Le piramidi nel futuro: perché visitare Giza durante la mostra Forever Is Now

Dopo l’emozione di assistere all’apertura ufficiale del Gran Museo del Cairo, dove tutto il focus è posto sulla cultura antica e incredibile dell’Egitto è forse ancora più interessante cambiare all’improvviso lo sguardo e riscoprire le incredibili Piramidi di Giza attraverso il filtro dell’arte contemporanea. Fino al 6 dicembre questo sarà possibile grazie alla quinta edizione di Forever Is Now, la mostra d'arte contemporanea curata da Art D’Égypte / Culturvator che inserisce nell’iconico paesaggio dieci opere di artisti di fama internazionale.

L’opera di J-Park (South Korea) @MO4 Network
L’opera di J-Park (South Korea) @MO4 Network
Pubblicità

L’obiettivo dichiarato, ovvero “promuovere il dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio antico dell’Egitto” assume nelle suggestioni date dall’incontro di passato e futuro un valore tangibile, che sa di eternità. I secoli che legano arte antica e contemporanea sono avvolti da un’aurea mistica, quasi surreale. È come se il deserto aspettasse da sempre queste opere, accogliendole senza fatica.

L’opera di Michelangelo Pistoletto @MO4 Network
L’opera di Michelangelo Pistoletto @MO4 Network

La mostra è organizzata sotto l’egida dei Ministeri egiziani degli Affari Esteri, della Cultura, del Turismo e delle Antichità e dell’UNESCO e fina dalla prima edizione nel 2021 trasforma il sito patrimonio mondiale dell’UNESCO in un palcoscenico per il dialogo culturale grazie ad artisti provenienti da tutto il mondo e quest’anno è Michelangelo Pistoletto a rappresentare l’Italia.

Pubblicità
L’opera di Mert Ege Köse (Turchia) @MO4 Network
L’opera di Mert Ege Köse (Turchia) @MO4 Network

Ogni artista ha dato la sua interpretazione del concetto di eternità attraverso una vasta gamma di materiali, forme e prospettive, esplorando i concetti di trascendenza, speranza e desiderio umano di creare un significato duraturo. Qui, dove gli antichi re costruirono le loro tombe per garantire che la loro presenza durasse per sempre, gli artisti contemporanei continuano il dialogo, celebrando la creatività come espressione senza tempo dell’eredità umana.

L’opera di Recycle Group – Andrey Blokhin & Georgy
Kuznetsov (Francia e Russia) @MO4 Network
L’opera di Recycle Group – Andrey Blokhin & Georgy Kuznetsov (Francia e Russia) @MO4 Network
Pubblicità

Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Al centro di tutto c’è il desiderio umano di immortalità, un tema incarnato dalle piramidi stesse. Le opere d’arte invitano gli spettatori a esplorare gli strati mitici e storici dell’altopiano di Giza, dalla sabbia al cielo, reinterpretando il significato di resistenza e eredità attraverso motivi tratti dai geroglifici, dagli abiti, dalle palette cerimoniali e persino dal cosmo. Questi motivi, simbolici della vita, della morte e della rinascita, sono reinterpretati attraverso installazioni e interventi scultorei, dove realtà e finzione convergono per sfidare la nostra percezione della storia ed evidenziare come il mito e il design modellano la nostra comprensione del luogo e del tempo.

Guide e prodotti consigliati:

Guida di viaggio

Egitto

Leggi anche:

Pubblicato nel

Destinazioni in questo articolo:

Egitto
Condividi questo articolo
Pubblicità