Banff: laghi e foliage nel Parco Nazionale più bello del Canada
Il parco nazionale Banff è un’icona del Canada. Nato come terzo parco nazionale del mondo nel 1885, questo angolo delle Rocky Mountains finemente cesellato ha aiutato a plasmare la storia del Canada e ha spianato la strada per il turismo moderno in Nord America alla fine del XIX secolo. Uno dei primi esponenti per la protezione ambientale, il Banff è stato il modello per i parchi nazionali che gli sono succeduti e, in tempi più recenti, è emerso come cartina tornasole per come dovrebbero essere organizzati anche gli altri, trovando un equilibrio fra l’integrità ecologica e un’esperienza a tutto tondo per i visitatori. Il parco è diviso in due parti. C’è l’accogliente comodità di Banff Town con il suo trafficato viale principale, e l’energia grezza della natura selvaggia che si trova al di là. È la contrapposizione fra questi due mondi che rendono Banff così interessante. Un minuto state bevendo una birra nell’affollata Banff Ave, quello dopo vi arrampicate su un pendio con delle capre di montagna.

Cosa vedere al Banff National Park
La via principale di Banff
Banff Avenue è la strada che visita il 99% dei turisti del parco nazionale, e che molti non lasciano mai e l’arteria commerciale della città, un agglomerato di negozi, ristoranti, pub e lodge lunga 5 km. In un’intensa giornata estiva, 30.000 persone possono venire qui per passeggiare, fare acquisti, mangiare o rilassarsi dopo un’energica giornata in montagna. Per alleggerire il traffico, nel 2023 la città ha deciso di chiudere diversi isolati della strada alle automobili. Non è sempre stata così trafficata. Poco più di un secolo fa, Banff Ave era Banff, sede di una manciata di hotel, fattorie e aziende che si occupavano di sentieri, in lizza per accogliere i pochi turisti del parco. Lo sviluppo della città prese il via dopo l’arrivo della Canadian Pacific Railway nel 1885 e l’apertura del Banff Springs Hotel tre anni dopo.
I Vermilion Lakes
Essendo i laghi navigabili più vicini a Banff Town, sono un interessante punto di incontro per le attività acquatiche, le escursioni e la comunione con la natura. Qui è possibile avvistare svariati animali selvatici sulle sponde del lago, soprattutto all’alba e al tramonto: alci, castori, gufi, aquile calve e falchi pescatori. Un sentiero asfaltato costeggia laghi per quasi 6 km a nord, ma la vicinanza della TransCanada Hwy comporta un ronzio quasi costante del traffico. Rumore o meno, l’acqua calma e trasparente è un eccellente soggetto per pittori e fotografi grazie al riflesso delle montagne riflesse perfettamente sulla superfcie. Il modo migliore per raggiungere a piedi i laghi da Banff è attraverso il Fenland Trail, lungo 2,1 km, che inzia dall’area picnic del Forty Mile Creek, a nord del cartello di benvenuto.

Cave and Basin National Historic Site
Quando nel 1883 tre impiegati della Canadian Pacific Railway si imbatterono per la prima volta in queste sorgenti termali mezze nascoste dentro una grotta nei loro giorni liberi, non si resero conto della portata della loro scoperta. Non solo ebbero un’illuminazione per un’attività, ma inavvertitamente aiutarono a dare il via al movimento dei parchi nazionali e trasformarono Banff nel fenomeno internazionale che è oggi.
Il Cave and Basin National Historic Site, 1,6 km a ovest dal centro città, è dove è cominciato tutto. Anche se non potete più farci il bagno, il posto è stato conservato come un museo e Sito storico nazionale e consente l’accesso alle oscure grotte, alla vasca esterna originale e alla terrazza che copre le sorgenti minerali inferiori, un tempo popolari, che hanno accolto visitati per 78 anni. Una vicina passere con pannelli didattici conduce alle sorgenti in cima alla collina e all’entrata superiore della grotta.
La passerella di Johnston Canyon
Questa gola stretta e profonda è caratterizzata da spettacolari scogliere calcaree e due cascate scroscianti. Una robusta passerella è fissata alla parete del canyon e offre una prospettiva vertiginosa unica. Avvolte dal fogliame, le alte pareti rocciose sono ricoperte di muschi, licheni e felci e, da fine giugno a settembre, i rondoni neri scendono in picchiata dai loro nidi sulle pareti scoscese alla ricerca di insetti. Ci sono tre opzioni per le escursioni. Il sentiero per le cascate inferiori (1,2 km) è per lo più asfaltato e parzialmente accessibile per sedie a rotelle e passeggini. Il sentiero per le cascate superiori (2,5 km dall’inizio) si dirige più a monte verso una cascata più alta, molto affascinante in primavera quando si apre un varco nel ghiaccio. Percorrete altri 3,2 km oltre le cascate superiori per raggiungere gli inkpot, una mezza dozzina di piscine minerali incredibilmente limpide.
Un giorno presso il Moraine Lake, la vista più famosa del Canada
Il Moraine Lake, che si trova su calendari, canovacci, libri da esposizione e banconote da C$20, è una vista familiare anche per chi lo visita per la prima volta. Dire che la vista dalla sua rocciosa sponda settentrionale è cinematografica sarebbe un eufemismo: l’acqua di un verde acqua intenso, la foresta circostante di un verde bottiglia scuro, un bastione di 10 picchi simili a pugnali – impilati dietro come una gigantesca fortezza medievale. Questo è un terreno perfetto per le escursioni. Ci sono quattro sentieri principali che partono dalle rive del lago, oltre a una breve puntatina in cima al ‘Rockpile’ (400 m) sulla riva nord del Moraine, per una vista che ogni persona che viene qui vuole (e deve) vedere. Due delle escursioni sono classificate come ‘facili’: un sentiero intrecciato che segue la riva del lago per 1,6 km e un sentiero leggermente più avventuroso che porta ai Consolation Lakes.
I migliori belvedere presso il Lake Louise
- Big Beehive Seguite i tornanti sopra il Lake Agnes fino a un rifugio della Canadian Pacific Railway per una vista sul Lake Louise.
- Fairview Breve salita per la foresta dalle rive del lago fino alla vista del Lake Louise dello Chateau, incorniciata da alberi.
- Whitehorn Mountain Prendete la funivia estiva sopra un corridoio faunistico protetto fino al Whitehorn Bistro e una splendida vista.

Cosa fare al Banff
Escursioni in canoa
Canoe e kayak sono legati da tempo alle Rockies, in particolare fra i nativi. Con numerosi fiumi e laghi sparsi per il parco, i remi sono molto popolari fra i turisti. Potete affittare le canone dalla rimessa per le barche presso il Lake Louise, il Moraine Lake e il Lake Minnewanka, anche se sono un po’ care. Sono disponibili solo fra maggio e ottobre, quando l’acqua non è ghiacciata. Per una soluzione più economica, rivolegetevi al Banff Canoe Club in città, perfetto per pagaiare sul Bow River o per i Vermilion Lakes. In alternativa, potete portare canoe, kayak o SUP di vostra proprietà e pagaiare per quanti laghi volete. Assicuratevi di scaricare un’autocertificazione dal sito web del parco. Il Lake Minnewanka è l’unico lago a consentire le moto d’acqua.
Le migliori escursioni autunnali di Banff
Banff offre molte escursioni memorabili, ma ce n’è solo una che si contende il primo posto in autunno. La meravigliosa Larch Valley si rivela in tutto il suo splendore quando il profumo dell’autunno è nell’aria e i suoi alberi omonimi (‘larici’) si tingono di giallo oro. Il sentiero della valle, ampio e ben segnalato, si dirama dal sentiero del Moraine Lake e percorre una serie di tornanti che guadagnano oltre 350 m in 2,5 km prima di spianare in prati alpini intervallati da boschi di larici. La Larch Valley raggiunge il suo apice dorato nella seconda metà di settembre, mentre i colori svaniscono di solito entro la seconda settimana di ottobre.
Due vie per la Sulphur Mountain: sentiero per escursioni e funivia
Per ammirare Banff Town e la Bow Valley, è necessario salire sulla Sulphur Mountain (2451 m), la vetta sentinella di Banff che prende il nome dalle famose sorgenti termali che sgorgano sot- to le sue pendici boscose. Ci sono due modi per salire: un’escursione faticosa che zigzaga verso il cielo per 5,6 km con una serie di tornanti sempre più ripidi, o una seduttiva corsa in funivia. Se non volete camminare, potete usare l’energia che avete risparmiato per una breve passeggiata verso la cima, attraverso passere e scale all’adiacente Sanson Peak, sito della vecchia stazione meteo e di un’ex struttura di ricerca sui raggi cosmici. La prima – una piccola struttura in pietra – è ancora intatta; la seconda è stata smantellata nel 1981.
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Brevi escursioni nei dintorni di Banff Town
- Johnson Lake Delizioso laghetto circondato da una foresta di abeti e da un facile sentiero di 3 km con vista sulla Cascade Mountain.
- Marsh Loop Facile e a volte fangoso anello di 3,4 km lungo il Bow River che si combina bene con una visita alle Cave & Basin Springs. Uccelli acquatici e i castori.
- Fenland Loop Questo percorso circolare di 2,1 km attraversa una varietà di habitat naturali – bosco, palude, acquitrino, letto del fiume e zona umida – intorno al placido Forty Mile Creek.
A mollo nelle Upper Hot Springs di Banff
La ragion d’essere di Banff è l’acqua calda. Non un’acqua calda qualsiasi, ma la benefica acqua di sorgente che sgorga dalle profondità della Sulphur Mountain a una temperatura che oscilla fra i 32° C e 46° C. Questo dono geotermico della natura contiene numerosi minerali revitalizzanti, tra cui solfato, calcio, sodio e magnesio e viene mantenuta a una temperatura fra i 37° C e i 40° C nelle piscine pubbliche (hotsprings.ca/banff). Le piscine vengono prese d’assalto durante la stagione, perciò puntate a un tuffo sul presto o sul tardi se preferite una folla più piccola. Si possono affittare asciugamani e costumi da bagno – tra cui pezzi degli anni ’30 – e c’è anche un bar rudimentale che vende caffè e panini al 2° piano.
Arrampicarsi a Canmore
Canmore, 25 km a sud di Banff Town, è il centro per l’arrampicata delle Rockies e la sede spirituale dello sport in Canada. Non è un caso che la sede dell’Alpine Club of Canada si trovi qui. Numerose sporgenze, tutte a breve distanza fra loro, circordano la cittadina, fra cui Cougar Creek, Grassi Lakes e Grotto Canyon. Il sacro Graal deille vie multipitch è il Mt Yamnuska (alias Mt John Laurie), con più di 100 percorsi per tutti i livelli. Nei mesi più freddi, Canmore sposta l’attenzione sulle scalate delle cascate ghiacciate. Il posto dove recarsi per i corsi di arrampicata, visite guidate e attrezzatura è Yamnuska Mountain Adventures (yamnuska.com) a Canmore, con più di 50 anni di esperienza. Per una delle migliori pareti da arrampicata al chiuso, recatevi a Elevation Place, il centro sportivo hi-tech di Canmore.

Dove dormire: un hotel storico Simbolo di Banff
Un mix fra la Hogwarts di Harry Potter e un castello della Loira, il Fairmont Banff Springs Hotel se la gioca con le Rocky Mountains circostanti per stazza e grandiosità. Costruito come uno dei ‘grandi hotel ferroviari’ nel 1928, sostituì una precedente struttura di legno costruita per ospitare i primi turisti del parco negli anni ’80 del XIX secolo distrutta da un incendio nel 1926. Il sostituto fu progettato seguendo il prevalente stile neorinascimentale canadese che cercava di imitare i castelli rinascimentali della Loira. In breve tempo è diventato uno dei principali contendenti per l’edificio più iconico del Canada. Avete sonno? Dormite in una delle sue 757 camere. Avete fame? Scegliete fra una dozzina di ristoranti. Il tè delle cinque è la quintessenza dell’hotel, anche se costoso. Ovviamente c’è un campo da golf e una terrazza che ospita matrimoni opulenti. Una delle verie gioie, però, è vagare per le hall provando a immaginare chi pernotterà e chi no.