Idee per i weekend d'autunno
Chi ha detto che le vacanze finiscano a settembre? Quando le foglie si tingono di mille colori e la luce scalda i toni mentre le temperature si fanno miti, è tempo di programmare i weekend d’autunno per fuggire dalla monotonia e scoprire luoghi vicini dal tenue fascino di stagione.
Tutti i gusti della cultura, Palermo
Avvolgendovi nel calore unico della sua luce, Palermo stimolerà senza sosta i vostri sensi. Saprà sorprendervi con gli aromi del cibo di strada, l’esuberanza del barocco, il vociare dei mercati e la vivacità intrinseca della città. A conquistarvi definitivamente saranno però i suoi imprescindibili paradossi: assecondate il ritmo della città e in un attimo vi scoprirete incantati di fronte a un palazzo diroccato così come al tripudio d’oro di Monreale.
Cosa vedere a Palermo
Quattro Canti
È il cuore del centro storico, il punto di contatto fra i quattro quartieri antichi. Lo splendido spazio secentesco dal tenore quasi esoterico, detto Teatro del Sole, è uno dei posti più suggestivi della città.
Palazzo Reale (o dei Normanni)
In un unico luogo, tutta la storia della città: arabi, normanni, svevi, Aragonesi, spagnoli, Borboni. La più classica delle visite cittadine ha un cuore d’oro: l’incredibile Cappella Palatina voluta da Ruggero II d’Altavilla. Non la dimenticherete.
Palazzo Chiaramonte Steri
Bei tempi, questi, se il grande e austero edificio che ospitava l’Inquisizione è oggi sede dell’Università: dal buio ai lumi. E un’icona: la grande Vucciria di Renato Guttuso.
Orto Botanico e Villa Giulia
Il rigore svedese dell’ordinamento di Linneo, il fascino esotico. Perdersi tra l’Orto e la Villa è un viaggio quasi onirico: sovrastati da ficus titanici e cactus giganteschi, si potrebbe credere di essere nel Paese delle Meraviglie.
Selvaggia e gourmet, Estremadura
L’Estremadura consente di fare un tuffo nella storia della Spagna, dai resti romani più suggestivi del paese alle misteriose città medievali, passando da antichi villaggi. Mérida, Cáceres e Trujillo sono tra le città meglio conservate della Spagna. Tra le remote colline del nord, nei luoghi sacri di Guadalupe a est e intorno a Zafra a sud, quasi al confine con l’Andalusia, i villaggi extremeños sono pervasi da un fascino senza tempo.
Solo pochi stranieri si spingono fino in Estremadura, che invece gli spagnoli apprezzano per la sua eccellente cucina, che comprende alcune delle migliori specialità delle regioni interne della Spagna, tra cui arrosto di carne, il pungente formaggio Torta del Casar e il delizioso jamón di Monesterio.
Cosa vedere in Estremadura
Cáceres
Con il suo magnifico centro storico medievale dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, un dedalo di vicoli in pietra perfettamente conservati, è il punto di partenza perfetto.
Mérida
Questa antica colonia romana vanta uno dei complessi archeologici meglio preservati della penisola, tra teatro, anfiteatro e templi.
Monfragüe National Park
Questo parco è un vero e proprio paradiso naturale per escursionisti e birdwatcher, dove avvistare aquile imperiali e grifoni in un paesaggio mozzafiato di gole e foreste mediterranee.
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Elegante e modesta, Bruxelles
Affascinante capitale del Belgio e sede dell’Unione Europea, Bruxelles (Brussel) è antica eppure alla moda, istituzionale ma eccentrica, consapevole del proprio valore ma discreta; infine, è culla di un multiculturalismo dalle radici profonde. In questa realtà di contrasti vivono fianco a fianco francofoni e fiamminghi, eurocrati e immigrati, in un paesaggio urbano che si fa da maestoso a stravagante o degradato, per poi ridiventare elegante; splendidi edifici art nouveau sorgono accanto a giganti di cemento anni ’60 e sontuosi palazzi ottocenteschi si scontrano con le fredde strutture in vetro della zona UE, convergendo tutti verso il centro medievale e la Grand Place, una delle piazze più belle del mondo.
Una costante è la qualità della vita, senz’altro invidiabile, oltre a una tale quantità di café/bar da garantire un’ebbrezza continua. Eppure Bruxelles rifugge le ostentazioni, e i suoi abitanti hanno un approccio ironico e disincantato che ricorda i quadri di un concittadino: il surrealista Magritte.
Cosa vedere a Bruxelles
La Grand Place
Il cuore pulsante di Bruxelles è la sua spettacolare Grand Place, una delle piazze più affascinanti d’Europa. Circondata da eleganti palazzi barocchi delle corporazioni e dal magnifico municipio gotico, è il punto di partenza ideale per esplorare la città. Visitatela di sera, quando l’illuminazione rende l’atmosfera ancora più suggestiva.
Atomium
Simbolo futuristico della capitale belga, l’Atomium fu costruito per l’Expo del 1958 e rappresenta un cristallo di ferro ingrandito miliardi di volte. Salendo fino alle sfere superiori si gode di una vista panoramica su Bruxelles e dintorni, mentre all’interno mostre interattive raccontano la storia e l’innovazione del Paese.
Quartiere europeo
Per capire il ruolo di Bruxelles come capitale politica d’Europa, visitate il Quartiere europeo, sede del Parlamento e delle principali istituzioni dell’UE. Oltre alla politica, il quartiere offre musei interessanti come il Parlamentarium e spazi verdi come il Parc Léopold, perfetti per una pausa rilassante tra una visita e l’altra.
Tra mito e taverne, Atene
Antica e moderna, sporca ed elegante in egual misura, Atene è una città piena di vita, un inebriante connubio di storia e avanguardia, dove la vita sociale e culturale ruota ancora intorno ai monumenti antichi. La magnifica Acropoli, visibile da quasi ogni punto della città, è testimone da secoli delle numerose trasformazioni della metropoli.
Nonostante le difficoltà che gli ateniesi hanno dovuto affrontare dall’inizio della crisi finanziaria, Atene si sta risollevando. Le gallerie d’arte, i dibattiti politici e persino i muri degli edifici cadenti sprizzano energia, contribuendo a creare una vivace atmosfera metropolitana. A fine giornata, però, in città si respira un’informale aria da paese, specialmente nei ristoranti e nei bar all’aperto, dove gli ateniesi amano ritrovarsi in compagnia per mangiare, bere e chiacchierare.
Il resto della regione dell’Attica è costellato di splendidi siti archeologici, come il Tempio di Poseidone a Capo Sunio che in questo periodo è possibile visitare senza dover affrontare il cocente sole estivo.
Cosa vedere ad Atene
L’Acropoli
Simbolo immortale della civiltà greca, l’Acropoli domina Atene con i suoi templi maestosi e la loro bellezza senza tempo. Il Partenone, costruito nel V secolo a.C., è l’emblema dell’arte classica, mentre l’Eretteo e il Tempio di Atena Nike raccontano storie di miti e divinità. Da quassù, la vista sull’intera città è semplicemente mozzafiato.
Museo Archeologico Nazionale
Considerato uno dei musei più importanti del mondo dedicati all’antichità, il Museo Archeologico Nazionale custodisce un’enorme collezione di reperti che raccontano oltre cinquemila anni di storia. Dalle sculture classiche ai tesori micenei, passando per le ceramiche e le statue arcaiche, ogni sala offre un viaggio affascinante nel passato della Grecia.
Plaka
Ai piedi dell’Acropoli si estende Plaka, il quartiere più pittoresco di Atene. Un labirinto di vicoli acciottolati, case neoclassiche e taverne profumate di cucina mediterranea, perfetto per passeggiare senza fretta, fare shopping nelle botteghe artigianali e assaporare l’autentica atmosfera greca.