A Verona il Festival Tocatì celebra la cultura maori
Dal 19 al 21 settembre 2025 torna a Verona il Tocatì - Festival Internazionale dei Giochi in Strada. Per chi ama viaggiare attraverso le culture seguendo il file rouge del gioco e, contemporaneamente, scoprire la bellezza di una città d’arte come Verona, il Tocatì è un appuntamento da non perdere. L’edizione di quest’anno è dedicata alla cultura maori e, tra le altre cose, la città Scaligera ospiterà il più grande gruppo culturale maori della Nuova Zelanda finora mai arrivato in Italia.

Nato nel 2003, ogni anno il Tocatì racconta un paese diverso attraverso giochi tradizionali, sport popolari, danze, musica, cucina e arti performative. L’edizione 2025 ha come protagonista la cultura maori della Nuova Zelanda. Nella tradizione maori il gioco rappresenta un vero e proprio linguaggio che educa, unisce e custodisce la memoria collettiva di questo popolo, trasformando ogni gesto in un atto culturale capace di consolidare quell’ancestrale legame che unisce persone, territorio e antenati.
Leggi anche:
48 ore a Verona. Itinerario lungo le vie dell’acqua alla scoperta di un mosaico sorprendente
Tra i giochi che si potranno scoprire al Tocatì ci saranno il Matau Maui, un gioco con i bastoni in cui è indispensabile avere buoni riflessi e saper ascoltare; il Porotaka, un gioco con le trottole; il Pukana e il Whakaropiropi in cui si usano espressioni verbali e corporee per confondere l’avversario, e il Te Whai Wawewawe a Maaui, un gioco in cui vengono create figure simboliche attraverso le corde. Non mancheranno poi i giochi con la palla, come l’Horohopu e il Tiuro, mentre in diversi momenti i NGA Purākau permetteranno di immergersi nei miti e nelle leggende maori narrati secondo l’antica arte orale.

Un altro appuntamento molto suggestivo da non perdere è la Kapa Haka, una forma di espressione artistica tradizionale che unisce canto, danza e narrazione, con l’obiettivo di rafforzare l’identità collettiva e condividere la memoria del popolo maori. A esibirsi nella Kapa Haka di Verona sarà una delegazione di circa 40 persone.
Leggi anche:
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Accanto ai giochi della cultura ospite, il Tocatì 2025 proporrà anche alcuni giochi propri della tradizione italiana come il Pirlì, la Schida, la Corsa con le botti e la Morra cantata. Il programma culturale del festival prevede anche spettacoli, concerti, proiezioni, incontri e presentazioni, con protagonisti esperti di pedagogia, psicologia, antropologia, editoria e viaggi.

I 25 anni di Verona Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO
Il Festival si svolge nello storico quartiere di Veronetta, sulla riva destra dell’Adige, tra strade, piazze e mura dense di storia e identità. Quest’anno, poi, in occasione del venticinquesimo anniversario del riconoscimento di Verona come città Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, il Tocatì assumerà un ruolo ancora più significativo quale ponte tra il patrimonio materiale della città e il patrimonio immateriale rappresentato dalla cultura maori. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire.