Dove andare a Capodanno 2023: eventi, città da esplorare, tradizioni da scoprire

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Il vademecum essenziale per organizzare una fuga invernale last minute sui ghiacci, nella natura incontaminata, a tu per tu con volatili e tradizioni secolari e affascinanti, alla scoperta di città accoglienti e freddissime, splendidi presidi culturali e storici che a dicembre, prima che l'anno si spenga, danno il meglio di sé.

Cosa vedere a Tallin a Capodanno
Tallin a Capodanno è sempre una buona idea. Credits: ©Alexander Spatari/Getty Images
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Tallin, Estonia

Di mercatini natalizi è piena l’Europa ma quelli di Tallin hanno una marcia in più, grazie alla magnifica scenografia che incorncia bancarelle e lucine. La Città Vecchia, ancor più suggestiva quando le temperature crollano sotto lo zero, è un tripudio di stradine e vicoletti, tutto arricchito dall’odore di vin brulè e pan di zenzero offerti dai venditori ambulanti. I mercatini restano aperti fino a gennaio, così anche i ritardatari possono recuperare l’atmosfera e raggiungere Tallin dopo aver tagliato a casa propria il panettone. Da vedere il Municipio, il Castello di Toompea, l’antico monastero dei frati domenicani e le chiese. Da non perdere la mostra di presepi a cielo aperto su Vene Street.

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Svezia artica

C’è un villaggio a un grado di latitudine a nord del Circolo Polare dove il sole non sorge mai nelle ultime tre settimane di dicembre: si chiama Jukkasjärvi e, nonostante il buio perenne, è uno dei posti più affascinanti da visitare per celebrare la fine dell’anno. Qui si può dormire in un Icehotel, hotel scolpito nei ghiacci che proprio qui ha visto sorgere il primo esempio di una fortunata serie poi replicata in altri angoli di mondo; si può inforcare una slitta guidata da un husky; si può raggiungere il Parco Nazionale di Abisko, avamposto remotissimo, per provare a vedere l’aurora boreale.

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Scozia

In Scozia il capodanno si chiama Hogmanay ed è un vero banchetto collettivo: a inscenare questa antica e suggestiva celebrazione di origine vichinga ci pensano gli abitanti di città e villaggi, da quelle più cosmopolite ai luoghi più remoti. Ognuno ha le sue tradizioni, ma i comuni denominatori sono la voglia di fare festa, bere fiumi di vino, ballare in strada coi vicini e camminare, per le vie del paese, con torce accese che, in molti casi, culminano in grandi falò. Gli eventi più belli sono a Comrie, nel Perthshire e a Biggar; a Stonehaven un suonatore di cornamusa guida la processione di saltimbanchi; a Dufftown, invece, ci si dà al wiskhy. Infine, Edimburgo, la più variegata e viva, non può mancare nell’itinerario.

Birghton a Capodanno 2023
Brighton, nel su dell’Inghilterra, è ideale da visitare a dicembre per ammirare la "murmuration", scenografico volo degli stormi ©Nigel Burley/Getty
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Brighton e la "murmuration"

A un’ora da Londra c’è Brighton, piccolo gioiello dell’East Sussex sulla costa meridionale dell’Inghilterra dove a dicembre, ogni anno, migliaia di uccelli neri si alzano in volo coreografando un bello incredibile, unico nel suo genere, che si chiama murmuration. Il fenomeno ha luogo solitamente in inverno e il numero degli storni aumenta all’avvicinarsi di gennaio: quindi dicembre è il mese perfetto per fare un salto su questi lidi. Proprio a Brighton, se si è fortunati, è possibile assistere al volo contemporaneo di circa 40 mila esemplari: un’avventura originale e d’impatto.

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Alsazia

L’atmosfera unica, data dal un mix di architettura che prende piede dalla tradizione francese ma anche da quella tedesca e svizzera, fanno di questa regione un bel calderone tutto da scoprire. Strato dopo strato, l’Alsazia si rivela nelle sue graziose cittadine, da Strasburgo a Colmar, da Equisheim a Ribeauvillé: questi ultimi sono villaggi dal sapore favoleggiante che sotto Natale diventano ancora più affascinanti, tra bastioni medievali, vicoli segreti e mercatini profumati. Da visitare assolutamente il villaggio di Riquewihr, che sembra appena uscito dal XVI secolo, dove potrete innaffiare la visita con litri di vino locale.

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