Tutti Matti per Colorno

Redazione Lonely Planet
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Tra fine agosto e inizio settembre, quando si torna dalle vacanze ma si ha ancora voglia di qualche weekend fuori porta, è anche il momento migliore per approfittare di quel che l’Italia ha da offrire: piccoli borghi che abbiamo in lista da tempo, ma in cui non siamo ancora andati; eventi che animano paesi che avremmo sempre voluto visitare. Una delle occasioni da segnare in agenda è il festival dedicato al circo contemporaneo, al teatro e alla musica, Tutti Matti per Colorno, in provincia di Parma dal 30 agosto all’8 settembre.

Il festival "Tutti Matti per Colorno" ©Elly Contini
Il festival "Tutti Matti per Colorno" ©Elly Contini
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Cosa vedere a Colorno

Prima ancora di arrivare al programma del festival, preparatevi a passeggiare davanti alla sontuosa Reggia, che fu residenza dei Farnese, dei Borbone e infine di Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone, che nei primi trent’anni dell’800 darà agli appartamenti ducali e al grande giardino il segno indelebile del suo gusto.

Ma la storia non è fatta solo di palazzi nobiliari a Colorno: la cittadina è conosciuta anche per la presenza di un famoso ospedale psichiatrico smantellato in seguito alla riforma Basaglia del 1978. C’è un detto locale che vine ancora utilizzato: I dventén tut mat par gnir a Colorni (Diventano tutti matti per venire a Colorno) e che ha dato il nome alla manifestazione.

 Il matto però non è più qualcuno di pericoloso da tenere lontano dalla società, ma è riconosciuto come imprescindibile fool (e/o clown), quel soggetto che incarna il ridicolo di tutti gli uomini, e grazie al quale ci si riconcilia con la propria inadeguatezza, col proprio ridicolo e se ne scopre la bellezza, ridendone.

Lo spettacolo dei P’tits Bras davanti alla Reggia di Colorno  ©Elly Contini
Lo spettacolo dei P’tits Bras davanti alla Reggia di Colorno ©Elly Contini

Cosa vedere al festival

La follia un tempo rinchiusa nel manicomio viene liberata per le strade della città in una sorta di rito collettivo catartico, in cui la comunità esorcizza la sofferenza con la forza dirompente della creatività e del talento di più di 100 artiste e artisti in scena su 15 palchi disseminati nel Giardino Ducale, nel Cortile della Reggia e nel centro storico di Colorno.

 Le 7 giornate di spettacolo, inclusa l’anteprima del 29 agosto, vedranno andare in scena ben 45 proposte, di cui 5 in prima nazionale. Preparatevi a celebrare una festa che raduna gli artisti e le compagnie più estrose, talentuose e originali del panorama internazionale con le loro creazioni sorprendenti: alberi oscillanti, costruzioni in stile liberty che svettano verso il cielo, enormi animali marionetta, dance hall che coinvolgono il pubblico in travolgenti danze nello spazio pubblico, performance interattive, spettacoli itineranti, teatro di figura, installazioni e musica da ballare, da ascoltare e da vivere nelle lunghissime e notturne jam session fra artisti, divenute parte integrante del programma.

Ci saranno le prime nazionali di compagnie d’avanguardia che vi faranno mancare il fiato, la scena off con più di 20 spettacoli a ingresso libero e musica dal vivo ogni sera.


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