In treno nel nord-ovest della penisola iberica: da Santiago de Compostela al Douro
Oggi vi portiamo in treno attraverso il nord-ovest della penisola iberica. Visiteremo la città più santa della Spagna e i più lodati vigneti del Portogallo, potrete fermarvi in porti vivaci, scoprire spiagge atlantiche e visitare ferrovie spettacolari. Andiamo in viaggio tra Santiago de Compostela, Vigo e le Islas Cíes, Porto e Guimarães.

Ci sono treni diretti per Santiago de Compostela dalla stazione Chamartín di Madrid (5 h), ed è possibile arrivare in treno anche da Bilbao Abando, cambiando a Miranda de Ebro (12 h). Dall’Italia si viaggia sulle linee Milano-Parigi (7 h) e Parigi- Madrid Atocha (11 h). Oppure, senza cambi, con autobus a lunga percorrenza per una durata simile.
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Santiago de Compostela
Per alcuni, Santiago rappresenta il traguardo dopo il celebre cammino attraverso il nord della Spagna; per questo itinerario, invece, è l’inizio di un’avventura ferroviaria verso sud. Anche se voi state facendo solo pochi passi, unitevi ai pellegrini nella visita della cattedrale, un eclettico ed elaborato mix di motivi romanici, gotici e barocchi, attualmente in fase di restauro all’interno.

Vigo e le Islas Cíes
Vigo ha una sorta di doppia personalità: intraprendente città industriale e porto storico con un passato orgoglioso – evidente nella pendenza dei vicoli del centro storico, il Casco Vello. Appena oltre il porto si trovano le Isole Cíes, un gruppo di isole dichiarate riserva naturale, dove le auto non sono ammesse. Nei mesi estivi, varie compagnie di traghetti servono la rotta di 45 minuti da Vigo verso le spiagge di sabbia dell’arcipelago.
Solo uno o due treni al giorno collegano Vigo con la stazione Campanhã di Porto (2 h 30). Quando consultate gli orari, ricordate che Spagna e Portogallo hanno fusi orari diversi.
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Porto
L’antica Portus Cale, da cui prende nome il Portogallo, è oggi un suggestivo amalgama di ville nobiliari, palazzi e chiese disposti a cascata lungo le ripide rive del Douro. È famosa per aver esportato il vino porto nel mondo – alcune bottiglie sono in mostra nel Palácio da Bolsa, storica borsa valori della città, e molti marchi storici aprono le cantine al pubblico per le degustazioni.
I treni della ferrovia del Douro partono dalla magnifica stazione di São Bento – arrivate in anticipo per ammirare le pareti di azulejos (piastrelle tradizionali dipinte a mano), che in circa 20.000 tessere raffigurano episodi della storia del paese.
La Linha do Douro fino a Pocinho è la più bella tratta in treno di tutto il Portogallo e risale il corso del fiume fino al confine con la Spagna. Il paesaggio più suggestivo è quello a est della città di Pinhão, dove i vigneti terrazzati si arrampicano sui fianchi delle ripide colline. La parte finale della linea fino a Salamanca è chiusa ormai da alcuni decenni, e il treno si ferma a Pocinho. Da qui riprendete il treno al mattino per rientrare a Porto nel pomeriggio. Ogni giorno partono da Porto cinque corse (3 h 30).
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Guimarães
Treni diretti viaggiano ogni ora tra Porto e Guimarães (1 h 30).
Luogo di nascita del primo re del Portogallo, questa città universitaria è considerata la culla dell’identità portoghese. Iniziate con la visita del castello del X secolo, costruito per respingere le invasioni moresche e vichinghe, per poi trascorrere un pomeriggio nelle piazze ombreggiate e a girovagare nei vicoli.
Da Porto ritornate verso nord fino a Santiago e da qui rifate il percorso al contrario. In alternativa concludete il viaggio nella seducente città spagnola di Pontevedra, a metà strada tra Vigo e Santiago.