Viaggiare lentamente in Turchia grazie alla rete di Cittaslow
In un’epoca dominata dalla frenesia e dal turismo di massa, la Turchia vede crescere il numero di Cittaslow, una rete dedicata alla promozione di uno stile di vita lento, sostenibile e capace di preservare le tradizioni, l'identità culturale, la qualità dell’enogastronomia locale e l’ambiente dei piccoli centri. Con l’ingresso di Çameli, piccolo centro situato nella provincia di Denizli, la rete Cittaslow Türkiye raggiunge quota 27 località in 23 province, che vanno dalla costa all’entroterra, fino agli altopiani dell’Anatolia.

Il movimento Cittaslow è nato in Italia alla fine degli anni Novanta come risposta al ritmo frenetico imposto dalla globalizzazione. Cittaslow Türkiye prende vita nel 2009 quando alla cittadina di Seferihisar, vicino Smirne, viene rilasciato il titolo di “città slow”. Per entrare in questo network, una città deve rispettare rigorosi criteri, tra cui avere una gestione sostenibile dell’ambiente, tutelare il paesaggio e le tradizioni locali, promuovere i prodotti tipici e investire in energie rinnovabili.
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Tra i centri Cittaslow in Turchia, per esempio, c’è Safranbolu, nota per le sue case ottomane perfettamente conservate. Akyaka, invece, è celebre per la sua architettura immersa nella natura e per le sue acque cristalline. Eğirdir è un borgo affacciato sull’omonimo lago dove la vita scorre lenta tra case tradizionali e pesca locale. Foça, affacciata sul mar Egeo, è conosciuta anche per la vicina colonia di foche monache. İznik, infine, è un antico centro bizantino, famoso per la produzione di ceramiche artistiche.

Çameli, l’ultima arrivata nella rete Cittaslow
Situata a circa 110 chilometri a sud di Denizli, Çameli è un piccolo centro montano circondato da splendidi paesaggi naturali. Qui si vive ancora seguendo uno stile di vita scandito dal ritmo della terra e legato alle tradizioni locali, come la tessitura artigianale o l’arte di intagliare il legno. Chi visita Çameli può scegliere se esplorare i dintorni percorrendo sentieri escursionistici e percorsi ciclabili, oppure dedicarsi al parapendio. Se invece si cerca un po’ di relax si può optare per una passeggiata tra le vie della cittadina. Gli abitanti sono molto ospitali e la cucina del territorio, basata su ricette tramandate di generazione in generazione, saprà stupirvi.