
Visitare Parma e dintorni non è cosa da un giorno soltanto: non pensate di cavarvela con una gita in giornata. Pur essendo piccola, Parma è ricca di tesori che meritano attenzione e approfondimento. Si potrebbe camminare per ore intorno al Duomo e al Battistero a Parma centro, per decifrare la miriade di figure scolpite da Benedetto Antelami sulle mura e sui portali: personaggi della Bibbia e Virtù, mostri marini e centauri, sirene e liocorni, e persino il piede del diavolo che, irato da tanta bellezza, vorrebbe abbattere l’edificio con un calcio.
Cosa vedere a Parma
Ma i monumenti di Parma già citati non sono le uniche cose da vedere: ci sono le cupole luminescenti del Correggio e la Schiava turca del Parmigianino, con il suo sguardo malizioso, i musei del Palazzo della Pilotta e le statue che parlano, i ricordi di Maria Luigia e la lirica al Regio, la passione per l’antiquariato e le eccellenze enogastronomiche. Come se non bastasse, oltre alla ‘rive droite’, monumentale e conservatrice, Parma possiede anche una ‘rive gauche’ (l’Ol- tretorrente), la zona bohémienne, studentesca e multietnica della città, con il variopinto mondo dei mercatini, il rito dell’aperitivo in Strada Massimo d’Azeglio e altre sorprese.