10 delle migliori esperienze gratuite da vivere a Porto
Porto, una delle città più affascinanti del Portogallo, può rivelarsi una meta sorprendentemente conveniente da visitare. Non è difficile trovare soluzioni con un rapporto qualità-prezzo ottimale, i mezzi di trasporto sono economici e molti ristoranti e locali offrono prezzi bassi. Inoltre, molte attività ed esperienze non prevedono alcun costo, come fare una passeggiata sul lungo mare godendosi la brezza o ammirare il tramonto in cima a una collina.
Le attività da organizzare in autonomia abbondano in qualità e varietà a Porto. Andate a caccia dei migliori azulejos del Portogallo, scoprite la street art nascosta degli artisti portoghesi oppure optate per attrazioni più anticonvenzionali, come un cimitero del XIX secolo. Ecco le migliori esperienze gratuite da vivere a Porto.
Innamoratevi degli azulejos colorati
Girando per Porto, apprezzerete gli azulejos, le piastrelle blu e bianche tipicamente portoghesi che ricoprono le facciate di molti palazzi come pennellate sgargianti. Molti edifici storici sono decorati da splendidi disegni geometrici o murales straordinariamente dettagliati che raccontano la storia del paese come musei di storia a cielo aperto.
L’atrio della stazione ferroviaria di São Bento vince tutto con le sue 20 mila piastrelle dipinte a mano raffiguranti scene del passato portoghese, dai progressi industriali alle vittorie belliche. Altri elementi architettonici degni di un post su Instagram sono le scintillanti chiese ricoperte di azulejos: Capela das Almas, Igreja do Carmo e Igreja de Santo Ildefonso. Per ammirare una rivisitazione moderna delle tradizionali piastrelle, visitate il capolavoro espressionista dell’artista Júlio Resende, il pannello Ribeira Negra vicino alla base del ponte Dom Luís I, all’ingresso del tunnel di Ribeira. Poi ci sono tutte le facciate piastrellate meno celebri, ammirabili passeggiando senza meta per le strade. Scattando fotografie per comporre un album a tema, potreste perdere il senso del tempo.
Scovate le migliori opere di street art della città
Alcune delle migliori opere d’arte di Porto non implicano alcun prezzo da pagare, solo un piccolo sforzo per essere trovate. Troverete murales giganteschi, dipinti a stencil nascosti e alcune installazioni sbalorditive scolpite nelle pareti di cemento. Gli artisti di Porto da cercare sono Hazul Luzah (uno pseudonimo), che crea opere geometriche che sfidano le convenzioni, Costah, noto per i suoi murales giocosi e dai colori vivaci, e MrDheo, con il suo realismo fotografico.
Pezzi imperdibili sono la Travessa de Cedofeita, la Escadas do Codeçal e il parcheggio a Trindade, dove troverete murales enormi. Lapa, a solo una fermata di metropolitana a nord, è un’altra tappa degna di nota, così come la galleria di Rua Miguel Bombarda. Un altro gioiello è O Coelho – Bordalo II, un coniglio cyborg in agguato dei passanti in un angolo di Vila Nova de Gaia. Al Largo de Artur Arcos, vicino al fiume, Eime ha reso omaggio agli anziani portoghesi con un’opera alta tre piani. Proseguendo lungo la stessa strada, troverete il murales ampiamente fotografato firmato da Vhils, realizzato direttamente con lo scalpello.
Passeggiate lungo la passeggiata del lungomare di Foz do Douro
Con una breve corsa in autobus di 25 minuti in direzione ovest dal centro, raggiungerete il quartiere fronte oceano di Foz do Douro. Qui potrete seguire un percorso asfaltato per pedoni e ciclisti che porta oltre la spiaggia e le coste rocciose fino alla spiaggia di Matosinhos, circa 2,5 km a nord. Lungo il percorso, fiancheggerete prati, un elegante pergolato e alcuni bar strategicamente posizionati per fare rifornimento mentre ammirate i panorami circostanti.
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Ammirate il tramonto dal Jardim do Morro
I tramonti di Porto catturano il cuore con un’inspiegabile forza magnetica. Nel tardo pomeriggio, orde di amanti del sole trovano un angolino erboso davanti al fiume per osservare il sole che si tuffa lentamente nell’Atlantico. Prendete una birra artigianale da Catraio, munitevi di coperta da picnic e un po’ di formaggio Serra da Estrela e seguite la folla in cima al Jardim do Morro per ammirare una spettacolare vista su Porto. La salita fa parte del divertimento, sia che decidiate di attraversare il Ponte de Dom Luís I, di prendere la metropolitana (linea D, che attraversa anche il ponte) o di salire a bordo della scenografica Teleférico de Gaia, una funivia che parte dalla riva del fiume Gaia.
Partecipate ai concerti gratuiti della Casa da Música
I migliori concerti di Porto si tengono alla Casa da Música, una perla architettonica che affaccia sulla Boavista Rotunda. In estate, è possibile assistere a molte performance gratuite sul lungo mare davanti all’edificio. Dal giovedì al sabato sera, band folk, jazz, blues e orchestre classiche, oltre ad artisti eclettici provenienti da Brasile e oltre, si esibiscono nella terrazza del bar. Gli spettacoli iniziano alle 21:30 o alle 22.
Un viaggio indietro nel tempo al Centro Portoghese di Fotografia
A pochi passi dalla Avenida dos Aliados, potete visitare le mostre gratuite del Centro Português de Fotografia, ospitate nelle inquietanti stanze di una vecchia prigione. Vengono esposte sia mostre permanenti che temporanee in cui viene esposto un mix di opere contemporanee e storiche firmate da fotografi portoghesi e internazionali. Le spesse mura di granito e le inferriate alle finestre ricordano la funzione originaria dell’edificio prima della chiusura avvenuta nel 1974 in seguito alla rivoluzione portoghese. La sua rinascita come spazio galleria è un progetto inaugurato nel 2000.
Rilassatevi nei Jardins do Palácio de Cristal
I Jardins do Palácio de Cristal sono un angolo di tranquillità e di verde all’interno della città. Le terrazze a gradoni offrono una vista incantevole sul Douro e sulla Vila Nova de Gaia che troneggia lungo la riva sud.
Al giorno d’oggi, il "palazzo di cristallo" ottocentesco non esiste più, è stato rimpiazzato da un padiglione sportivo a cupola costruito negli anni ’50 che assomiglia leggermente a una navicella spaziale. Usatelo come faro per trovare l’ingresso del giardino, quindi avventuratevi attraverso questi otto ettari di parco per scoprirne le bellezze.
Escursione al faro Farolim de Felgueiras
Riscuote un certo fascino percorrere il fiume Douro a bordo di uno dei vecchi tram di Porto, ma coprire lo stesso percorso a piedi può essere altrettanto gratificante e senza dubbio meno affollato.
Partite dal quartiere di Ribeira e camminate in direzione ovest per 6 km. Passando accanto a grovigli di reti da pesca e barche dondolate dalla marea, raggiungerete il punto in cui il fiume si mescola con l’oceano. Proseguite verso il molo per osservare le onde infrangersi contro il faro di Felgueiras, un edificio risalente al XIX secolo. Rimanete a riva per prudenza oppure affrontate l’oceano impetuoso per godervi un bagno.
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Visitate il Cemitério do Prado Repouso
Camminare accanto ai morti non è un’attività che ispira qualsiasi tipo di viaggiatore, ma i dieci ettari del Cemitério do Prado Repouso di Porto sono un’attrazione inusuale che apporta un’abbondante dose di serenità. Le file di alberi di magnolia e camelia ombreggiano le lapidi delle tombe della gente comune, così come quelle di ex sindaci, medici, attori e scrittori (identificati sia in portoghese che in inglese). Un monumento si erge in onore dei caduti della rivoluzione di Porto del 1891, episodio innescante del movimento repubblicano portoghese.
A lezione di storia nella Igreja da Lapa
Il valoroso uomo a cavallo nella piazza principale di Porto è nientemeno che re Pedro IV di Portogallo, primo imperatore del Brasile, che, nonostante provenisse da Lisbona, nutriva una particolare simpatia per Porto. Espresse la volontà che il suo cuore fosse donato alla città dopo la morte (la scena mostrata alla base della statua simboleggia questo momento), conservato proprio a Igreja da Lapa, nel nord di Porto. La reliquia non è stata esposta, ma questa chiesa cattolica è un punto d’interesse non incluso nelle liste turistiche più scontate che vale la pena visitare per l’importanza storica, il valore architettonico neoclassico e per l’atmosfera di quiete secolare. All’interno è ancora conservato uno dei più grandi organi a canne d’Europa.
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 15 agosto 2019 e aggiornato il 15 dicembre 2023
