Senja, più vicina all'Artico delle Lofoten ma altrettanto spettacolare
A Senja la natura si è sbizzarrita. Montagne di granito si ergono su spiagge di sabbia bianca e un mare che sfuma dal turchese al blu zaffiro. Le rocce sembrano grandi creature marine che emergono dagli abissi. Le foreste sono fitte e antiche, quasi primordiali. Spettacolare? Oltre ogni immaginazione. E allora perché non avete mai sentito parlare di questo angolo di Norvegia? Forse perché le isole Lofoten, immediatamente a sud di Senja, le hanno rubato la scena.

Quest’isola è una fantasia artica di cui vorrete parlare a voce bassa; un luogo di cruda e brutale bellezza che sembra non appartenere a questo mondo, dove infuria l’Atlantico e le cime erose dai ghiacciai si ergono con tutta la loro potenza sopra distese di sabbia chiara. Fate escursioni lungo scogliere che si gettano a picco sul mare, uscite in kayak sotto lo spettacolo dell’aurora boreale o rifugiatevi in un cottage di legno in un villaggio di pescatori mentre le balene fanno evoluzioni al largo e le nevicate invernali rivestono il paesaggio di bianco.

Perché andare a Senja?
La natura è protagonista nella seconda isola più grande della Norvegia, dove regna ancora il silenzio e la vita segue ritmi dimenticati da tempo, in sintonia con l’ambiente artico incontaminato. Per questo l’isola è destinata a diventare una ‘destinazione sostenibile’ certificata Nordic, dove presto si potrà viaggiare nel rispetto dell’ambiente.
Situata molto a nord del Circolo Polare Artico, Senja è in balia degli elementi, sia sotto la luce infinita del sole di mezzanotte sia sotto la neve d’inverno. Le stagioni fortemente definite dettano il modo in cui trascorrere le giornate. In estate fate escursioni lungo la costa impervia, uscite in mare in gommone per avvistare pulcinella di mare, focene e aquile di mare coda bianca o pescare merluzzi giganti, e addentratevi nelle nodose pinete secolari del Parco Nazionale di Ånderdalen. L’inverno ha un’atmosfera diversa, c’è chi dice magica. Potrete girare in kayak intorno agli isolotti mentre l’aurora boreale illumina il cielo, fare sci alpinismo o corse su slitte trainate dai cani e osservare i salti e i colpi di coda delle orche e delle megattere.

Come arrivare a Senja
L’aeroporto internazionale più vicino è quello di Tromsø, servito da Norwegian Airlines e con voli diretti per diverse città europee. In alternativa si può raggiungere Narvik in treno e Senja in autobus (da Finnsnes c’è un collegamento stradale con la terraferma). I traghetti collegano Finnsnes a Tromsø e Harstad.

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Quando andare
Giugno-settembre e dicembre-aprile: l’estate è ideale per le notti chiare, il campeggio, il kayak e le escursioni. L’inverno porta neve, temperature sotto zero, l’aurora boreale e condizioni ideali per lo sci e le corse sulle slitte trainate dai cani.