Un nuovo programma sostiene le piccole realtà del Sudafrica

Redazione Lonely Planet
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Grazie al programma Basic Quality Verification (BQV), promosso dal Tourism Grading Council of South Africa, si potrà vivere un’esperienza turistica sempre più autentica in Sudafrica, senza però dover rinunciare ai requisiti minimi in materia di sicurezza, pulizia e accoglienza del cliente.

Blyde River Canyon, Sudafric
Blyde River Canyon, Sudafrica © David Burstein / 500px
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Il Programma BQV offre alle piccole imprese turistiche del Sudafrica un percorso di formazione e finanziamento per mettersi al pari con le richieste del mercato, mantenendo però intatto il proprio spirito autentico. Tra i vantaggi offerti dal programma c’è anche la possibilità di sviluppare le proprie competenze nel marketing, oltre alle risorse per rendere la propria struttura idonea agli attuali standard turistici. Una volta finito questo percorso, le strutture ricevono un timbro di approvazione del Tourism Grading Council of South Africa a garanzia del raggiungimento degli standard di base in materia di sicurezza, pulizia ed esperienza del cliente. 

Sostenendo le piccole imprese turistiche con risorse, formazione e competenze, il programma BQV gioca un ruolo fondamentale per la creazione di un futuro sostenibile e inclusivo nell’industria del turismo sudafricano, una delle più floride del paese.

Sani Pass nel KwaZulu-Natal, Sudafrica
Sani Pass nel KwaZulu-Natal, Sudafrica ©Alexander J.E. Bradley/500px

Un primo progetto pilota era già partito nel 2021 nella provincia dell’Eastern Cape, una delle zone rurali più povere del paese, come parte di un piano più grande per rilanciare il settore turistico gravemente colpito dalla pandemia COVID-19. Visto il successo, ora il programma Basic Quality Verification verrà esteso prima all’area del KwaZulu Natal, e poi all’intero Sudafrica.

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Voglia di autenticità

Questo programma segue un trend in voga negli ultimi anni, quello di un turismo rurale al di fuori dei sentieri battuti. I viaggiatori di tutto il mondo sono sempre più alla ricerca di esperienze autentiche e viaggi fuori rotta. Vogliono immergersi nella cultura del paese che visitano ed entrare in contatto con la popolazione locale. Inoltre, desiderano contribuire al benessere di queste comunità. 

Parco Nazionale Tsitsikamma, Sudafrica
Parco Nazionale Tsitsikamma, Sudafrica ©PhotoSky/Shutterstock
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Alcuni suggerimenti per un viaggio in Sudafrica

Nell’attesa, ecco alcuni nostri suggerimenti per riscoprire il Sudafrica, una delle destinazioni Best In Travel 2023. Oltre a osservare i Big 5 e la fauna selvatica nei parchi del Sudafrica, a luglio si può assistere alla fioritura dell’arida Little Namaqualand. Oppure, osservare le balene che, tra giugno e novembre, sostano al largo della costa sudafricana prima di riprendere la rotta che le porta verso l’Antartide.

Capo di Buona Speranza, Sudafrica
Capo di Buona Speranza, Sudafrica ©Roland W. Kunz/500px

E ancora: assaporare il Pinotage nelle Cape Winelands, perdersi sulla Wild Coast, o nel gustoso patrimonio culinario di Cape Town, un crogiolo di sapori dove cultura britannica, francese, indiana, olandese, asiatica e africana si uniscono in un mix unico al mondo. Per gli amanti dell’avventura, consigliamo di raggiungere il Capo di Buona Speranza, il punto più a sud-ovest del continente africano, oppure percorrere l’incantevole Garden Route o salire a bordo di un treno blu.

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