4 safari bellissimi e sostenibili

Redazione Lonely Planet
2 minuti di lettura

Il nostro desiderio di incontrare gli animali selvatici è così forte che siamo disposti a viaggiare lontano pur di vederli. È un po’ folle, ma potrebbe anche essere del tutto naturale. Secondo il biologo E.O. Wilson questa attrazione per la natura e gli esseri viventi è innata. E c’è di più: stare nella natura ci costringe a uscire dalla nostra mente e a calarci nel momento, creando le condizioni ideali per un cambiamento di rotta. Quindi prenotate il vostro safari e scegliete un’agenzia che segua pratiche etiche e sia impegnata nella conservazione: ecco i nostri consigli per guidarvi tra le scelte più sostenibili per l’ambiente.

Stare nella natura ci costringe a uscire dalla nostra mente e a calarci nel momento ©Brian Stuart Nel /Shutterstock
Stare nella natura ci costringe a uscire dalla nostra mente e a calarci nel momento ©Brian Stuart Nel /Shutterstock
Pubblicità

Sabi Sabi, Sudafrica

Non ci sono recinzioni tra questa riserva di caccia privata e il Kruger National Park, per cui gli animali selvatici – sì, anche i Big 5 – possono passare liberamente tra i due. A Sabi Sabi la natura selvaggia si insinua in ogni momento: sorseggiate il caffè del mattino mentre un branco di elefanti si abbevera alla pozza vicina. Osservate i leoni mentre fanno un pisolino pomeridiano. Avvistate le iene che si nascondono nell’oscurità. Immergetevi in una vasca con vista sul bushveld e cenate con piatti locali sotto le stelle.

Come arrivare

Sabi Sabi dista 1 h di volo dall’OR Tambo International Airport di Johannesburg.


Cottar’s Safaris, Kenya

Situato tra il Maasai Mara in Kenya e il Serengeti in Tanzania, l’unico campo dell’Olderkesi Conservancy consente di assistere alla grande migrazione, ma senza le folle. Scoprite la ricca biodiversità con i safari a piedi e in fuoristrada, o partecipate a una ‘Impact Experience’ con gente del posto, per esempio una passeggiata in cerca di erbe medicinali o una giornata con una guardiaparco nell’unico campo del Maasai Mara che impiega un’unità antibracconaggio tutta femminile.

Come arrivare

Cottar’s ha una pista di atterraggio a 40 min dal Wilson Airport di Nairobi.


Provate safari a piedi nel territorio degli orsi polari  ©Sunny Photoss  /Shutterstock
Provate safari a piedi nel territorio degli orsi polari ©Sunny Photoss /Shutterstock
Pubblicità

Churchill Wild, Manitoba, Canada

Intraprendere l’unico safari a piedi nel territorio degli orsi polari può indurre un senso di soggezione: questi affascinanti animali sono allo stesso tempo feroci e adorabili. In questa remota regione selvaggia ai margini dell’Artico non esistono due esperienze identiche: ogni giorno è dettato dal tempo e dagli spostamenti della fauna selvatica, e ogni sera è una potenziale occasione per ammirare l’incantevole bagliore dell’aurora boreale, che qui si manifesta 300 giorni all’anno.

Come arrivare

I lodge e i safari di Churchill Wild si raggiungono in bush plane da Churchill, Manitoba.


Pugdundee Safaris, India centrale

Procedete con cautela sul terreno accidentato della Satpura Tiger Reserve durante un’escursione con i pionieri dei safari a piedi dell’India centrale. Tenete gli occhi aperti: anche se questo è un parco meno conosciuto e l’escursione può essere tranquilla, siete in mezzo alla natura selvaggia, e Satpura ospita tigri, leopardi, cinghiali, coccodrilli, bisonti, bradipi e altri animali. Se di notte preferite essere tra quattro mura, scegliete un safari con pernottamento in un ecolodge.

Come arrivare

L’aeroporto più vicino a Pugdundee Safaris e ai suoi ecolodge si trova a Bhopal, nel Madhya Pradesh.


Leggi anche:

Pubblicità

Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Guide e prodotti consigliati:

Libro fotografico

Si vive una volta sola

Pubblicato nel

Destinazioni in questo articolo:

Kenya Madhya Pradesh Manitoba Sudafrica
Condividi questo articolo
Pubblicità