Viaggio in treno verso i laghi più belli di Lombardia
Guardare la vita che scorre fuori dal finestrino di un treno è un’esperienza che oscilla tra il mistico e il rigenerante. E se l’obiettivo è raggiungere un piccolo paradiso blu incastonato nella natura lombarda, il viaggio non è più solo un mezzo ma anche un fine, un modo per pregustare la bellezza in arrivo. Desiderio del giorno? Catapultarsi sulle sponde del Lago Maggiore, d’Iseo, di Garda, di Como e di Lugano oppure navigarli in battello. Per scoprire la poesia di un’Italia che già dal vagone di un treno racconta la sua incredibile capacità di stupire.
“In treno: sognare dal finestrino e a ogni stazione lasciare salire nuovi pensieri”, diceva lo scrittore Fabrizio Caramagna in un’appassionata dichiarazione d’amore ai viaggi in treno, così pregni di avventure e aspettative. Fuori dal finestrino, d’altronde, la vita scorre veloce fino all’arrivo: nell’estate del turismo di prossimità, della riscoperta della meraviglia dietro l’angolo, delle vacanze che mettono al centro le bellezze italiche, non c’è proprio nulla di meglio che lasciare l’auto per lasciarsi cullare dal dondolare dolce di un treno in corsa e dalla sua promessa di sostenibilità.
Facile a dirsi e a farsi, soprattutto quando l’obiettivo di questa avventura sono cinque specchi d’acqua blu incastonati nella rigogliosa natura lombarda: laghi che sono emblema dell’offerta turistica della penisola in tutta la sua interezza, in cui si specchiano borghi suggestivi e sentieri da percorrere, città d’arte e monti. Con 460 stazioni presenti in Lombardia è Trenord a unire i puntini sulla grande mappa delle gite in treno possibili in regione e nei suoi immediati confini. Esplorare in giornata i dintorni del Lago d’Iseo; navigare in battello sulle acque del Lago di Como circondati dalle bellezze della sua costa; godersi i paesaggi che brillano intorno al Lago di Garda; scoprire la sponda lombarda del Lago di Lugano e i gioielli svizzeri oltre il confine; ammirare la maestosità del Lago Maggiore. Tutto è possibile (e in un solo giorno!) grazie a un ticket onnicomprensivo che abbina al biglietto del treno anche quello del tour in battello. Ecco dunque un piccolo itinerario per condensare in una gita fuori porta organizzata in treno tutto il meglio della proposta naturalistica, artistica e culturale dei borghi lacustri della Lombardia.
Nella quiete di Monte Isola sul Lago d’Iseo
Nel centro del Lago d’Iseo il Monte Isola svetta delicato: questo suggestivo atollo mollemente poggiato sulle acque si è meritato la citazione nella classifica dei Borghi più belli d’Italia ed è meta prediletta da turisti e locals che desiderano staccare da tutto e trovare la pace in un luogo che sembra sospeso nel tempo. Un tempo villaggio di pescatori, oggi Monte Isola è un delizioso paesino lacustre abitato da circa 1700 persone e ancora permeato da quell’atmosfera vintage che colpisce (e conquista) chiunque la guardi. La Rocca di Martinengo, un tempo luogo prediletto di vedetta e protezione, è oggi uno dei castelli medievali lombardi più apprezzati. L’esperienza da fare, una volta approdati sulle sue rive, è percorrere a piedi i sentieri per raggiungere il Santuario della Madonna della Ceriola, con la sua statua lignea intagliata nel cerro e il belvedere che regala uno dei punti panoramici più incantevoli del circondario. L’isola ha diversi punti nevralgici – Peschiera Maraglio, Sensòle, Porto di Siviano, Carzano – da cui partono altrettanti percorsi alla scoperta delle ville seicentesche e settecentesche della zona. Il più bello per regalarsi quiete e meravigliose vedute del Lago d’Iseo è quello che collega Peschiera Maraglio e Sensòle: circa 25 minuti di cammino sulla costa di Montisola, tra natura e relax.
Il tour per scoprire Monte Isola: Trenord raggiunge da qualsiasi stazione della Lombardia i tre punti di imbarco del battello che porta all’esplorazione di Monte Isola: Sale Marasino, Iseo e Sulzano. Con un ticket che comprende la tratta in treno (A/R) più la gita in battello verso l’isola si può percorrere il suo perimetro in circa tre ore, con una pausa degustazione dei prodotti tipici come il salame di Montisola e le formaggelle.
La maestosità del Lago di Como
Come descrivere il Lago di Como e l’incredibile varietà delle sue rive in poche parole? Impresa impossibile, altroché. Con la sua allure nobile, la sua atmosfera aristocratica, le sue ville che hanno attirato il gotha di Hollywood e i bellissimi sentieri a strapiombo sul lago, non c’è cartolina migliore per l’Italia di questo angolo di mondo così idilliaco.
Volendo cominciare il viaggio sulle sponde del Lago di Como da un punto preciso (sebbene ci sia l’imbarazzo della scelta), non possiamo che partire da Bellagio, un piccolo diamante da scoprire a partire dal suo centro storico e fino a Punta Spartivento, il belvedere più panoramico. Pescallo è un quartiere di pescatori che sembra uscito fuori da una polaroid degli anni che furono: a pochi chilometri la frenesia del turismo di massa, qui la tranquillità di un luogo che ha tanto da dare in termini di bellezza e natura. Lecco e Como non hanno bisogno di presentazioni: città emblematiche sulle due bacini del lago legati da un’anima comune, ovvero bei paesaggi, stupende ville nobiliari, passeggiate a pelo d’acqua e borghi splendidi negli immediati dintorni.
Nel primo bacino del Lago di Como c’è Cernobbio, gioiello splendente della regione Lombardia, con la sua Villa d’Este tra gli esempi più interessanti di architettura e storia dell’intera Lombardia.
Nel bacino di Lecco è Varenna a conquistare cuori: Villa Monastero, sorta sulle fondamenta di uno storico convento femminile, esplode di bellezza nel suo giardino botanico e non solo nei suoi interni perfettamente conservati. Tra Abbadia Lariana e Colico nei dintorni di Varenna c’è un sentiero suggestivo che incrocia meraviglie come il Castello di Vezio, il Bosco delle Streghe e poi ancora torrenti, passerelle sospese e un Orrido, quello di Bellano.
I tour per scoprire il Lago di Como: in treno, grazie all’offerta Trenord per le gite fuori porta concentrate in un giorno, è possibile esplorare in lungo e in largo il Lago di Como. La prima proposta si chiama Lago di Como Tour: si parte in treno da una qualsiasi delle stazioni lombarde verso Como, con imbarco sui battelli nella Navigazione Lago di Como che portano verso Bellagio e Lecco.
Il secondo, Tour del primo bacino del lago di Como, concentra sulla zona di Cernobbio, Moltrasio e Torno la gita fuori porta in partenza da tutte le stazioni lombarde e in arrivo a quelle di Como S. Giovanni e Como Lago. Ancora una volta è il tour in battello compreso nella proposta di Trenord a regalare un punto di vista eletto verso la costa.
La gita fuori porta al lago che dischiude i Tesori del Lago di Como nei dintorni di Varenna, infine, va all’esplorazione di località come Menaggio, Cadenabbia, la splendida Villa Carlotta, Tremezzo e Lenno.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Tra divertimento e blu sul Lago di Garda
Peschiera del Garda, Desenzano, Sirmione sono tre delle punte di diamante affacciate sul Lago di Garda, che tanto ha affascinato artisti e letterati nei secoli passati (da Gabriele D’Annunzio a Thomas Mann) quanto oggi attira migliaia di turisti in cerca di divertimento e clima gentile. Desenzano è una delle località più turistiche e apprezzate per la sua offerta gastronomica, il lungolago vivace inframmezzato da spiaggette pubbliche e private, piccoli vicoli che portano nel centro storico alla scoperta dei suoi palazzi nobiliari: da vedere assolutamente Piazza Malvezzi, al cui centro campeggia Palazzo Todeschini. E cosa dire di Sirmione, con le sue acque miracolose, le Grotte di Catullo e il castello che si erge fiero dalle acque, esempio più unico che raro di architettura perfettamente integrata nel contesto lacustre? Altrettanto apprezzata dai turisti, è ideale da esplorare nel tour delle bellezze dello specchio d’acqua dolce più grande d’Italia. Il giro panoramico prosegue a Peschiera del Garda e poi ancora a Gardone Riviera che tanto incantò D’Annunzio fino a Salò con il suo carico di storia e passato.
Il tour per esplorare il Lago di Garda: con Trenord, in partenza da tutte le stazioni lombarde, si giunge a Desenzano de Garda- Sirmione o Peschiera del Garda in treno e poi si esplorano i dintorni in battello con il biglietto cumulativo che regala un punto di vista privilegiato sui paesaggi splendidi del basso Garda.
Alla scoperta delle perle del Lago di Lugano
I borghi di Morcote, Brusino Arsizio, Gandria, Paradiso, Melide e Porto Ceresio sono il fiore all’occhiello che si affacciano dal Canton Ticino sul versante lombardo del Lago di Lugano. A Porto Ceresio, città di confine e ultimo baluardo italiano prima del territorio svizzero, il lungolago è un susseguirsi di spiagge di sabbia che lambiscono fortezze e ville in stille Liberty. A Morcote c’è il Parco Scherrer, chiamato anche Giardino delle Meraviglie, a regalare 15 mila metri quadrati di flora lussureggiante, il tutto affacciato sul lago e con un’impagabile vista sul resto della costa.
Il tour per scoprire le perle del Lago di Lugano: il tour omonimo giunge con i treni Trenord alla fermata di Porto Ceresio (in arrivo da tutte le stazioni della Lombardia) e abbina alla tratta il giro in battello sul Lago, alla scoperta dei suoi borghi e delle città più rappresentative come Lugano.
Bonus: in e-bike tra il Lago di Varese e il Lago Maggiore
Per esplorare Varese e il suo lago omonimo non c’è niente di meglio che la bicicletta. Tanto più che il cicloturismo è la nuova frontiera della scoperta di chi ama la vacanza outdoor e attiva. La bici elettrica è la soluzione di chi desidera godersi i piacevoli percorsi che costeggiano il Lago Maggiore senza alcuna fatica. Intorno a quest’ultimo sorgono alcuni dei punti più iconici dell’intera penisola. L’eremo di Santa Caterina del Sasso, con la sua atmosfera di quiete e misticismo, domina l’orizzonte. E le splendide Isole Borromee, con l’Isola Bella e l’Isola Madre dall’aria aristocratica e l’Isola dei Pescatori, ancora immersa nell’atmosfera di un tempo. Stresa e il suo Parco Pallavicino sono altri gioielli visitabili anche durante una fugace gita di un giorno. Infine, la meravigliosa Rocca di Angera, che domina il lago da un lato e dall’altro è abbracciata dalle Prealpi.
Il tour per scoprire il Lago Maggiore e il Lago di Varese: L’offerta Train&Bike di Trenord permette di viaggiare in treno fino alla stazione di Gavirate (ritorno incluso verso tutte le stazioni della Lombardia), dove il negozio E-Bike Travel Varese consente il noleggio di bici elettriche con uno speciale voucher dedicato a chi ci arriva con Trenord.