Le migliori avventure nella natura a Lanzarote
Conosciuta per la sua biodiversità, la sublime isola dei vulcani è anche, dal 2015, Geoparco UNESCO. Con la sua singolare costa selvaggia e i paesaggi lunari, Lanzarote, la più selvaggia delle Isole Canarie, si presta a numerose attività all’aperto, soprattutto l’escursionismo. Ecco le nostre preferite.
Perdersi nello spettacolare Parque Nacional de Timanfaya
Nell’insolito e splendido Parque Nacional de Timanfaya si ammira uno dei paesaggi più suggestivi di Spagna. Le Montañas del Fuego (‘Montagne di Fuoco’), create fra il 1730 e il 1736 da violente eruzioni vulcaniche, sono l’epicentro dei 51 kmq di questo parco nazionale, che è magia pura. Coni scintillanti cedono il passo a onde contorte di lava solidificata, circondate da un silenzioso terreno vulcanico di colore rossiccio, nero, grigio e porpora, popolato da appena una manciata di specie viventi.
Come arrivare
Il centro di accoglienza principale si trova a Islote de Hilario, un belvedere/ristorante progettato da César Manrique, 2 km a ovest della LZ67, l’unico modo per accedere al parco nazionale è la Ruta de los Volcanes, un tour in autobus di 14 km (35 min) che raggiunge il cuore della zona protetta, attraversando uno dei territori vulcanici più spettacolari al mondo. Gli autobus partono da Islote de Hilario, dove troverete anche informazioni sull’ecosistema vulcanico.
Il nostro consiglio
Per la Ruta de los Volcanes si segue l’ordine di arrivo (non si può prenotare) e spesso c’è la coda per accedere a Islote de Hilario. In genere l’afflusso di turisti cala dopo le 14.
Fare una lezione di surf nel paradiso costiero di Famara
La Caleta de Famara combina il fascino di un borgo affacciato sull’Oceano Atlantico con la spiaggia più magica di Lanzarote (nonché il punto migliore dell’isola in cui fare surf).
Playa de Famara, una spiaggia di sabbia dorata, si estende per 5 km di litorale riparato ai piedi del Risco de Famara, una scogliera vulcanica in cui i surfisti affrontano alcune delle onde più imponenti delle Isole Canarie, e dove il tramonto è un dipinto di colori infuocati, con l’isola di La Graciosa in lontananza. La spiaggia è fiancheggiata da basse dune e dal sabbioso El Jable; in questo ambiente naturale vivono varie specie protette, come il balancón (Traganum Moquin, un arbusto endemico delle Canarie), e alcuni uccelli piuttosto rari.
Appena si nomina Famara, la mente corre a immagini di onde spettacolari: in effetti questa è una meta per il surf fra le più rinomate del paese, con numerose scuole per tutti i livelli di abilità. Quasi ogni giorno è possibile vedere surfisti che solcano le onde dell’oceano, mentre la vicina zona di El Quemao ospita uno dei mitici point break delle Canarie. Se avete voglia di provare una lezione di surf, consigliamo di prenotarla presso una scuola affidabile e con buona reputazione, come Surf School Lanzarote, affiliata alla International Surfing Association (ISA).
Il nostro consiglio
L’ambiente naturale che circonda Famara è molto fragile. È importante seguire le istruzioni per il parcheggio (evitando di lasciare l’auto sulla sabbia). Meglio ancora, arrivate in autobus o a piedi.
Fare un’escursione a piedi nel Parque Natural de los Volcanes
A nord, est e sud del Parque Nacional de Timanfaya si estende il Parque Natural de los Volcanes con un meraviglioso malpaís (terreno bruciato) di 102 kmq ad accesso libero.
Uno dei sentieri più spettacolari di Lanzarote si trova qui ed è l’ascensione alla maestosa Caldera Blanca. Il percorso parte da un parcheggio 2 km a ovest di Mancha Blanca e attraversa un campo di lava, prima di salire bruscamente al margine della caldera (3 km).
Molti escursionisti decidono di proseguire fino al punto più elevato della caldera (circa 1,5 km in più); dalla cima, a 461 m di altitudine, si avvistano il Timanfaya, Famara e la Isla de La Graciosa. Il percorso completo (andata e ritorno) è di 9 km (3 h 30 min); tenete conto però che il sentiero comprende tratti in forte pendenza e alcune zone scivolose. Dopo l’escursione, il Teleclub de Mancha Blanca è il posto ideale per recuperare le forze.
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Godersi il paesaggio in bicicletta
I paesaggi lunari del sud dell’isola si prestano a essere esplorati in bicicletta. Papagayo Bike, con sede a Playa Blanca, offre ogni settimana escursioni in bicicletta, su strada o su piste per mountain bike, di difficoltà media o alta (sono disponibili anche uscite con le e-bike). Il percorso dura tre-quattro ore, compresi i trasferimenti e la sosta per un caffè.
Fare un’escursione in kayak o SUP nella zona di Punta del Papagayo
Protetto dall’arido e spettacolare Monumento Natural de los Ajaches (a est di Playa Blanca), il promontorio di Punta del Papagayo è una delle zone naturali più belle di Lanzarote (e di tutte le Canarie). Lungo la sua costa si estendono insenature magnifiche di fine sabbia dorata, lambite da acque turchesi; alle loro spalle svettano cime vulcaniche che sfiorano i 560 m di altezza.
Con la loro atmosfera caraibica, le sei spiagge incontaminate di sabbia bianca che si estendono fra le scogliere di Punta del Papagayo sono fra le più seducenti di tutte le Isole Canarie. La più incantevole (e frequentata) è Playa del Papagayo, una mezzaluna di sabbia color crema circondata da scoscese scogliere e con acque tranquille. Situata 1,5 km a nord-ovest, la splendida Playa Mujeres presenta dune selvagge e buone possibilità per lo snorkelling. A nord-ovest, la Caleta del Congrio è una popolare spiaggia naturista affacciata sull’Oceano Atlantico, mentre Playa del Pozo è un paradiso di sabbia dorata nascosto sul versante nord-occidentale.
Il nostro consiglio
Suggeriamo di arrivare presto e di evitare i weekend per godersi le spiagge con maggiore tranquillità. In auto bisogna percorrere una pista sterrata dove c’è un posto di controllo.
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Scoprire il mondo del windsurf a Costa Teguise
Grazie alla sua ubicazione, Costa Teguise è un ottimo luogo per il windsurf e il wingfoil, uno sport acquatico emergente. Nel cuore del posto più amato dell’isola dagli appassionati di windsurf, la rinomata scuola Windsurfing Club Las Cucharas organizza corsi di gruppo e lezioni private, adattandosi al livello del cliente, e noleggia anche l’attrezzatura. Si può anche provare una lezione di surf classico rivolgendosi a Volcano Surf, una scuola di Costa Teguise molto consigliata, per tutti i livelli di abilità, che propone lezioni e corsi per piccoli gruppi. Per qualcosa di più rilassante, noleggiano tavole da SUP, kayak e attrezzatura per lo snorkelling.