si può anche divertire con i giochi sul prato o con una nuotata nella piscina riscaldata. Sono inoltre disponibili telescopi a noleggio per osservare le stelle e biciclette ottime per coprire i 3 km che separano l’hotel dal centro di Flagstaff.
Trailborn Grand Canyon, Williams
Aperto da poco presso la famosissima meraviglia naturale
Fascia di prezzo: $$
La Route 66 attraversa la piccola Williams, la porta del Grand Canyon South Rim. Quest’anno la varietà delle sistemazioni si è arricchita con l’apertura del Trailborn Grand Canyon, un boutique hotel ricavato da un lodge a due piani degli anni ’60 completamente ristrutturato. Il gradevole arredamento in stile South-West è molto apprezzato dai viaggiatori, mentre piccole attenzioni come i kit per preparare gli s’mores (marshmallow e biscotti) e un caminetto all’aperto potrebbero invogliarvi a tirare tardi la sera, a dispetto della stanchezza del viaggio. Il ristorante Miss Kitty’s, annesso alla struttura, è un’ottima steakhouse aperta solo per cena. Accomodatevi su uno sgabello al bancone e sorseggiate un All-American Old Fashioned, un cocktail a base di bourbon e Dr Pepper. L’hotel si trova a breve distanza dalla Grand Canyon Railway, che conduce direttamente al South Rim.
California
Le ultime 315 miglia della Route 66 si snodano lungo un tratto desertico in territorio californiano prima di sbucare nei sobborghi in continua espansione di Los Angeles. In un batter d’occhio o quasi siete dunque arrivato ai confini del continente e alla fine del viaggio.
Wigwam Motel, San Bernardino
Una notte in un accogliente cono
Fascia di prezzo: $
Negli anni ’30 comparve negli Stati Uniti una catena di wigwam motel, le cui camere si trovavano all’interno di strutture in cemento alte 3 metri simili nella forma alle capanne dei nativi americani. Oggi ne sopravvivono solo tre, e due si trovano lungo Route 66: hanno ispirato, peraltro, il Cozy Cone Motel del film di animazione Cars. Il Wigwam Motel di San Bernardino, aperto fin dal 1949, ha 19 capanne disposte a ferro di cavallo intorno a una piscina. L’arredamento mostra i segni del tempo, ma il posto è pulito e accogliente, con una simpatica nota kitsch.
Pasadena Hotel & Pool, Pasadena
Un posto rilassante alle porte di Los Angeles
Fascia di prezzo: $$$
Il Pasadena Hotel & Pool, costruito nell’anno in cui la Route 66 entrò in funzione, ha riaperto i battenti nel 2022 dopo una lunga e radicale ristrutturazione. I viaggiatori stanchi possono di nuovo riposarsi nelle camere spaziose e nella piscina sul tetto, con vista sulle montagne di San Gabriel. La hall sembra un moderno spazio di coworking: l’accogliente sala in cui viene servita la colazione si trasforma di sera in un elegante bar in cui rilassarsi dopo una giornata di lavoro o di viaggio. È un ottimo posto in cui soggiornare se si desidera vivere atmosfere urbane senza affrontare il traffico di Los Angeles.
Fairmont Miramar Hotel & Bungalows, Santa Monica
Per tagliare con stile il traguardo della Route 66
Fascia di prezzo: $$$$
Concludete il viaggio con un soggiorno di lusso al Fairmont Miramar, costruito nella tenuta del senatore John P. Jones, che alla fine dell’Ottocento contribuì a fondare Santa Monica. Si trova a breve distanza dalla spiaggia e dal cartello "Route 66: End of the Trail” affisso sul molo di Santa Monica. Alcune delle lussuose camere si affacciano sulla spiaggia, ma i bungalow vicini alla piscina sono molto più accoglienti: verrebbe quasi voglia di stabilirsi qui! Prima di rimettervi in viaggio verso casa fate colazione a bordo vasca al Fig, il ristorante dell’hotel, che utilizza materie prime provenienti dai mercati agricoli locali.
Leggi anche:
5 itinerari on the road nel selvaggio West degli USA
