Quando e dove vedere pianeti, comete ed eclissi nel 2023

6 minuti di lettura

Preparatevi al decollo, astronauti del divano: il 2023 è un anno promettente per gli appassionati di astri tra eclissi, celebrazioni degli equinozi e piogge di meteoriti. Ecco una lista di luoghi dove ammirare questi spettacoli abbaglianti.

Lo sciame di meteoriti delle Perseidi raggiungerà il picco la notte del 12 agosto 2023 © marcin jucha / Shutterstock
Lo sciame di meteoriti delle Perseidi raggiungerà il picco la notte del 12 agosto 2023 © marcin jucha / Shutterstock
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Che siate viaggiatori disposti a fare trekking per avvicinarvi alla volta celeste o astronomi da giardino alla ricerca di stelle cadenti (meteore che entrando nell’atmosfera terrestre si riscaldano fino a "incendiarsi", lasciando una scia luminosa alle loro spalle), troverete in questa lista numerose occasioni per rendere l’anno scintillante. Guardate verso l’alto: ecco tutti gli eventi in calendario che non potete perdervi. 

El Castillo di Chichén Itzá, Messico
All’equinozio di primavera, la luce che cade su El Castillo di Chichén Itzá crea l’ombra di un serpente © BornaMir / iStockphoto / Getty Images

20 marzo: equinozio di primavera

L’equinozio di primavera è uno dei due giorni l’anno in cui il sole si trova allo zenit equatoriale e il giorno e la notte hanno la stessa durata. Nell’emisfero settentrionale, porta con sé giornate più lunghe e un clima più caldo; nell’emisfero meridionale, annuncia l’arrivo dell’autunno.

Gli abitanti di tutto il mondo rendono omaggio a questa pietra miliare astronomica da milioni di anni, un momento che diventa davvero emozionante se vissuto nei siti architettonici più antichi al mondo. Per godere di uno degli spettacoli più impressionanti, volate nella penisola messicana dello Yucatán, dove, nei pomeriggi di rilievo astronomico, tra cui l’equinozio di primavera, l’ombra e il sole giocano a risvegliare divinità ancestrali. L’effetto si crea a El Castillo, una piramide costruita intorno all’800 d.C. all’interno del complesso Maya di Chichén Itzá. Qui l’ombra disegna un serpente lungo 6 metri che si ritiene rappresenti il dio Kukulkán, il serpente piumato che dona salute e raccolti abbondanti. 

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22–23 aprile: La pioggia di meteoriti Lyrid raggiungerà il picco

Chi preferisce ammirare il cielo dalla propria finestra, può godersi l’incredibile spettacolo di luci programmato per illuminare gli emisferi nord e sud con circa 18 meteore ogni ora ad aprile. L’evento si terrà dal 15 al 29, con piogge di meteoriti che raggiungeranno il picco nella notte tra il 22 e il 23 aprile. Lo spettacolo di luci si verificherà intorno a una luna nuova, quindi sarà facile individuare le meteore che brillano nel cielo.

Per godere al massimo dell’esperienza, vivetela in un International Dark Sky Park, scegliendo tra quelli riconosciuti dall’International Dark Sky Association (Ida), siti dove l’inquinamento luminoso è assente. Qualche esempio: le faggete del Parco Nazionale dell’Eifel in Germania, il paesaggio desertico del cratere Makhtesh Ramon in Israele o un posto più vicino a casa, ma è sicuramente meglio osservare le meteore lontano dai centri urbani. 

5–6 maggio: il picco dello sciame di meteoriti delle Eta Aquaridi

I detriti creati dalla Cometa di Halley invieranno un numero eccezionale di meteoriti che attraverseranno l’atmosfera terrestre dal 15 aprile al 27 maggio, con un tasso di circa 100 all’ora e con un picco previsto tra il 5 e il 6 maggio. Le persone in tutto il mondo avranno posti in prima fila per lo spettacolo, ma con uno svantaggio: la luna sarà piena, rendendo le comete in rapido movimento più difficili da individuare. Suggerimento: trovate un luogo in cui la luna è coperta, massimizzando le possibilità di vedere bagliori brillanti.

Stonehenge, Regno Unito, illuminato dal sole del solstizio d'estate
Gli antichi monoliti di Stonehenge si allineano con il sole ogni solstizio d’estate e d’inverno © AndyRoland / Getty Images
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21 giugno: solstizio d’estate

L’emisfero settentrionale si gode appieno il sole alla fine di giugno, crogiolandosi nel suo bagliore nel giorno più lungo dell’anno. Il 21 giugno segna il solstizio d’estate, giorno molto acclamato in luoghi dall’esposizione prolungata, come l’Alaska, dove i residenti di Fairbanks celebrano le 24 ore di sole con una partita di baseball di mezzanotte, un rituale che risale a oltre un secolo fa.

Se siete incuriositi dall’antica arte del culto del sole, unitevi ai festaioli di Stonehenge in Inghilterra, sito dove i monoliti si allineano con la nana gialla durante i solstizi d’estate e d’inverno. A giugno, migliaia di druidi, pagani e altri mistici esultano mentre il sole sorge sopra l’orizzonte, bagnando il cuore del misterioso cerchio di pietre vecchio 5000 anni con i suoi raggi dorati. Il raduno è gratuito e aperto al pubblico, ma il parcheggio si riempie rapidamente: meglio arrivare con i mezzi pubblici. 

12–13 agosto: il picco dello sciame di meteoriti delle Perseidi

Ogni estate, le Perseidi accendono la notte dell’emisfero settentrionale con uno dei migliori spettacoli pirotecnici naturali. Le condizioni per ammirarlo saranno ideali quest’anno, con un clima caldo e una luna crescente calante che non oscurerà il bagliore di fuoco. La pioggia si verificherà dal 14 luglio al 1 settembre. Nelle località con cielo scuro, sarà possibile vedere circa 100 meteore all’ora quando la pioggia raggiungerà il picco tra il 12 e il 13 agosto.

Spesso privi di inquinamento luminoso, i parchi nazionali degli Stati Uniti offrono sono tra i migliori scenari per le Perseidi. Prendete in considerazione di accamparvi qui: Arches National Park, nello Utah, Glacier National Park, nel Montana, Joshua Tree National Park, in California, tutti con certificazione International Dark Sky Park dell’Ida. Prenotate quanto prima un pass su Recreation.gov per assicurarvi un posto dormire sotto il cielo scintillante. 

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23 settembre: l’equinozio d’autunno

La fine di settembre segna l’inizio dell’autunno nell’emisfero settentrionale, con il sole ancora una volta in bilico sullo zenit. Proprio come con l’equinozio di primavera, gli antichi templi di Machu Picchu in Perù e di Angkor Wat in Cambogia onorano il cambio di stagione con meravigliosi bagni di sole.

Per evitare le folle nei siti popolari, optate per Malta, dove godrete di uno scenario altrettanto sublime ai templi di Mnajdra, un complesso costruito intorno al 3600 a.C. Durante l’equinozio d’autunno, i primi raggi del sole che sbirciano sopra l’orizzonte spuntano nel corridoio del tempio meridionale di Mnajdra, inondando la camera di luce. Per ammirare l’allineamento, prenotate in anticipo i biglietti per la visita guidata. I posti sono limitati per garantire a tutti i visitatori una vista godibile. 

Ovunque guardiate l’eclissi solare di questo ottobre, assicuratevi di indossare gli occhiali protettivi © LeoPatrizi / Getty Images
Ovunque guardiate l’eclissi solare di questo ottobre, assicuratevi di indossare gli occhiali protettivi © LeoPatrizi / Getty Images

14 ottobre: eclissi solare negli Stati Uniti e in America Latina

L’eclissi solare anulare prevista per ottobre darà spettacolo negli Stati Uniti occidentali prima di spostarsi in America centrale e meridionale. Durante l’evento, la luna oscurerà il centro del disco solare e dalla Terra sarà possibile ammirare un anello di fuoco che brilla intorno a essa.

Il bagliore arancione passerà sarà visibile da molti parchi nazionali degli Stati Uniti, dal Texas all’Oregon, e i visitatori del Chaco Culture National Historical Park nel New Mexico saranno i più fortunati. Mentre la maggior parte delle località vedrà l’evento solare per circa due minuti, parti del New Mexico lo vedranno per oltre quattro minuti. Se avete intenzione di assistere all’eclissi di persona, sappiate che guardare direttamente il sole senza occhiali adeguati può causare danni alla vista. Seguite le linee guida sulla sicurezza della NASA per ulteriori informazioni. 

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13–14 dicembre: Picco dello sciame di meteoriti delle Geminidi

Proprio come le Perseidi, le Geminidi (attive dal 4 al 17 dicembre) sono una pioggia di meteoriti visibile da quasi ovunque, e quest’anno ci sono le condizioni quasi perfette per vederla. Con poca luce lunare, potrebbe essere possibile individuare oltre 100 meteore all’ora quando l’evento raggiungerà il picco tra il 13 e il 14 dicembre. 

21 dicembre: solstizio d’inverno

Il giorno più corto e la notte più lunga dell’anno segnano l’inizio ufficiale dell’inverno nell’emisfero boreale. Le culture di tutto il mondo accolgono l’oscurità con manifestazioni di calore e luce, accendendo falò durante la celebrazione Lohri in India (si tiene a gennaio) oppure facendo un bagno mettendo nella vasca alcuni frutti di yuzu in Giappone.

Nella contea di Meath, in Irlanda, il solstizio è famoso per il magico spettacolo di luci che si svolge da migliaia di anni. Per ben 17 minuti, la luce dell’alba illumina l’interno della tomba circolare di Newgrange (è più vecchia delle piramidi d’Egitto) tra il 18 e il 23 dicembre. Lo spettacolo è limitato a solo 60 persone ogni anno. I viaggiatori incuriositi possono candidarsi per ottenere un posto ambito con la lotteria del Brú na Bóinne Visitor Centre.

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