Bergamo e Brescia, gli eventi da non perdere nella Capitale della Cultura 2023
Due città unite in una sola Capitale Italiana della Cultura. Dopo Procida nel 2022 e Parma nel 2020-2021, il titolo quest’anno è stato assegnato per la prima volta a due città: Bergamo e Brescia. In entrambi i capoluoghi di provincia della Lombardia per tutto il 2023 saranno organizzati mostre, concerti, festival e spettacoli in quello che i promotori hanno definito «un necessario momento di bellezza dopo la drammatica esperienza pandemica». Gli eventi culturali in programma sono numerosi: ecco quelli da non perdere.

Tra le tante mostre d’arte in programma, l’Accademia Carrara di Bergamo ospita fino al 4 giugno la prima esposizione mai dedicata a Cecco del Caravaggio, allievo diretto del Caravaggio vissuto tra il 1580 e il 1630. A Brescia, a Palazzo Martinengo, fino all’11 giugno sono invece in mostra oltre ottanta opere dei grandi maestri della pittura rinascimentale e barocca che sono stati attivi in passato nelle due città nominate Capitale Italiana della Cultura 2023.
Dal 14 febbraio la mostra Miseria e nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento si terrà presso il Museo di Santa Giulia, mettendo in luce il radicamento di Ceruti entro l’avventura della “pittura della realtà” in Lombardia, avviatosi tra Bergamo e Brescia nel pieno Cinquecento, ma anche il respiro internazionale del suo percorso, in grado di intercettare istanze sovraregionali.
Per quanto riguarda il panorama contemporaneo, a Palazzo della Ragione a Bergamo dal 23 giugno al 29 ottobre espone Rachel Whiteread, classe 1963, artista inglese tra le più celebrate della sua generazione; mentre al GAMeC, sempre a Bergamo, dal 23 giugno al 24 settembre arriva la prima mostra italiana dell’artista visuale Vivian Suter, nata a Buenos Aires nel 1949. Nella cornice del Parco archeologico e del Museo di Santa Giulia, invece, Brescia per la prima volta dedica un’intera mostra a Fabrizio Plessi, artista contemporaneo noto soprattutto per le sue videoinstallazioni: l’appuntamento è dal 9 giugno al 7 gennaio 2024.

Accanto all’arte c’è la musica. Il 20 e il 27 febbraio al Ridotto del Teatro Grande di Brescia Fulvio Luciani, uno dei più interessanti violinisti italiani, propone le Sonate e Partite di Johann Sebastian Bach. La portoghese Maria João Pires, considerata una delle più grandi pianiste contemporanee, si esibisce invece il 14 aprile, sempre a Brescia, sul palco del Teatro Grande. Gli appassionati del genere non possono mancare alla Grande Notte del Jazz 2023, il 24 e 25 febbraio a Brescia, e alla 44esima edizione del rinomato Bergamo Jazz Festival, dal 23 al 26 marzo. Dal 9 al 10 giugno l’appuntamento è con la Festa dell’Opera, evento gratuito diffuso in oltre cinquanta location bresciane e con più di 250 artisti coinvolti. Sempre a Brescia, il 21 settembre arriva la Youth Symphony Orchestra of Ukraine, progetto musicale unico che riunisce giovani musicisti ucraini dai 12 ai 22 anni. Infine, non mancano il teatro e la danza. Dal 6 al 20 maggio il Centro Teatrale Bresciano porta in scena Le città invisibili, liberamente ispirato al romanzo di Italo Calvino; mentre il 23 ottobre al Teatro Grande di Brescia l’appuntamento è con la Batsheva Dance Company, tra le compagnie di danza contemporanea più famose al mondo. Il 3 giugno a Bergamo torna invece la Donizetti Night, che trasformerà per una notte il centro città in un grande palcoscenico. Tutti gli altri eventi in programma sono consultabili qui.