Animali incredibili e dove trovarli: l’atlante della fauna più strana che piace ai bimbi

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Ipnotici e buffi, gli animali più strani del mondo hanno dei superpoteri fantastici: si trasformano, si rigenerano e sanno conquistare il partner con i loro colori mozzafiato. Alcuni di loro sono stati scoperti recentemente dagli scienziati, mostrando di avere anche il dono dell’invisibilità. Questi animali che sembrano supereroi piaceranno un sacco ai bimbi e appassioneranno gli adulti che viaggiano con loro, in un tour all’esplorazione degli ecosistemi più originali alla scoperta delle specie più incredibili del pianeta.

Il Sula Piediazzurri vive alle Galápagos, più precisamente nell’isola di North Seymour ©Ecuadorpostales/Shutterstock
Il Sula Piediazzurri vive alle Galápagos, più precisamente nell’isola di North Seymour ©Ecuadorpostales/Shutterstock
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Il documentario Netflix Il nostro pianeta rilasciato in occasione della Giornata della Terra 2019 ha avuto il merito di accendere i riflettori sugli incredibili ecosistemi terrestri e sui suoi abitanti, raccontando con toni comprensibili anche a un pubblico di bambini i rischi e le conseguenze del comportamento dell’uomo sugli animali. Episodio dopo episodio, farete un piccolo viaggio tra le specie in via d’estinzione e quelle “appena nate”, perché scoperte dagli scienziati recentemente dopo mesi di appostamenti: tra di loro ci sono animali noti e amatissimi dai più piccoli ma anche un’infinità di piccoli abitanti del mare, della savana o dei boschi dalle sembianze quasi ultraterrene. 

Hanno nomi strani o che mixano le caratteristiche di più specie: si chiamano Oritteropo, Canocchia Pavone e Formica Panda, mentre altri lo hanno preso per via delle loro caratteristiche cromatiche come il Sula Piediazzurri o il Blue Dragon.

Un viaggio alla ricerca di questi animali incredibili sarebbe un sogno che si avvera per i più piccoli, mai sazi di scoprire curiosità e retroscena della loro vita quotidiana. Se state pensando di organizzare il prossimo tour a tutta natura magari alle prese con un itinerario “complicato” ma stimolante insieme ai vostri bambini, abbiamo preparato un piccolo atlante della fauna più strana che vi porterà in giro per il mondo dalla Patagonia alle Galapagos.

Si chiama Assolotto (Axolotl o Salamandra messicana) e la natura gli ha dato il dono di rigenerare parti del suo corpo ©GlobalP/Getty Images
Si chiama Assolotto (Axolotl o Salamandra messicana) e la natura gli ha dato il dono di rigenerare parti del suo corpo ©GlobalP/Getty Images

I 10 animali più strani del mondo e i loro superpoteri

Il nostro viaggio comincia in Angola, dove uno strano ragno che si chiama Tarantola Unicorno è pronta a conquistarvi a partire dal nome che richiama l’animale mitologico amato da tutti, grandi e piccini. Per la scienza è una specie appena nata: i ricercatori l’hanno scoperta a febbraio 2019 e ancora nessuno sa a cosa serva quella strana protuberanza che ha sulla testa e che gli ha regalato il suo nome magico. Una cosa è certa, può far paura agli aracnofobici ma è perfettamente innocua: non farebbe male a nessuno, proprio come gli unicorni.

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In Messico c’è l’animale con i superpoteri più amati dagli scienziati, che stanno cercando in tutti i modi di capire come copiarli: si chiama Assolotto (Axolotl o Salamandra messicana) e la natura gli ha dato il grande dono di rigenerare parti del suo corpo, proprio come un eroe della saga Marvel. Il suo aspetto ricorda quello di una larva e in questo rimane uguale per tutta la vita: vive in acqua e non diventa mai adulto, ma rimane allo stato “infantile” per una questione di difesa e sopravvivenza.

Il Sula Piediazzurri vive alle Galápagos, più precisamente nell’isola di North Seymour: tra dicembre e gennaio la spiaggia viene presa d’assalto da centinaia di uccelli dai piedi turchesi che danno il via al loro rituale di corteggiamento. Il loro potere è proprio l’azzurro degli arti: più è intenso, più è garanzia di sicurezza e capacità di dare seguito alla specie con una nidiata di piccoli Sula Piediazzurri.

L’oritteropo viene chiamato anche “maiale di terra” anche se è più cugino dell’elefante ©David Da Costa/Alamy Stock Photo
L’oritteropo viene chiamato anche “maiale di terra” anche se è più cugino dell’elefante ©David Da Costa/Alamy Stock Photo
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L’oritteropo vive nell’Africa subsahariana e viene chiamato anche “maiale di terra”, per via della sua somiglianza con il maiale comune, anche se non c’è neanche una goccia di parentela tra loro e anzi, è più cugino dell’elefante. Di lui gli scienziati hanno scoperto che le sue caratteristiche genetiche sono cambiate pochissimo nel corso dei secoli e che il suo patrimonio è ancora molto simile a quello degli antenati mammiferi.

La cicala di mare nella sua versione Canocchia Pavone colpisce per i suoi colori incredibili e per la potenza dei suoi occhi: ne ha 12 per intercettare le sue vittime e per di più ha anche una forza smisurata negli arti, tanto da essersi meritato il titolo di Canocchia Pugile: per rompere il guscio di molluschi e crostacei prima di mangiarli sferra pugni fortissimi senza provocarsi alcuna ferita, grazie al materiale di cui sono fatte le sue “braccia” e alla loro conformazione.

Un altro animale che vive nelle acque australiane (ma è stato avvistato anche in quelle del Mozambico) è il Blue Dragon: è famoso per i suoi colori strabilianti nelle cinquanta sfumature del blu, è molto raro e se lo avvistate, fate un fischio. La scoperta di questo mollusco che sembra quasi un Pokemon si deve al capitano Cook e alla sua esplorazione del Pacifico nel 1700: è un esserino minuscolo di massimo 3 centimetri che pure ha la capacità di far fuori le meduse più pericolose degli abissi.

La favolosa Rana di vetro ©RooM the Agency/Alamy Stock Photo
La favolosa Rana di vetro ©RooM the Agency/Alamy Stock Photo

Andiamo in Ecuador per incontrare la favolosa Rana di vetro: il suo addome è completamente trasparente tanto che è possibile vederci attraverso, alla scoperta dei suoi organi interni. La specie più trasparente di tutte è stata scoperta nel 2015 e lo spettacolo del cuore che batte visibile attraverso la pancia è da rimanere senza parole.

Non è un panda, non è una formica eppure il suo nome è proprio questo: la Formica panda è una specie di vespa e se durante un viaggio in Cile vi dovesse capitare di incontrarla, meglio allontanarsi. Sebbene i colori richiamino la morbidezza del panda e le sue dimensioni sembrino inoffensive (non supera gli 8 millimetri), col loro morso sarebbe in grado di stendere una mucca e forse anche un uomo? Meglio non scoprirlo.

La talpa dal muso stellato vive in gallerie sotterranee scavate tra Canada e Stati Uniti: il suo bacio è unico al mondo, perché nessuna specie animale ha una bocca come la sua, ricca di tentacoli che vanno a formare la curiosa sagoma di una stella. I suoi superpoteri? Sulla bocca ha più di 100 mila ricettori che sono i suoi veri occhi, visto che, come le sue cugine meno stravaganti nell’aspetto, non vede oltre il suo naso.

Il viaggio si conclude nelle acque del Mar Mediterraneo, dove coloratissimi molluschi nudibranco tra cui la Flabellina Rosa vivono anche a pochi centimetri dalla superficie. Vederla nuotare è uno spettacolo da mozzare il fiato: le onde grazie a lei si colorano di indimenticabili sfumature viola, rendendo ancora più magiche il mare e il suo delicatissimo ecosistema. 

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