Solstizio: i posti migliori per ammirarlo
Gli antichi credevano che i giorni più lunghi e quelli più corti dell'anno avessero un effetto magico. Se la pensi come loro, fatti stregare dall'incantesimo di un solstizio. La prima occasione è vicina, perché l'evento estivo si verifica il 21 giugno. Se preferisci l'inverno, invece, dovrai aspettare il 5 dicembre. Per la seconda parte di questa top ten astrale, clicca qui.

Solstizio: i posti migliori per ammirarlo
MACHU PICCHU, PERÚ
Costruita una generazione prima di Colombo e riscoperta nel 1911, Machu Picchu è la leggendaria 'città perduta degli incas'. Le sue terrazze e rovine emergono dalle nuvole a 2400 m di altezza tra le Ande peruviane. Tra le rovine vi sono resti di templi dove, il giorno del solstizio, si venerava il dio Sole, Inti. Queste strutture avevano mura a secco e finestre rivolte direttamente verso il sole. Il più importante simbolo del culto del solstizio è l'Intihuatana, un enorme pilastro di roccia posizionato in modo tale da prevedere i solstizi e altri movimenti della volta celeste.
>> Destinazione: Perú
FINLANDIA
Avvolti dall'oscurità per gran parte dell'anno, il giorno del solstizio d'estate gli abitanti dell'estremo nord della Finlandia si risvegliano. I preparativi durano giorni e si festeggia con grandi mangiate, bevute, falò, musica e balli sfrenati. Questi rituali hanno radici antiche: i vichinghi erano convinti che la terra si fermasse nel giorno del solstizio. Questa credenza pagana era così radicata, che i primi cristiani finlandesi inclusero il culto del solstizio tra le loro celebrazioni. Oggi questa festività si chiama Juhannus, in onore di san Giovanni Battista.
>> Destinazione: Finlandia
NEWGRANGE, IRLANDA
Le possibilità di assistere al solstizio d'inverno all'interno di questa tomba neolitica risalente a 3200 anni fa sono poche. Bisogna partecipare a un'estrazione che permette a 100 fortunati di ammirare l'evento e bisogna fare i conti con le condizioni metereologiche. Quando il sole sorge, i raggi penetrano da una nicchia sopra l'ingresso e invadono l'ultima stanza. La struttura circolare è ricoperta d'erba (ed è impermeabile come lo era nel 3200 a.C.). Se non vincessi la lotteria, potresti partecipare alle escursioni che si tengono in altri giorni e che si concludono con una riproduzione artificiale dell'evento.
>> Destinazione: Irlanda
ABU SIMBEL, EGITTO
ll faraone Ramesse II fece costruire gli imponenti templi di Abu Simbel nel XIII secolo a.C. Tra le meraviglie qui custodite ci sono quattro statue colossali a ridosso del muro posteriore del Grande Tempio, che ritraggono Ramesse e gli dei Ra, Amon e Ptah. Questo straordinario edificio fu allineato in modo tale che il 22 ottobre e il 22 febbraio di ogni anno, rispettivamente il giorno della nascita e dell'incoronazione di Ramesse, i primi raggi del sole illuminassero le statue, tutte tranne quella di Ptah, il dio della morte e dell'aldilà, che rimaneva nell'oscurità.
>> Destinazione: Egitto
STONEHENGE, INGHILTERRA
Questo sito inglese è l'insieme di lastre di pietra piantate nella terra più famoso del mondo. Con il tempo si è abituato al degrado causato dalla sua stessa notorietà e dal conseguente assedio di druidi, suonatori di tamburi e aspiranti hobbit. Ciononostante, Stonehenge resta uno dei luoghi più straordinari del pianeta e la sua natura magica viene messa in risalto nel giorno del solstizio d'estate. Difficilmente sarai solo però, perché i neopagani delle Isole britanniche (e non solo) si riversano qui per diventare un tutt'uno con il sistema solare. Uno spettacolo nello spettacolo.
>> Destinazione: Inghilterra