Le 20 migliori sorgenti termali d'Europa

Dopo una lunga giornata, immergersi nella vasca da bagno è uno dei piccoli lussi della vita, ma non c'è niente di meglio dell'effetto rigenerante di un bagno in una piscina termale naturale. Dalla famosa Blue Lagoon in Islanda agli antichi corsi d'acqua sulfurei dei Pirenei, ecco una panoramica delle migliori sorgenti termali e piscine termali d'Europa, se state cercando un posto dove fare un bel bagno quest'inverno (o tutto l'anno, se preferite).

La Laguna Blu in Islanda. Daniel Dorsa per Lonely Planet
La Laguna Blu in Islanda. Daniel Dorsa per Lonely Planet
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1. Blue Lagoon, Islanda

L’atmosfera: bisogna vederla per crederci

Nessuna lista sarebbe completa senza quella che è forse la piscina geotermica più famosa d’Europa. Emergendo da aspri campi di lava a 30 minuti da Reykjavík, questa piscina turchese potrebbe facilmente essere scambiata per un paesaggio naturale islandese ultraterreno, ma in realtà è un complesso artificiale alimentato da acqua ricca di minerali riciclata dalla vicina centrale geotermica di Svartsengi. Vasche di fango geotermico bianco ricco di silice sono a disposizione degli ospiti per applicare le proprie maschere facciali.

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Islanda

2. Thermae Bath Spa, Bath, Inghilterra

L’atmosfera: un bagno romantico nella storica Bath

Le acque curative dell’unica sorgente termale della Gran Bretagna sono state apprezzate da tutti, dai Celti ai Sassoni, sin dalla loro scoperta da parte del leggendario principe britannico Bladud intorno all’863 a.C. Attingendo alla sorgente che alimenta lo storico museo delle Terme Romane della città, Thermae Bath Spa vanta bagni di vapore alle erbe e quattro bagni termali, tra cui una piscina all’aperto sul tetto con una romantica vista sulla Bath Abbey.

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Nuotare nelle acque termali del lago Hévíz in Ungheria. Krisztian Tefner/Shutterstock
Nuotare nelle acque termali del lago Hévíz in Ungheria. Krisztian Tefner/Shutterstock

3. Lago Hévíz, Hévíz, Ungheria

L’atmosfera: ritorno alla natura

Punteggiata da ninfee e circondata da parchi ben curati, la graziosa Hévíz vanta il lago naturale medicinale biologicamente attivo più grande del mondo. Il suo complesso termale in loco è comodo per le visite invernali e, poiché la temperatura naturale dell’acqua del lago non scende mai sotto i 24 °C - raggiungendo i 38 °C durante l’estate - è possibile fare il bagno all’aperto tutto l’anno.

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4. Bains de Dorres, Pirenei, Francia

L’atmosfera: panorami mozzafiato

Offrendo un’alternativa rilassante alle più serie terme medicinali della Francia, questa piccola sorgente termale sulfurea, situata a 1450 m (4757 piedi) di altitudine, permette agli ospiti di immergersi a 37-40 °C (99-104 °F) con una splendida vista sulle valli ondulate sottostanti. A pochi passi dal confine spagnolo, Bains de Dorres risale all’epoca romana.

Bagni Széchenyi a Budapest. Ajit Wick/Shutterstock
Bagni Széchenyi a Budapest. Ajit Wick/Shutterstock

5. Bagni Széchenyi, Budapest, Ungheria

L’atmosfera: spazio per tutti

Budapest è conosciuta come la città delle terme, con molti dei suoi bagni turchi del XVI e XVII secolo ancora in uso oggi. Con ben 18 piscine diverse e altre 10 saune e camere di vapore, il grandioso complesso neobarocco delle Terme Széchenyi nel Parco della Città di Budapest è una delle principali attrazioni della capitale.

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6. 7132 Therme Vals, Svizzera

L’atmosfera: eleganza architettonica alpina

Questo complesso termale minimalista al 7132 Therme Vals è così alla moda che gli appassionati non esitano a percorrere 200 km (124 miglia) da Zurigo per fare il bagno nelle sue piscine di idroterapia. Il bagno notturno è offerto agli ospiti che pernottano nell’hotel adiacente al Therme Val, ristrutturato dal pluripremiato architetto svizzero Peter Zumthor.

Nuotare nel mare accanto a una sorgente termale a Palaia Kameni. Dimitris Panas/Shutterstock
Nuotare nel mare accanto a una sorgente termale a Palaia Kameni. Dimitris Panas/Shutterstock

7. Palia Kameni, Santorini, Grecia

L’atmosfera: impacco di fango naturale

Le sorgenti color rame di quest’isola vulcanica nella caldera di Santorini sono famose per il loro fango solforico dalle proprietà terapeutiche. Palia Kameni, che in greco significa “vecchia bruciata”, è raggiungibile in barca da Santorini e i visitatori devono nuotare da un’imbarcazione ormeggiata per raggiungere la sorgente principale sul mare. Evitate l’alta stagione turistica per godervi un bagno più autentico.

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Un’esperienza sfarzosa all’Hammam Al Ándalus di Granada. javi_indy/Shutterstock
Un’esperienza sfarzosa all’Hammam Al Ándalus di Granada. javi_indy/Shutterstock

8. Hammam Al Ándalus, Granada, Spagna

L’atmosfera: antica opulenza araba

Considerato il primo hammam tradizionale riaperto in Europa dopo che i sovrani cristiani della Spagna chiusero i bagni moreschi dell’Andalusia nel XVI secolo, l’Hammam Al Ándalus, riccamente decorato, offre un’esperienza termale davvero opulenta.

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9. Kaiser-Friedrich-Therme, Wiesbaden, Germania

L’atmosfera: una lussuosa fuga in campagna

Dopo aver celebrato il suo centesimo anniversario nel 2013, il complesso art nouveau Kaiser-Friedrich-Therme a Wiesbaden trabocca di fascino antico. La sua tradizione di cure termali risale a tempi ancora più lontani, con la spa costruita sul sito di un’antica sauna romana. Oltre alle piscine termali rigeneranti, la spa offre anche un bagno turco russo e una classica sauna finlandese.

Bere da una sorgente termale calda a Karlovy Vary. Victoria Romarniuc/Shutterstock
Bere da una sorgente termale calda a Karlovy Vary. Victoria Romarniuc/Shutterstock

10. Karlovy Vary (Carlsbad), Repubblica Ceca

L’atmosfera: rilassante, dentro e fuori

Scoperta dall’imperatore romano Carlo IV, che fondò questa città termale della Boemia occidentale nel XIV secolo, Karlovy Vary è nota per le proprietà curative delle sue acque minerali, sia esterne che interne. Molti hotel, come il Grandhotel Pupp (che secondo quanto riferito ha ispirato Wes Anderson per il suo Grand Budapest Hotel), gestiscono tradizionali centri termali, ma è possibile bere dalle sorgenti in diversi complessi storici con colonnato della città.

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11. Piestany, Slovacchia

L’atmosfera: grandi hotel termali a volontà

A Piestany, la più grande città termale della Slovacchia, tutto ruota intorno al fango. Annesse a vari hotel termali, la maggior parte delle piscine termali di questo villaggio della Slovacchia occidentale, a 86 km (52 miglia) da Bratislava, sono situate nel rigoglioso parco boscoso noto come “isola termale”.

Fontana di Laugarvatn in Islanda. Andriy Blokhin/Shutterstock
Fontana di Laugarvatn in Islanda. Andriy Blokhin/Shutterstock

12. Fontana Laugarvatn, Islanda

L’atmosfera: una paradisiaca oasi di tranquillità in campagna

Situate a 77 km da Reykjavík, le piscine termali di Fontana Laugarvatn si affacciano sul pittoresco lago geotermico Laugarvatn, le cui sabbie sono ritenute benefiche per le articolazioni artritiche. Costruite direttamente su una sorgente gorgogliante, le piscine minerali all’aperto del complesso sono particolarmente affascinanti, soprattutto quando l’aurora boreale illumina il cielo notturno.

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13. Pantelleria, Italia

L’atmosfera: un luogo per gli amanti della moda

Questa piccola isola vulcanica nello Stretto di Sicilia ospita una serie di piscine naturali non commerciali. Tra le più popolari c’è il porto di Gadir, dove la gente del posto (in particolare Giorgio Armani, che possiede una casa di vacanza qui) si reca per fare il bagno nelle acque rigeneranti, che si dice leniscano i reumatismi e l’artrite.

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14. Pamukkale, Provincia di Denizli, Turchia

L’atmosfera: il fenomeno naturale per eccellenza

Tradotto dal turco come “castello di cotone”, Pamukkale è uno splendido complesso di piscine naturali utilizzato da secoli per alleviare una serie di disturbi fisici. Create dall’accumulo di minerali carbonatici, le sorgenti termali terrazzate circondano le rovine dell’antica città greco-romana e bizantina di Hierapolis.

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15. Aqua Dome, Tirolo, Austria

L’atmosfera: relax in stile futuristico

Scoperta nel XVI secolo, la sorgente geotermica di Längenfeld si è quasi prosciugata negli anni ’60. Riaperta nel 1997, ora alimenta il vero e proprio parco giochi alpino di questa città tirolese, che dispone di tre piscine all’aperto “levitanti”. Per i romantici, il venerdì all’Aqua Dome è possibile fare il bagno al chiaro di luna.

Persone che fanno il bagno in una spa naturale con cascate a Saturnia. pointbreak/Shutterstock
Persone che fanno il bagno in una spa naturale con cascate a Saturnia. pointbreak/Shutterstock

16. Terme di Saturnia, Toscana, Italia

L’atmosfera: il sogno toscano

Rifugio toscano davvero idilliaco, le Terme di Saturnia sono una delle principali località termali d’Italia. Rifornita ogni quattro ore da una sorgente vulcanica, la piscina principale delle Terme mantiene una temperatura mite di 37,5 °C. Accessibile anche ai non ospiti, il resort offre speciali trattamenti con fango termale oltre a un menu completo di cure mediche e termali.

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17. Klevevška Toplica, Klevevž, Slovenia

L’atmosfera: un tuffo nella natura selvaggia slovena

Con una temperatura dell’acqua appena inferiore ai 20 °C , la piccola sorgente all’aperto nel villaggio sloveno di Klevevž attira i più temerari rispetto alle lussuose spa del paese. Ma i bagnanti che si recano qui in pellegrinaggio saranno ricompensati da un bagno in un ambiente boschivo meravigliosamente sereno, con il castello medievale di Klevevž visibile in lontananza. Per qualcosa di un po’ più raffinato, Dolenjske Toplice, una delle città termali più antiche e più belle della Slovenia, è a breve distanza in auto.

18. Château des Thermes, Chaudfontaine, Belgio

L’atmosfera: un unico luogo per coccolarsi

Utilizzando la sorgente termale più calda del Belgio, lo Château des Thermes vicino a Liegi, nella valle della Vesdre, ospita una piscina termale all’aperto, due bagni turchi, un caldarium e una cabina di sale, quest’ultima utilizzata per lenire una serie di disturbi della pelle. Parte di un hotel, questa elegante spa diurna vanta anche un eccellente ristorante francese.

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19. Caldea, Andorra

L’atmosfera: per gli amanti dell’après-ski

Con oltre 6000 m² di piscine, la cavernosa spa Caldea della capitale dell’Andorra, alimentata da una sorgente ricca di zolfo, è il più grande complesso termale dell’Europa meridionale. È un’ottima scelta per chi ama socializzare mentre si rilassa, dato che la spa ospita serate cocktail molto popolari. Chi è alla ricerca di un’esperienza più intima dovrebbe provare uno degli hotel termali boutique della città, come il Roc Blanc, perfetto per alleviare i dolori post-sci (o per smaltire i postumi di una sbornia).

20. Rogner Bad Blumau, Stiria, Austria

L’atmosfera: come se la Terra di Mezzo avesse un centro benessere

Artistica e acquatica come Babilonia, questa spa ultra-eccentrica nel sud-est dell’Austria porta il segno dell’eccentrico architetto austriaco Friedensreich Hundertwasser. Alimentata da due sorgenti curative, Rogner Bad Blumau vanta una grotta di sale del Mar Morto accanto alle sue piscine, saune e sale per trattamenti. Ricco di prati sul tetto, l’hotel annesso ricorda un futuristico Hobbiton.

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