I migliori musei di Barcellona
Plasmata da un ricco patrimonio creativo risalente a secoli fa, Barcellona vanta una delle scene artistiche più stimolanti della Spagna, con musei di alto livello, gallerie indipendenti e street art all’avanguardia. Ecco allora quali vedere durante un soggiorno nella capitale catalana.
Osservate secoli di arte catalana al MNAC del Montjuïc
Lo spettacolare Palau Nacional, neobarocco, sede del Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC), si erge sul Montjuïc ed è visibile in tutta la città. Costruito per l’Esposizione Universale del 1929, ospita una vasta collezione d’arte, per lo più catalana, che spazia dal primo Medioevo all’inizio del XX secolo.
La sezione di arte romanica è considerata la più importante raccolta di arte alto-medievale al mondo. Formata all’inizio del XX secolo con opere recuperate da chiese abbandonate della Catalogna settentrionale, la collezione è costituita da 21 affreschi, sculture lignee e paliotti d’altare dipinti. Sono stati ricreati gli interni di diverse chiese e gli affreschi, in alcuni casi frammentari, in altri completi e vivaci, sono stati collocati come erano in situ. I punti salienti sono Cristo in maestà (Sala 7), realizzato intorno al 1123 d.C. e proveniente dalla Església de Sant Climent de Taüll, e la Vergine Maria e il Bambino (Sala 9), all’incirca dello stesso periodo, che era custodita nella vicina Església de Santa Maria de Taüll, entrambe a Vall de Boí.
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In giro per Barcellona con un compagno di viaggio eccezionale: Pablo Picasso
Scoprite i primi anni di Pablo Picasso al Museu Picasso, alla Ribera
Innanzitutto vi colpirà l’ambientazione, in cinque palazzi medievali collegati fra loro. Ma ciò che rende straordinario il Museu Picasso è l’insieme di opere degli anni di formazione di Pablo Picasso (che visse a Barcellona dal 1895 al 1904). Qui ci si rende conto di quanto l’artista nato a Málaga avesse fin da piccolo un talento, una versatilità e un’abilità tecnica fuori dal comune.
Pare sia stato lo stesso Picasso a proporre la realizzazione di un museo a Barcellona, ma data la sua nota opposizione al regime di Franco, si pensò che un museo con il suo nome sarebbe stato censurato. Nel 1963 Jaume Sabartés, amico dell’artista, lanciò con discrezione la collezione Sabartés e l’attuale Museu Picasso fu inaugurato nel 1983. Nel 1970 fu lo stesso artista a fare la donazione più importante al museo, circa 900 pezzi. Dopo la morte di Picasso, sua moglie Jacqueline Roque donò al museo una collezione di ceramiche e il famoso dipinto La dona de la còfia (Donna con copricapo).
Entrate nel surrealismo catalano alla Fundació Joan Miró
Sulle verdi pendici del Montjuïc, la Fundació Joan Miró ospita la collezione più grande al mondo di opere dell’artista, esponente del surrealismo catalano. L’edificio, inondato di luce, è in sé un’opera d’arte e fu progettata dall’architetto catalano Josep Lluís Sert, amico di Miró.
La collezione illustra lo stile audace e molto personale di Miró e le forme astratte simboliche, con esposizioni disposte in modo intelligente che offrono un’ampia panoramica del suo percorso artistico, dalle prime opere ai famosi capolavori successivi e all’arte dei suoi ultimi anni. I pezzi relativi al surrealismo e alla guerra civile spagnola sono particolarmente toccanti per il loro significato artistico e poetico.
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Scoprite l’arte spagnola e catalana moderna al MACBA, nel quartiere El Raval
Nella zona nord del Raval, il Museu d’Art Contemporani de Barcelona (MACBA) è oggi il centro di arte contemporanea più importante della città. L’edificio angolare progettato dall’architetto statunitense Richard Meier è imperdibile, e crea la perfetta ambientazione per le mostre avveniristiche e le opere di artisti del calibro di Chillida, Tàpies e Barceló.
La prima cosa che si nota arrivando al MACBA è il gran numero di skateboard che sfrecciano su e giù per i gradini e le rampe di fronte all’ampia Plaça dels Àngels, dove si trova il museo. Questa è una delle zone più ambite d’Europa per lo skateboard, e in qualsiasi momento vi troviate da queste parti, di certo ne vedrete qualcuno.
Ammirate l’arte catalana contemporanea al Museu Can Framis nel Poblenou
Lo stupendo Museu Can Framis è allestito in una ex fabbrica tessile del XVIII secolo, ripensata dall’architetto di Barcellona Jordi Badia. L’audace collezione del museo è dedicata all’arte catalana contemporanea dagli anni ’60 ai giorni nostri. Le opere esposte cambiano di tanto in tanto, ma aspettatevi texture ricche, colori impegnativi e idee complesse.