È iniziata la fioritura nel West Coast National Park, in Sudafrica

Tra agosto e settembre, l’arrivo della primavera australe trasforma il West Coast National Park in uno spettacolo di colori e profumi. È questo infatti il periodo in cui le vaste distese della costa occidentale del Sudafrica si vestono con i fiori del fynbos, la tipica vegetazione arbustiva sempreverde di questa zona. Il fenomeno, legato all’andamento delle piogge invernali, attira ogni anno visitatori e appassionati botanici per la straordinaria varietà di specie presenti, molte delle quali endemiche di questo ecosistema così particolare.

I punti più interessanti per osservare le fioriture si trovano nella Postberg Nature Reserve, solitamente chiusa al pubblico, e nella zona Seeberg/Mooimaak. Qui si aprono ampie distese ricoperte da margherite, vygie e una sorprendente varietà di piante con circa 1200 specie appartenenti a quasi 100 famiglie botaniche diverse. La vista, poi, risulta particolarmente suggestiva grazie alle acque turchesi della laguna di Langebaan che fanno risaltare i colori brillanti di questo manto floreale.

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La fioritura nel West Coast National Park ©Ilonde van Hoolwerff /Shutterstock
La fioritura nel West Coast National Park ©Ilonde van Hoolwerff /Shutterstock

A supporto dei visitatori, all’ingresso della Postberg Nature Reserve si può acquistare un libretto informativo, lo Spring Flowers Booklet, realizzato dai volontari SANParks Honorary Rangers del distretto della West Coast. Oltre a rendere più completa la visita perché fornisce diverse informazioni utili per l’identificazione delle principali specie floreali, acquistare questo libretto contribuisce anche a finanziare le attività di conservazione del parco.

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Il West Coast National Park: un’area protetta molto importante

Il West Coast National Park ha un ruolo centrale nella conservazione della biodiversità costiera sudafricana. La laguna di Langebaan e le isole al largo della baia di Saldanha formano il Langebaan Ramsar Site, riconosciuto nel 1988 come zona umida di importanza internazionale. Si tratta di una laguna interamente marina, con una salinità stabile. Questo delicato equilibrio permette la vita di oltre 70 specie di alghe marine, oltre a una fitta popolazione di molluschi e crostacei. Inoltre, serve da nursery per i giovani pesci. Le aree intertidali (quella zona della costa dove la bassa marea lascia scoperto il terreno) invece, sono la casa temporanea di diversi uccelli migratori provenienti dall’Eurasia.

L’Abrahamskraal bird hide nel West Coast National Park ©Roger de la Harpe  /Shutterstock
L’Abrahamskraal bird hide nel West Coast National Park ©Roger de la Harpe /Shutterstock

Le cinque isole della baia di Saldanha ospitano colonie di circa 250.000 uccelli marini, tra cui specie endemiche delle coste sudafricane e namibiane. Tra le altre, sono particolarmente numerose le Sula del Capo (Morus capensis), i cormorani del Capo (Phalacrocorax capensis) e i gli Zafferani meridionale, chiamati anche Gabbiani del Kelp (Larus dominicanus).

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