Le migliori esperienze gastronomiche di Barcellona
Mangiare fuori è il passatempo preferito di chi vive a Barcellona, che è una delle principali mete gastronomiche al mondo. Alcuni dei più creativi chef spagnoli rivisitano i sapori tipici catalani con abbinamenti insoliti e influenze delle cucine di altri paesi. Abbiamo selezionato alcune delle migliori esperienze da vivere nella capitale catalana se siete appassionati di buon cibo.
Coccolatevi al Disfrutar (tre stelle Michelin), un concentrato di gastronomia e design
Creato da tre ex-chef di El Bulli, Disfrutar è molto più di un ristorante stellato: è un’esperienza multisensoriale che spinge la cucina d’avanguardia verso nuovi confini. Situato nel quartiere dell’Eixample, questo tempio della creatività gastronomica sfoggia un ambiente luminoso, mediterraneo e senza formalismi, dove ogni dettaglio — dal design alla mise en place — è pensato per sorprendere. I menu degustazione, che cambiano stagionalmente, combinano tecniche innovative, estetica ludica e sapori intensamente iberici. Aspettatevi piatti che sembrano sculture, esplodono in bocca o si trasformano a tavola, in un viaggio che mescola teatro, memoria e puro piacere culinario. Prenotare con largo anticipo è essenziale: Disfrutar non è solo uno dei migliori ristoranti di Barcellona — è uno dei migliori al mondo.
Raggiungete il Collserola in inverno, per la tradizionale calçotada
Se visitate Barcellona fra dicembre e aprile, siete fortunati: il vostro viaggio coincide con una delle stagioni più interessanti per la cucina catalana, quella dei calçot. I calçots sono un incrocio fra cipollina primaverile e porro, e i catalani attendono frementi questo periodo dell’anno per gustarli durante le sagre chiamate calçotadas.
I calçots di solito sono cotti alla griglia o alla brace su un fuoco all’aperto, poi si accompagnano con salsa romesco. Il Collserola e i suoi dintorni sono tra i luoghi migliori di Barcellona per una calçotada; molti ristoranti della zona si trovano in antiche case coloniche riconvertite. In genere i menu della calçotada iniziano con calçots e pa amb tomàquet (fette di pane strofinate con pomodori e aglio e condite con olio d’oliva), poi proseguono con una grigliata di carne.
Alcuni ristoranti offrono versioni vegetariane del menu, come verdure grigliate o paella di verdure.
Fra i migliori figurano: Can Travi Nou, Can Cortada, Nou Can Martí e Font de Les Planes; si consiglia di prenotare in anticipo.
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Partecipate a un tour gastronomico di Gràcia
Oltre a caffè di tendenza e ristoranti creativi, a Gràcia non mancano certo i locali rinomati che servono piatti della tradizione preparati con ingredienti spagnoli. Se volete approfondire, partecipate a un itinerario a piedi nel quartiere, guidato da un esperto/a del posto. Culinary Backstreets offre fantastici tour gastronomici con guide competenti e coinvolgenti che conoscono a menadito Barcellona e la sua tradizione culinaria. Il tour del mattino ‘Made in Catalonia’, per piccoli gruppi (circa 5 h), vi farà scoprire Gràcia attraverso i suoi sapori e comprende mercati, vermut bar, panetterie e ristoranti catalani tradizionali e creativi. Anche Devour Tours organizza apprezzati itinerari gastronomici a Gràcia. I due operatori sostengono le piccole attività indipendenti, spesso gestite per generazioni dalla stessa famiglia. Incontrerete produttori locali mentre degustate delizioso pernil e formaggi catalani.
Imparate a cucinare la paella al Poblenou
Per preparare una paella si devono costruire i sapori, uno strato alla volta. Volete imparare? Andate da Te Quiero Cocinar al Poblenou, indossate un grembiule e iniziate a tagliare. Lo chef Ros Constantino si rifornisce di ingredienti freschi al mercato della Boqueria e organizza anche corsi di cucina messicana, peruviana, brunch, tapas e altro. Questa rinomata scuola di cucina è frequentata anche dai residenti. Una volta pronto il riso, si mangia tutti insieme. Controllate gli orari e prenotate in anticipo.
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Fate il giro dei bar per gustare tapas e pintxos
El Born è il posto più vivace della città vecchia di Barcellona per i buongustai, sia di giorno sia di notte. Ospita caffè e pasticcerie fra le migliori della città, e nei giorni feriali quasi tutti i ristoranti propongono un menú del dia molto conveniente. Oppure ci si può sedere in una piazza assolata a guardare il viavai di gente, mangiando tapas e bevendo vermut. L’atmosfera al Born, però, si fa davvero elettrizzante di sera. In Spagna si cena alle 21, ma il cibo viene servito dalle 19 alle 24, e il vino scorre a fiumi. Dopo cena, per un cocktail andate in una qualsiasi delle ottime coctelerías del quartiere.
I pintxos sono la specialità più famosa dei Paesi Baschi, ma hanno comunque un posto di rilievo nel panorama culinario di Barcellona. I più buoni si gustano a Poble Sec, nei tanti pintxo bar lungo la vivace e pedonale Carrer de Blai. Nelle serate più affollate, la gente si riversa per strada. Queste prelibatezze, solitamente disposte sul bancone del bar, si gustano al meglio con un bicchiere di vino o di birra locale e partono da €1-€2 l’uno. Quando avete finito, il personale del bar conterà i vostri stuzzicadenti e vi darà il conto.
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