Le sette migliori spiagge d’Italia secondo i viaggiatori europei
Secondo la European Best Destinations, un'organizzazione nata per promuovere i viaggi in Europa, tra le 22 migliori spiagge d’Europa ben sette sono italiane. La classifica si basa su sondaggi condotti tra la popolazione europea, che conferma il suo amore per il mare del nostro Paese. Qui vi raccontiamo dove sono e cosa aspettarvi dalle spiagge italiane preferite dai viaggiatori europei.

Quarto posto: Cala Goloritzè - Sardegna
Nei dintorni di Bunei le spiagge indimenticabili non mancano. Ma è l’ultima spiaggetta del golfo, Cala Goloritzè, a guadagnarsi il titolo di quarta spiaggia più bella d’Europa. Alla sua estremità meridionale si innalzano dalla scogliera bizzarri pinnacoli calcarei, tra cui l’imponente Monte Caroddi, noto anche come l’Aguglia, una guglia calcarea alta 148 m adorata dagli appassionati di arrampicata. Molte barche potranno portarvi sul posto, ma è possibile raggiungere la cala anche a piedi dall’Altopiano del Golgo, percorrendo lo splendido sentiero di Cala Goloritzè, lungo 3,5 km. Tenete presente che la spiaggia è piuttosto piccola e che in estate potrebbe essere molto affollata.
Dedicate del tempo per provare l’emozionante trekking a Cala Goloritzè: adatto anche alle famiglie, il percorso ben segnalato di questa escursione (sebbene roccioso e in alcuni punti ripido) segue una vecchia mulattiera che attraversa una suggestiva gola calcarea ombreggiata da lecci e ginepri, costeggiando lungo il tragitto falesie traforate di grotte, spettacolari archi di roccia, strapiombi e pinnacoli. Dall’imbocco del sentiero presso il Bar Su Porteddu, sull’Altopiano del Golgo, vi attende una facile camminata in discesa di 3,5 km per raggiungere la spiaggia (cal colate circa un’ora e 15 minuti, un po’ di più per la risalita).
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Dopo circa 15 minuti di cammino, rimarrete a bocca aperta di fronte ai primi scorci della baia e della distesa scintillante del mare. Avvicinandovi al litorale, noterete un antico ovile e vedrete l’inconfondibile profilo acuminato dell’Aguglia. Una serie di gradini scende fino all’insenatura, una mezzaluna di ciottoli bianchissimi; il posto è perfetto per un picnic. Non dimenticate di portare con voi il costume da bagno per fare una bella nuotata: l’acqua è azzurrissima e deliziosamente tiepida. Per il ritorno, leggermente più faticoso, mettete in conto circa un’ora e 30 minuti.

Settimo posto: Baia delle Zagare - Puglia
Distesa in una conca, Mattinata è un luogo di tradizione agropastorale, genuinamente basato sulla pesca e sulla coltivazione di ulivi, mandorli e fichi. Il suo centro a 3 km dalla costa è piccolo e privo di edifici di particolare interesse storico; ma forse è proprio l’aria sommessa e discreta di Mattinata a renderla affascinante, lontana dall’affollamento di Vieste e Peschici e dal trambusto di Manfredonia. Da Mattinata inizia il Gargano costiero delle spiagge lunghe da cartolina, del mare color cobalto che entra nelle grotte (frequenti lungo la scogliera a picco sul mare) e nelle calette. Come se non bastasse, appartengono al territorio di questo comune i famosi faraglioni della Baia delle Zagare, simboli internazionali della Puglia. Senza contare che Mattinata è una delle migliori destinazioni per chi ama il trekking e le viste mozzafiato.
La Baia delle Zagare (detta anche dei Mergoli per la presenza di una nutrita colonia di merli e passeri solitari) è la spiaggia che raggiunge il settimo posto per i viaggiatori europei. Per via delle falesie di calcare, del mare verde smeraldo e della lussureggiante vegetazione è uno dei siti balneari più noti di tutto il Gargano, reso inconfondibile dalla presenza di due spettacolari faraglioni detti Arco di Diomede e Le Forbici.
Subito dopo il promontorio inizia la sfilata di magiche grotte che forano, senza soluzione di continuità, il lungo tratto di costa fino alla splendida Baia di Vignanotica: la Grotta Rossa, con una piccolissima spiaggia interna; la Grotta dei Pipistrelli; la Grotta Cattedrale, dalla maestosa volta naturale; la Grotta del Serpente, una sorta di rettile che la natura ha scavato nella roccia; e l’altissima Grotta Campana Grande.

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Quattordicesimo posto: Spiaggia di Cavoli - Isola d’Elba
Esuberante e movimentato lungo la costa, silenzioso e placido nei piccoli borghi di montagna, il territorio di Campo nell’Elba, nel sud-ovest dell’isola, saprà accontentare ogni tipo di viaggiatore. Le sue spiagge sono incantevoli, Marina di Campo è piena di locali e ristoranti, e tra i boschi e i vicoli di San Piero e Sant’Ilario in Campo spuntano antiche chiese dalla storia secolare.
Qui vi aspetta la magnifica spiaggia di Cavoli (anche se vi farà dannare se dovete trovare parcheggio). Aspettatevi sabbia quasi impalpabile e candida, mare cristallino che assume tutte le tonalità dell’azzurro, una montagna di servizi e sempre tanta, tantissima gente.
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Sedicesimo posto: Spiaggia della Sorgente - Isola d’Elba
Accecante per il candore dei suoi minuscoli sassolini, sovrastata da bianche scogliere e con un ipnotico mare color turchese, la Spiaggia della Sorgente e quella di Sansone sono divise da un faraglione e sono tra le più gettonate di tutta l’isola. Anche se sono sempre pienissime, non potrete partire senza esservi fatti un bagno nelle loro acque cristalline – ma veniteci presto, altrimenti sarà un vero incubo. Si raggiungono tramite un sentiero di qualche centinaio di metri che parte dalla strada.

Diciassettesimo posto: Cala dei Gabbiani - Sardegna
Così meraviglioso da togliere il fiato, il Golfo di Orosei costituisce il tratto costiero del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu. Qui, le alte montagne del Gennargentu precipitano bruscamente nel mare, formando una mezzaluna di scogliere spettacolari squarciate da false insenature, disseminate di calette a forma di ferro di cavallo e lambite da acque cristalline. In estate le spiagge di questa zona richiamano tantissimi turisti, ma per fortuna c’è comunque spazio per tutti, specialmente nella natura aspra e primitiva dell’entroterra.
È qui che si nasconde Cala dei Gabbiani, continuazione naturale della popolarissima Cala Mariolu, probabilmente la baia più bella lungo questo tratto di costa. Divisa in due parti da un agglomerato di rocce di calcare chiaro, è praticamente priva di sabbia, ma non lasciatevi scoraggiare dai suoi ciottoli bianchi e lisci, perché l’acqua sulla riva è trasparente come il cristallo e, a mano a mano che ci si dirige verso il largo, assume sfumature che vanno dal celeste al viola mirtillo.
Diciannovesimo posto: Cala Cipolla, Sardegna
Uno dei tratti costieri più belli della Sardegna meridionale è la Costa del Sud, che si estende dal porto di Teulada a Chia. Il centro abitato principale è Chia, una località balneare molto frequentata in estate le cui attività si svolgono soprattutto attorno alle sue due spiagge meravigliose. In altri punti troverete diversi luoghi in cui fare una nuotata lungo la Strada Panoramica della Costa del Sud, una splendida strada che si snoda tortuosa lun go questo tratto di costa rocciosa.
La diciannovesima spiaggia più amata d’europa si trova qui: è Cala Cipolla, un luogo meraviglioso contornato da pini e ginepri.

Ventiduesima posizione: Spiaggia di Cauco, Campania
Cetara è un grazioso borgo di pescatori dall’identità fortemente marinaresca, rinomato tra i viaggiatori più golosi per uno dei prodotti iconici della gastronomia in Costiera: l’intensissima colatura di alici che discende direttamente dal garum, un condimento diffuso in epoca romana. Ma anche qualora non apprezziate i sapori forti, Cetara può meritare una visita per osservare il viavai delle barche dal porto, rilassarsi nelle piccole spiagge, osservare le stradine sonnolente nelle ore più calde trasformarsi con la mite animazione che precede il tramonto.
Da qui raggiungete Erchie, dove l’odore di salsedine e di macchia mediterranea impregna ogni cosa e l’atmosfera è da vecchi lupi di mare. Dalla spiaggia principale potrete doppiare a nuoto la torre d’avvistamento (o chiedere un passaggio a una barchetta) e raggiungere la graziosissima Spiaggia del Cauco, dove il sole va via già nel pomeriggio, e raggiungere così l’ultima spiaggia italiana della classifica.