I migliori on the road in Croazia tra storia e spiagge favolose

Con 1770 chilometri di meravigliosa costa affacciata sull'Adriatico e panorami meravigliosi nascosti dietro ogni curva, non stupisce che la Croazia sia entrata nella lista delle destinazioni più esaltanti per un viaggio on the road. Allontanandosi dall’autostrada a serpentina che abbraccia l’Adriatico, rotte secondarie conducono a parchi nazionali, imponenti montagne, borghi medievali arroccati in collina e uliveti e vigneti a perdita d’occhio. Ecco alcuni dei migliori itinerari per un on the road alla scoperta della Croazia che contemplano ampi margini di improvvisazione per deviazioni ed esplorazioni spontanee.

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Un on the road in Croazia significa siti storici, buon cibo e spettacolari paesaggi costieri © Solovyova / iStockphoto / Getty Images
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Il triangolo istriano

Un on the road per gli amanti del cibo

Opatija – Pula: 166 km, 7 giorni

L’Istria, penisola a forma di cuore a nord-ovest della Croazia, nasconde tantissime ricchezze gastronomiche: tartufi, formaggi, vino, carne di agnello, pesce e prosciutto, solo per nominarne alcune. Dall’elegante città di Opatija, affacciata sul Golfo del Quarnaro, prendete la strada a due corsie che fiancheggia il fiume Mirna e guidate attraverso i boschi ricchi di tartufi che circondano la collina su cui sorge la città di Montona.

Dirigetevi a ovest verso Parenzo, con la sua Basilica Eufrasiana risalente al VI secolo, riconosciuta patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco, prima di ritornare verso la costa superando il Limski kanal, fonte di cozze e ostriche per i ristoranti locali. Proseguite per Rovigno, una rete di strade acciottolate incorniciate da edifici color pastello sospesi sopra l’acqua. Il tratto finale si snoda fino alla città di Dignano, famosa per l’eccellente olio d’oliva, prima di arrivare a Pola, dove sorgono l’anfiteatro romano e il Tempio di Augusto, entrambi ben conservati fino al giorno d’oggi.

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Il paese delle meraviglie sull’acqua, il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice © Shutterstock / weniliou

I parchi nazionali della Croazia

Un on the road alla scoperta delle meraviglie naturali

Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice – Parco Nazionale Krka: 355 km, 7 giorni

Partendo dal Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, forse l’attrazione più famosa della Croazia, questo itinerario svela le bellezze naturali del paese facendo tappa in cinque degli otto parchi nazionali. Dopo aver passeggiato lungo le passerelle di legno che collegano i laghi incontaminati e i fiumi nascosti che alimentano le maestose cascate a Plivitce, dirigetevi a ovest per godere delle fresche brezze che soffiano in cima alle creste del Parco Nazionale del Velebit settentrionale. In cima alla catena montuosa più amata della nazione, potrete ammirare le luci del tramonto adriatico riflesse sulle Alpi Dinariche.

Lasciandovi alle spalle le imponenti vette, raggiungete le gole e i canyon tanto amati dagli scalatori nel Parco Nazionale di Paklenica, prima di provare l’ebrezza di saltare da un’isola all’altra (lasciate l’auto nella città di Murter) nel Parco Nazionale di Kornati, un ente che protegge 89 dei 140 isolotti dell’Arcipelago delle Isole Kornati. Concludete il tour nel Parco nazionale di Krka, 73km di corso del fiume Krka fiancheggiato da un fragile ecosistema e interrotto da meravigliose cascate.

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I resti del Palazzo di Diocleziano a Spalato sono solo una delle meraviglie di origine romana in Croazia © Jazzmany / Shutterstock

I migliori siti romani

Un on the road per gli appassionati di storia

Zara – Spalato: 163 km, 6 giorni

Questo itinerario attraverso la parte settentrionale della Dalmazia include incredibili siti archeologici e viste spettacolari sull’Adriatico. Il punto di partenza è Zara, con le sue mura difensive di epoca veneziana, dichiarate patrimonio dell’umanità dall’Unesco, il foro e la rete di strade romani conservatesi fino a oggi. A solo un’ora di distanza si trova Sebenico, un vero tesoro sul mare con la sua Cattedrale di San Giacomo del XVI secolo, sito Unesco.

Un’altra ora alla guida, un’altra destinazione dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco: la splendida città vecchia di Trogir, con gli splendidi edifici dell’epoca d’oro, tra il XIII e il XV secolo, rimasti intatti fino a oggi. L’on the road si conclude in bellezza al Palazzo dell’imperatore romano Diocleziano a Spalato, la seconda città più grande della Croazia.

La regione dei castelli

Un on the road per gli animi romantici

Senj – Čakovec: 308 km, 5 giorni

Il nord della Croazia era un territorio molto ambito tra le famiglie nobili, infatti è punteggiato di splendidi castelli. Partite da Senj, dove il castello di Nehaj, risalente al XVI secolo, monta la guardia davanti al mare, poi proseguite in direzione nord-ovest verso il castello di Ozalj, risalente al XIII secolo, arroccato sopra il fiume Kupa. La capitale Zagabria, divisa in Città Alta medievale e Città Bassa piena di parchi, è perfetta per concedersi una sosta e sgranchirsi le gambe: è una delle migliori città pedonali in Europa.

Un’ora di guida verso nord vi porterà al Castello di Trakošćan, una gemma del XIV secolo che combina elementi architettonici romanici e gotici. Altri 45 minuti verso est e raggiungerete la fortezza gotico-rinascimentale nella città barocca di Varaždin. Proseguite dunque per la città di Čakovec, vicino al confine sloveno, sede della sontuosa dimora cinquecentesca della famiglia Zrinski, che oggi ospita il Museo regionale della regione del Međimurje.

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La Cattedrale di Đakovo è una tappa imperdibile di ogni viaggio in Slavonia © Natasha Levar/Getty Images

Alla scoperta della Slavonia

Un on the road per gli amanti del vino

Požega – Ilok: 207 km, 4–5 giorni

Confinante con i fiumi Sava, Drava e Danubio, il fertile terreno agricolo della Slavonia è stata la fonte di sostentamento della nazione per generazioni. Oggi, questa regione intrisa di storia è ancora uno dei punti di riferimento culturali e gastronomici più importanti del paese e offre molte opportunità per assaggiare i sopraffini vini croati.

L’itinerario da ovest a est attraverso questo paesaggio lussureggiante e ammantato di vigneti inizia nelle città vinicole di Požega e Kutjevo, per poi toccare alcune delle cittadine più caratteristiche della Croazia. Fermatevi a Đakovo, con la sua cattedrale neoromanica del XIX secolo, e a Osijek, con la sua cittadella del XVIII secolo. Godetevi una delle più grandi zone umide d’Europa nel Parco Naturale Kopački Rit, dove vi attendono più di 290 specie di uccelli, prima di continuare verso Vukovar e Ilok, sulle rive del Danubio vicino al confine con la Serbia.

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Raggiungere Dubrovnik in auto regala tante opportunità per apprezzare il panorama © Anna Lurye / Shutterstock
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Il meglio della Dalmazia meridionale

Un on the road per gli scenari costieri mozzafiato

Spalato – Popovići: 254 km, 6 giorni

La Strada Maestra Adriatica, o Jadranska Magistrala, percorre l’intero litorale croato e la costa dalmata tra Spalato e Dubrovnik è il tratto più popolare. La vista dalla scogliera e le curve da brivido vi faranno sentire come se stesse volando sul mare, mentre le Isole di Brač, Vis e Korčula brillano stagliandosi contro l’orizzonte blu cobalto.

A Drvenik, fate una deviazione prendendo il traghetto che in 15 minuti vi porterà alla punta orientale meno frequentata dell’Isola di Hvar. Consigliamo una deviazione anche verso la penisola di Pelješac per approfittare delle ostriche fresche della Baia di Mali Ston, accompagnate dal superbo vino rosso Plavac Mali. Dall’estate del 2022, è finalmente possibile attraversare il nuovo ponte di Pelješac ed eludere il piccolo tratto di costa della Bosnia (e gli inevitabili ritardi alla frontiera). Dopo aver esplorato le mura della città di Dubrovnik, proseguite verso sud fino a Konavle, famosa per i vigneti e la spiaggia appartata di Pasjača, fuori dalla piccola Popovići.

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L’isola di Krk vanta alcuni dei paesaggi costieri più belli della Croazia © Littleaom / Shutterstock

Un’odissea nel Quarnaro

Un on the road che unisce cultura e vita da spiaggia

Fiume – Jablanac: 130 km, 4 giorni

Fiume, la terza città più grande della Croazia, è più di un semplice punto di partenza per visitare le isole nel Golfo del Quarnaro. Combinando l’elegante architettura asburgica con la vena anarchica che da sempre caratterizza questa vivace città portuale, Fiume ha abbastanza attrazioni culturali da essersi guadagnata il titolo di Capitale europea della cultura nel 2020.

Dopo aver visitato il castello di Tersatto in cima alla collina, seguite la strada che porta oltre il ponte fino all’Isola di Krk. Qui, dirigetevi verso sud per passeggiare attraverso l’antico centro storico fortificato della città di Krk, quindi rifrescatevi con una nuotata in una delle meravigliose spiagge, prima di prendere il traghetto per l’Isola di Rab.

Su quest’isola compatta troverete oltre venti spiagge dalla sabbia fine e il mare cristallino e scoprirete che l’omonima città è una piccola perla croata. Tornate sulla terraferma a Stinica e fermatevi a Jablanac: il Golfo di Zavratnica, orlato dalle scogliere, è un luogo di straordinaria bellezza.

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Guidate con lentezza sulla costa della Croazia, non vorrete perdervi i panorami © Feifei Cui-Paoluzzo / Getty

Consigli per guidare in Croazia

La Croazia è una destinazione abbastanza semplice per gli autisti in visita, basta adottare alcuni accorgimenti.

  • Le autostrade sono soggette a pedaggio, pagabile con carta o in contanti.
  • Moderate la velocità! Il limite di velocità sulle autostrade varia tra 110 e 130 km/h. Rispettate i 90 km/h sulle strade principali fuori dai centri abitati e i 50 km/h in città.
  • Il tasso alcolemico è più basso rispetto ad altri paesi: 0,05% per i conducenti di veicoli privati e zero per i minori di 24 anni.
  • La polizia può emettere multe in loco per infrazioni stradali e può trattenere il passaporto fino al pagamento della multa.


Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 3 giugno 2021 e aggiornato l’8 giugno 2022

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