Le migliori città per il 2012 - 2° parte
Altre cinque città che nel 2012 saranno ricche di stimoli per chi ama viaggiare. Che si tratti di una delle Capitali Europee della Cultura o di un ruggente capoluogo australiano, non ci stupiremo di incontrarti in giro per le loro strade a caccia di esperienze indimenticabili. Per la prima parte di questa top list, clicca qui.

Le migliori città per il 2012 - 2° parte
6. GUIMARÃES (PORTOGALLO)
Hai mai pensato di fare un salto a Guimarães? Se la risposta è "no", non sarai da solo. Questa città del Portogallo settentrionale è di una bellezza mozzafiato, come fa capire la sua presenza tra i siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Misteriosamente, però, non è tra le mete più battute dai viaggiatori, o non lo è ancora.
È venuto il momento di visitarla, anche perché il 2012 la vede spartire con la slovena Maribor il titolo di Capitale Europea della Cultura. Per tutto l'anno il richiamo della città sarà forte, anche per merito della nutrita popolazione giovanile. Gli eventi in programma riguardano cinema, fotografia, architettura, letteratura, filosofia, teatro e arte di strada. In giugno, il rinnovato quartiere di Nossa Senhora da Conceição sarà celebrato con spettacoli di canto e danza. L'anno di Guimarães culminerà il 20 dicembre con l'evento Krisis, curato dalla band d'avanguardia del rock lusitano, i Mão Morta.
7. SANTIAGO (CILE)
Prima il terribile terremoto del febbraio 2010, poi la tragedia agostana dei 33 minatori intrappolati nel nord del paese, a San José, e portati fortunatamente in salvo in ottobre: due eventi capace di smorzare l'entusiasmo di chiunque, ma non dei cileni. Con gli occhi del mondo puntati addosso, questo paese ha lanciato il proprio entusiasmo oltre l'ostacolo delle avversità.
Queste esperienze sembrano aver dato una scossa altrettanto forte alla capitale. Una scossa benefica, in questo caso. La voglia di cultura e di attività all'aperto è esplosa. Nuovi musei, come il Centro Cultural Gabriella Mistral e il Museo de la Moda, sono stati inaugurati e si sono subito imposti all'attenzione. Il modo più disinibito per partecipare alla festa, però, è mescolarsi alla folla del Lollapalooza: un'edizione cilena del festival impazzerà in aprile al Parque O'Higgins con 60 rock band.
8. HONG KONG (CINA)
L'atmosfera della più libera e all'avanguardia tra le città cinesi continua a essere frizzante e ricca di fermenti. Negli ultimi anni si è affermata una certa cultura di protesta che ha visto giovani e ceto medio scendere in piazza. Alle manifestazioni non è mai mancato il contributo di musica, canzone e poesia, a riprova dell'animo artistico di una città imbevuta di musica indie e letteratura.
L'anno che verrà, il 2012, sarà particolarmente eccitante qui a Hong Kong: la metropoli continuerà la propria marcia verso la democrazia sperimentando un inedito modello legislativo. Il suo nuovo governo potrà indire elezioni pubbliche, cosa che può sembrare scontata, ma non in Cina.
Mentre guarda avanti, Hong Kong non perde di vista il passato. All'Heritage Museum si svolgerà una mostra dedicata al mitico Bruce Lee, mentre il regista King Hu ("A Touch of Zen - La fanciulla cavaliere errante") avrà una retrospettiva all'Hong Kong Film Archive.
9. ORLANDO (STATI UNITI)
Sì, Orlando è sottovalutata. La verità è che, al di là dei parchi tematici, tutta la città è estremamente invitante. Costruita su una distesa di calcare punteggiata di piccoli laghi, è un lungo susseguirsi di isolati di casette in stile coloniale nelle quali deve essere molto bello vivere.
Nei quartieri storici di Thorntree Park e College Park, poi, si trovano ottimi B&B, boutique per gourmet, ottimi musei e la migliore cucina vietnamita fuori dei confini di Saigon.
La Greater Orlando spera di attrarre 50 milioni di visitatori nel 2012, ma è un peccato che molti si limitino a visitare i parchi tematici. Un evento, però, potrebbe cambiare il trend. Dal 25 al 26 febbraio la città ospiterà il 61° NBA All-Star Weekend. Non storcere il naso, è una cosa grossa. L'evento sportivo più alla moda degli States mette insieme basket e musica in una festa insonne e contagiosa.
10. DARWIN (AUSTRALIA)
Un tempo era facile considerare la capitale del Northern Territory poco più di una città di frontiera. I suoi abitanti erano pescatori eccentrici, hippy sognatori e camionisti un po' rozzi. Senza pretese e senza freni inibitori, Darwin era il posto giusto per perderti, ritrovarti o reinventarti.
Tutto questo non c'è più, o quasi. La scena notturna pulsa frenetica, ristoranti e mercati si sono messi a nuovo e la natura selvaggia... beh, quella è favolosa come sempre e si trova proprio alle porte della città. Multiculturale, sfrenata e libera, oggi Darwin non è più soltanto una città frontiera; è la parte meno esplorata e più ricca di potenzialità di quella grande frontiera chiamata Australia.