Una guida per vedere le Svalbard per la prima volta
La prima visita alle Svalbard può sembrare un po' scoraggiante: situata a metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, questa remota isola norvegese è una terra di clima estremo, ghiacciai e orsi polari. Questo, unito alle leggi uniche delle Svalbard, può farle sentire lontane dal resto del mondo. L'arcipelago delle Svalbard è composto da tre isole: Spitsbergen, Edgeøya e Nordaustlandet. La maggior parte dell'attività turistica si svolge su Spitsbergen, intorno all'insediamento di Longyearbyen. Le sistemazioni si limitano per lo più ad alberghi tradizionali, anche se nei pressi di Longyearbyen è disponibile un piccolo numero di ostelli e appartamenti con angolo cottura. Ecco cosa c'è da sapere per visitare le Svalbard per la prima volta.

Perché visitare le Svalbard
Se avete sempre sognato di svegliarvi con la vista dei ghiacciai scintillanti sotto un sole che non tramonta mai o di fare una slitta trainata da cani sotto l’aurora boreale, le Svalbard sono la destinazione che fa per voi. Accessibile dalla Norvegia continentale, questo arcipelago conserva un vero e proprio senso dell’avventura e la sua città principale, Longyearbyen, è un avamposto di frontiera situato ai margini di una delle zone selvagge più aspre e suggestive del mondo.
Se vi incuriosisce il nord polare, le Svalbard devono assolutamente essere sulla vostra lista: realisticamente, questo è il nord più lontano che la maggior parte di noi potrà mai raggiungere. Avvolgetevi e trascorrete più tempo possibile nel paesaggio selvaggio. L’osservazione della fauna selvatica e le crociere per l’avvistamento dei ghiacciai o le gite in kayak sono ottime in estate, oppure optate per un’escursione con le dovute precauzioni (ricordate che questa è la terra degli orsi polari). In qualsiasi periodo dell’anno è possibile salire su una motoslitta o fare un giro su una slitta trainata da cani.
La natura selvaggia e la fauna selvatica sono le principali attrattive, ma ci sono anche alcune attrazioni convenzionali da vedere. Purtroppo non è possibile visitare l’eccezionale Global Seed Vault delle Svalbard senza un permesso speciale, quindi dovrete accontentarvi di scattare una foto da lontano. L’affascinante Museo delle Svalbard merita un paio d’ore del vostro tempo, con le sue esposizioni sulla vita condotta in passato da balenieri, trapper, cacciatori di foche e trichechi e minatori.
Per qualcosa di diverso, recatevi a Svalbard Bryggeri, il birrificio più a nord del mondo. Un tour con degustazione costa 429 NOK e si può prenotare in anticipo. Se non riuscite ad andare al birrificio, prendete qualche lattina in un negozio di alimentari.

Ho bisogno di un visto per le Svalbard?
Non è necessario un visto per recarsi alle Svalbard, anche se è probabile che durante il viaggio si passi per la Norvegia continentale, che richiede un visto norvegese.
È interessante notare che non è necessario nemmeno un visto per lavorare qui! Se siete veramente affascinati dal vostro viaggio e desiderate trasferirvi a nord, l’immigrazione è legale per chiunque, di qualsiasi nazionalità, basta trovare un lavoro e un alloggio prima dell’arrivo.
Come si raggiungono le Svalbard?
Sia Norwegian Air che SAS volano da Oslo a Longyearbyen e tra i due vettori è possibile trovare un volo per la maggior parte dei giorni della settimana. È possibile anche prendere un volo da Tromsø; in realtà, anche se il volo indica che è diretto da Oslo, potrebbe fare scalo a Tromsø e dovrete sbarcare per il controllo dei passaporti.
Se il collegamento con le Svalbard avviene direttamente dall’aeroporto di Oslo, dovrete anche verificare se avete bisogno di un visto Schengen per la Norvegia, poiché le Svalbard non fanno parte dell’area Schengen.
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Il periodo migliore per andare alle Svalbard
La maggior parte delle persone visita le Svalbard durante la stagione estiva (da maggio a settembre). La neve inizia a sciogliersi a maggio, rendendo più facili gli spostamenti, ed è un periodo di maggiore affluenza turistica, con più voli da Oslo e più navi da crociera che attraccano a Longyearbyen.
Questo è anche il periodo migliore dell’anno per l’osservazione della fauna selvatica. Venite a giugno e avrete buone possibilità di avvistare trichechi, orsi polari e persino balene durante una crociera. Inoltre, potrete vivere questa esperienza sotto le 24 ore di luce fino alla fine di agosto, quando il sole ricomincia a tramontare. Nel complesso, è un’esperienza più facile da visitare durante i mesi più caldi.
Detto questo, le Svalbard sono state create per i viaggi avventurosi e alcuni sono attratti dalle sue interminabili notti polari. Il sole scompare completamente dalla fine di ottobre a febbraio, ma questo non significa che le Svalbard si fermino: si possono ancora praticare attività come la motoslitta e le slitte trainate da cani, e c’è una buona possibilità di avvistare l’aurora boreale. Assicuratevi solo di preparare la valigia per le condizioni atmosferiche: le temperature invernali possono scendere fino a -20°C .
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È facile spostarsi alle Svalbard?
I trasporti pubblici sono quasi inesistenti alle Svalbard, ad eccezione del bus navetta per Longyearbyen dall’aeroporto. Il viaggio dura pochi minuti, l’autobus è programmato per coincidere con tutti gli arrivi e le partenze e vi porterà direttamente al vostro alloggio. Un biglietto di andata e ritorno costa 170 NOK.
Se lasciate Longyearbyen, probabilmente sarete accompagnati da una guida turistica. La maggior parte dei visitatori esplora l’area fuori città con escursioni guidate, che spesso includono il trasferimento da e per l’alloggio. Queste escursioni possono portare a grotte di ghiaccio, fiordi e all’insediamento minerario attivo di Barentsburg per vedere l’industria che ha plasmato le Svalbard. In inverno sono disponibili anche tour dell’aurora boreale.
Arctic Autorent è la più grande società di noleggio auto delle Svalbard e ha un ufficio all’aeroporto. È possibile prenotare online e i prezzi partono da 1090 NOK al giorno. Tuttavia, è necessario notare che le strade sono limitate una volta lasciata Longyearbyen; non sarà possibile raggiungere in auto altri insediamenti come Barentsburg o Ny-Ålesund. Ci sono anche due servizi di taxi in città; chiamate prima e prenotate se volete ottenere un passaggio da qualche parte.
Il mezzo di trasporto più comune che vedrete alle Svalbard è la motoslitta; uno (o due!) di questi veicoli sono parcheggiati praticamente fuori da ogni casa. Molti tour operator possono organizzare il noleggio di una motoslitta, se volete guidarne una voi stessi (spesso sono disponibili anche modelli elettrici).
Non lasciate che il clima artico vi impedisca di esplorare Longyearbyen a piedi - la gente del posto non lo fa! I ramponi per le scarpe renderanno l’impresa più facile.

Precauzioni per la sicurezza quando si lascia Longyearbyen
Quando ci si avvicina ai confini della città di Longyearbyen, si noteranno dei vistosi cartelli stradali con un orso polare. Superati questi cartelli, dovrete prendere delle precauzioni di sicurezza in caso di incontro con un orso polare.
Come minimo, dovreste avere un equipaggiamento in grado di spaventare gli orsi polari, come un lanciarazzi con più razzi. Tuttavia, un fucile - e la necessaria esperienza in materia di sicurezza delle armi da fuoco - è ancora più sicuro. Se partite per un’escursione organizzata, non dovrete preoccuparvi dei protocolli di sicurezza, poiché la vostra guida avrà tutto l’equipaggiamento necessario.
È sempre consigliabile avere con sé una guida professionista ogni volta che si esce dai confini della città. Se avete intenzione di viaggiare in modo indipendente, dovrete familiarizzare con le ampie precauzioni di sicurezza e i regolamenti dell’ufficio del governatore con largo anticipo. Assicuratevi di portare con voi o di noleggiare tutto l’equipaggiamento necessario, compresi un faro di emergenza, una mappa e una bussola, e di essere in grado di usarli. È inoltre necessario avvisare in anticipo l’ufficio del governatore del vostro viaggio.
Portate i calzini buoni!
Lasciate a casa i calzini logori e stanchi, perché alle Svalbard i vostri piedi senza scarpe saranno in mostra... molto! Per molto tempo le Svalbard sono state dominate dall’estrazione del carbone e i lavoratori dovevano lasciare gli stivali alla porta per evitare di portare la polvere nera all’interno. L’estrazione del carbone sta diminuendo sulle isole, ma la tradizione è rimasta; vi sarà richiesto di togliere le scarpe negli alloggi, nei ristoranti e nei bar (ma non nei negozi).
La maggior parte delle strutture ricettive fornisce le pantofole, ma è consigliabile portare le proprie per maggiore comodità. Per lo meno, portate con voi dei calzini caldi e decenti.

Come mantenersi bene alle Svalbard
Se venite da un luogo con un clima più temperato, le condizioni alle Svalbard possono sembrare estreme, anche in estate. Potreste subire qualche disturbo del sonno: può essere difficile addormentarsi durante le 24 ore di luce e svegliarsi al momento giusto nel buio costante dell’inverno.
A meno che non vi troviate in piena estate, quando le temperature possono raggiungere i 10°C, probabilmente farà molto, molto freddo. Una crema idratante e un balsamo per le labbra aiutano a proteggere la pelle dall’eccessiva secchezza. Portate con voi della vaselina e applicatene uno strato sottile all’interno delle narici per proteggere i seni paranasali dall’improvviso passaggio all’aria fredda e secca.
Per l’estate, una buona maschera per gli occhi è essenziale e un integratore medicinale come la melatonina può aiutarvi ad addormentarvi al momento giusto. Cercate di mantenere una buona routine del sonno e chiudete le tende oscuranti per un paio d’ore prima di cercare di dormire. Se non riuscite a dormire, non preoccupatevi: il sole vi darà probabilmente abbastanza energia durante il giorno per far fronte alle vostre attività, anche se tutto sembra difficile quando vi alzate.
Come proteggere il paesaggio delle Svalbard durante le esplorazioni
Sebbene sia necessario prestare attenzione quando si viaggia in qualsiasi paesaggio naturale, alle Svalbard si applicano regole ancora più severe a causa della fragilità dell’ambiente dell’Alto Artico. Non disturbate gli uccelli o gli altri animali e familiarizzate con le aree vietate ai veicoli e alle motoslitte se viaggiate in modo indipendente. È proibito lanciare esche o inseguire attivamente gli orsi polari, sia per la loro sicurezza che per la propria. Anche la rabbia è un rischio; la malattia può essere portata dalle renne e dalle volpi artiche.
Se visitate le Svalbard in estate, non raccogliete i fiori. E, naturalmente, non lasciate tracce del vostro viaggio sotto forma di rifiuti o altri rifiuti.

Cosa mettere in valigia per il clima delle Svalbard
Ecco una lista di bagagli per essere sicuri di essere preparati a tutte le avventure alle Svalbard:
- Biancheria intima di lana lunga
- Calze e guanti di lana
- Strato in pile
- Strato esterno antivento
- Stivali impermeabili
- Pantofole
- Vestiti comodi per l’hotel
- Una macchina fotografica con zoom
Vi sono anche alcuni articoli stagionali extra di cui avrete bisogno. Per l’inverno, portate con voi un piumino, ramponi per le scarpe, una lampada frontale e un gilet riflettente. Per l’estate, portate una crema solare ad alto fattore di protezione, occhiali da sole di buona qualità e una maschera per gli occhi.

Di quanto denaro ho bisogno alle Svalbard?
Poiché la maggior parte dei visitatori riempie le giornate di costose escursioni, le Svalbard non sono una destinazione economica da visitare. Tuttavia, a meno che non abbiate intenzione di fare un duro trekking di più giorni attraverso l’arcipelago, potete vivere i punti salienti in un breve viaggio di due o tre giorni.
Per quanto riguarda la vita quotidiana, le Svalbard hanno gli stessi prezzi elevati di altre destinazioni scandinave. Tutti gli alimenti devono essere importati, il che aumenta il costo dei pasti e delle provviste, ma questo è leggermente compensato dal fatto che alle Svalbard non c’è l’IVA. In effetti, se avete bisogno di rifornirvi di attrezzatura o abbigliamento per l’outdoor, probabilmente sarà più conveniente acquistarli qui che nella Norvegia continentale.
Costi medi giornalieri alle Svalbard:
Camera in ostello - 1000-1900 NOK
Camera base per due persone - 1900-3100 NOK
Appartamento con angolo cottura (incluso Airbnb) - 1500-3000 NOK
Caffè - 40 NOK
Cena per due - da 300 NOK per la pizza a 900 NOK per le bistecche
Una pinta di birra al bar - 80 NOK