Ischia, Capri e Procida: un tour per scoprire le isole del Golfo di Napoli
Sparpagliate come barchette colorate sulla distesa azzurra del Golfo di Napoli, le isole sono una meta famosa e molto ricercata, tanto per la loro bellezza quanto per il carattere tutt’altro che omogeneo. Procida, Ischia e Capri sono diverse non soltanto in termini di ambiente e paesaggio, ma anche per le dimensioni, le attività e i luoghi da vedere. Ed ecco come organizzare un tour per visitarle.
Cosa vedere a Capri
Capri è un seducente connubio di bellezza fiabesca e divertimento, che nei secoli ha saputo conquistare imperatori romani, rivoluzionari russi e star di Hollywood. L’isola è meta di escursioni in giornata, oltre che una località di villeggiatura estiva molto amata dai VIP. Tuttavia, basta spingersi oltre i caffè alla moda e le boutique esclusive per accorgersi di come l’isola conservi ancora un certo fascino intatto e rappresenti uno dei posti da scoprire a Napoli.
Capri Centro
Con le sue case imbiancate a calce e le stradine chiuse al traffico, la cittadina di Capri sembra più un set cinematografico che un luogo reale. È un concentrato di esclusiva eleganza mediterranea, un’ineffabile mescolanza di hotel di lusso, bar costosi, sofisticati ristoranti e boutique di stilisti famosi. In estate, il centro pullula di gitanti armati di macchina fotografica e schiere di VIP ed esponenti del bel mondo, ma non rinunciate a esplorare i suggestivi vicoli antichi, dove la folla si dilegua rapidamente. E non mancate di fare la passeggiata che si dirige a est fino a Villa Jovis.
Anacapri e dintorni
Pur essendo da sempre più tranquilla di Capri centro, Anacapri non è estranea al turismo. La presenza di visitatori tende a concentrarsi nei dintorni di Villa San Michele di Axel Munthe e lungo le vie principali, dove ci sono i negozi di souvenir. Basta tuttavia allontanarsi da queste zone per scoprire come Anacapri sia rimasta fondamentalmente il placido borgo immerso nella campagna che è sempre stata.
Grotta Azzurra
La più celebre fra le attrattive di Capri è questa spettacolare grotta marina illuminata da riflessi azzurri quasi irreali. Il modo più semplice per visitarla è prendere parte a un tour con partenza da Marina Grande; calcolate un’ora buona.
Qui l’imperatore romano Tiberio vi aveva fatto costruire un molo e anche un nymphaeum, ovvero un piccolo santuario consacrato alle ninfe d’acqua. Ancora oggi si può vedere il pontile romano scavato nella roccia verso il fondo della cavità.
Secondo i geologi, la grotta, che misura 54 metri per trenta e raggiunge i 15 metri d’altezza, si sarebbe abbassata di una ventina di metri in epoca preistorica, un fenomeno che ne ha bloccato ogni accesso a eccezione dell’attuale entrata, alta 1,3 metri. È proprio questo il segreto della magica luce riflessa all’interno: i raggi del sole penetrano attraverso una piccola fenditura sottomarina rifrangendosi nell’acqua e sul fondo di sabbia bianca, producendo così l’intensa colorazione azzurra che dà il nome alla grotta.
Marina Piccola
Situata sul versante meridionale dell’isola, a sud rispetto a Marina Grande, Marina Piccola è costituita sostanzialmente da una serie di strutture balneari private. Raggiungibile con una breve corsa in autobus da Capri centro o con una camminata di 15 minuti lungo una strada in discesa, ha una spiaggia pubblica di ciottoli lunga cinquanta metri, delimitata dallo Scoglio delle Sirene all’estremità occidentale e dalla Torre Saracena all’estremità opposta. Per nuotare si può trovare di meglio, ma i due grandi scogli che si ergono dall’acqua a circa dieci metri da riva sono piattaforme ideali per le immersioni.
Cosa vedere a Ischia
Ischia, di origine vulcanica, è la più sviluppata e la più grande delle isole del Golfo di Napoli. È un affascinante mosaico di vasti centri termali, giardini rigogliosi, necropoli sepolte e paesaggi spettacolari, fatti di boschi, vigneti e pittoresche cittadine.
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I paesi da non perdere
Appena sbarcata, la maggior parte dei turisti si dirige immediatamente verso le cittadine di Ischia Porto, Ischia Ponte, Casamicciola Terme, Forìo e Lacco Ameno, sulla costa settentrionale. Di queste, Ischia Porto è quella che possiede i migliori locali, Casamicciola è la più trafficata, mentre Ischia Ponte e Lacco Ameno sono le più affascinanti. Sulla più tranquilla costa meridionale, Sant’Angelo è un’oasi di pace vietata alle automobili, un luogo di languido incanto con un grazioso porticciolo raccolto, gatti che poltriscono al sole e spiagge gorgoglianti di sorgenti termali.
Le più belle spiagge di Ischia
• Spiaggia dei Maronti. Molto frequentato, questo lungo arenile è riscaldato da fumarole. Vi si arriva in autobus da Barano, con un taxi d’acqua da Sant’Angelo o a piedi lungo il sentiero che da Sant’Angelo conduce verso est.
• Baia di Sorgeto. Prendete un taxi d’acqua da Sant’Angelo oppure arrivateci a piedi da Panza. Quella di Sorgeto è una piccola insenatura appartata con gorgoglianti sorgenti termali, ideale per un bagno in pieno inverno.
• Spiaggia dei Pescatori. Incastonata tra Ischia Porto e Ischia Ponte, è la spiaggia meno esclusiva e più frequentata dell’isola, una meta perfetta per viaggiare in famiglia.
• Baia di San Montano. A ovest di Lacco Ameno, questa magnifica baia è un paradiso di calde acque cristalline poco profonde. Qui si trova anche il parco termale di Negombo.
• Punta Caruso. Situata sulla punta nord-occidentale di Ischia, quest’appartata spiaggia rocciosa è perfetta per una nuotata in acque trasparenti e profonde. Per arrivarci, seguite il sentiero che si stacca da Via Guardiola e scende in spiaggia. Non è adatta ai bambini ed è comunque pericolosa quando il mare è molto mosso.
Cosa vedere a Procida
Procida (consigliata anche per un weekend d’autunno) ricorda un po’ la Portofino d’altri tempi ed è piacevolmente autentica. A eccezione del mese di agosto, quando sulle spiagge si riversano frotte di bagnanti provenienti dalla terraferma, i suoi vicoli stretti e scoloriti dal sole sono il regno incontrastato della gente del posto: ragazzini armati di canna da pesca, mamme che spingono carrozzine e vecchi marinai rugosi che scambiano quattro chiacchiere.
Se non si è di fretta, Procida è un’isola ideale da esplorare a piedi. Le zone più affascinanti (che poi sono anche quelle dove si concentrano quasi tutti gli alberghi, i bar e i ristoranti) sono Marina Grande, Marina Corricella e Marina di Chiaiolella. Le spiagge non sono molte, fatta eccezione per il Lido di Procida, dove, agosto a parte, non dovreste avere difficoltà a trovare un fazzoletto di sabbia su cui stendere il telo.
Marina Grande
A Marina Grande, grappoli di case dipinte in tonalità di rosa, bianco e giallo si accalcano sul lungomare, offrendo una prima suggestiva immagine dell’isola. I pescatori riparano le reti sotto i panni stesi ad asciugare e si ritrovano a bere nei dimessi bar del luogo, mentre i camerieri servono il pescato del giorno in ristoranti dall’aria vissuta. Stretti vicoli salgono sinuosi verso il complesso di edifici battuti dal vento che culminano in una grande abbazia; le caratteristiche case circostanti presentano le scale esterne e i grandi archi tipici dell’architettura isolana.
Marina Corricella
Dalla panoramica Piazza dei Martiri, il borgo di Marina Corricella digrada lungo il pendio verso il porticciolo in una cascata di tenui tonalità di rosa, giallo e bianco. A questa tavolozza si aggiungono i colori delle barche da pesca ormeggiate accanto a cataste di reti, crocchi di gatti e, in estate, un nutrito drappello di caffè e ristoranti con dehors. Il film Il postino (1994) è stato in parte girato qui, in questo luogo davvero magico assolutamente da non perdere.
Più più a sud, non lontano da Via Pizzaco, una ripida scalinata scende alla Spiaggia di Chiaia, che con la sua sabbia fine e pulita è una delle spiagge più belle dell’isola, nonché sede di alcuni buoni ristoranti di pesce.
Marina di Chiaiolella
Sinfonia di rosa, bianco e azzurro, la mezzaluna di Marina di Chiaiolella era in origine un cratere vulcanico. Oggi la baia è orlata da un porticciolo gremito di imbarcazioni da diporto e ristoranti vecchio stile e conserva un fascino tranquillo e informale. Dal molo si può prendere uno dei taxi d’acqua dipinti a colori vivaci per raggiungere diverse spiagge superbe. Le acque cristalline offrono inoltre le condizioni ideali per dedicarsi alle immersioni subacquee.