Emozioni alpine nella Jungfrau, in Svizzera
Il mattino irrompe in un tripudio di colori rosati. La prima luce scende lentamente sulle cime della regione svizzera della Jungfrau in uno scenario fantastico. Vette frastagliate si stagliano contro il cielo invernale, la neve ghiaccia i pendii ammantati di boschi e pennacchi di fumo si levano da baite di legno così perfette da sembrare fiabesche. Mentre la funivia da Grindelwald sale sempre più in alto, il paesaggio diventa ancora più spettacolare, con la leggendaria parete nord dell’Eiger, di circa 1600 m di altitudine proprio di fronte, così vicina che pare di poterla sfiorare passando con la funivia.
Al ghiacciaio dell’Eiger si utilizza la Jungfraubahn, un trenino rosso che dal 1912 viaggia su ghiaccio e roccia fino a Jungfraujoch, la stazione ferroviaria più alta d’Europa (3463 m). Qui l’osservatorio astronomico Sphynx sorprende con la sua vista panoramica sulle Alpi svizzere e sui 23 km del ghiacciaio dell’Aletsch, il più esteso delle Alpi. È uno spettacolo magnifico, e lo è ancora di più quando ci si lascia la folla alle spalle per camminare nella neve fino alla Mönchsjochhütte e gustare un piatto di gulasch o trascorrere una notte in branda accanto a scalatori mattinieri che affrontano le vette più impegnative.
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Dominata dall’Eiger (‘Orco’), dal Mönch (‘Monaco’) e dalla Jungfrau (‘Vergine’), la regione della Jungfrau è un angolo di Svizzera di incredibile bellezza. Qui Madre Natura ha dato il meglio di sé, con montagne leggendarie, cime coperte da ghiacciai, 72 cascate che si gettano sulle pareti rocciose della Valle di Lauterbrunnen e prati fioriti dove risuonano i campanacci delle mucche, uno scenario che sembra uscito dalle pagine di Heidi, il romanzo di Johanna Spyri da cui è stato il cartone animato omonimo.
Gli abitanti locali arricchiscono lo splendore dei paesaggi naturali con villaggi di grande bellezza e fascino rustico quali Wengen, Mürren e Grindelwald. Tutto ciò costituisce una cornice sensazionale per le avventure all’aperto, sulla neve o sotto il sole.
Trekking tra i rifugi, mountain bike, zip-line, paracadutismo, arrampicata su ghiaccio, escursioni sul ghiacciaio, sci fuori pista, slittino, discese su un Velogemel (un tradizionale mezzo di legno, un incrocio tra bicicletta, slittino e sci): scegliete la vostra attività inebriante e la regione della Jungfrau avrà la località per accontentarvi.
I nostri consigli
Cosa mangiare
Una scorpacciata di fondue o raclette nel calore di un rifugio di montagna.
Cosa bere
L’Heuschnaps è un distillato dal dolce sapore floreale con aroma di fieno ed erbe alpine.
Dove dormire
Trascorrete la notte in una Berghütte (rifugio di montagna) con vista sull’Eiger e sugli stambecchi.
Cosa fare
Scendete lungo le piste innevate con un tradizionale Velogemel, un tipo di slitta che similmente a una bicicletta si controlla dal manubrio.
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Coem arrivare e come muoversi
Interlaken, a due ore di treno dall’aeroporto più vicino (Zurigo) è il principale snodo ferroviario, con frequenti collegamenti con il resto della regione della Jungfrau. Se volete visitare più località, investite nel conveniente Jungfrau Travel Pass, che offre viaggi illimitati da tre a otto giorni, oltre a uno sconto sul viaggio verso Jungfraujoch. Diversi pass coprono il comprensorio sciistico della regione in inverno.
Quando andare
La stagione più nevosa (da dicembre a marzo) è ideale per praticare sport invernali come sci, slittino e passeggiate con le racchette da neve, mentre l’estate (da metà giugno a metà settembre) è perfetta per fare escursioni a piedi o in mountain bike e praticare sport d’avventura.