Una settimana in Corsica: l'itinerario per scoprire la parte sud
Il sud della Corsica è un concentrato del meglio che l’isola ha da offrire: montagne e spiagge, cultura, storia e molti indirizzi fantastici per chi ama mangiare bene. Ma come godersi al meglio tutte le potenzialità di questa terra? Cosa visitare in Corsica, se si hanno pochi giorni a disposizione? Con questo itinerario, vi raccontiamo cosa vedere sull'isola in una settimana.

Bonifacio
Primo giorno
Abbarbicata su una scogliera calcarea che si getta a precipizio nel mare, Bonifacio è indubbiamenteuna delel città più belle della Corsica, se non la più suggestiva in assoluto. Concedetevi una giornata per gironzolare tra le vie della cittadella, scendere (e poi salire di nuovo!) la grandiosa Escalier du Roi d’Aragon e camminare fino al Phare de Pertusato, da cui si gode un panorama mozzafiato.
La baia scintillante, la posizione spettacolare sulla sommità di scogliere color panna e le solide mura della cittadella che domina le acque azzurre delle Bocche di Bonifacio rendono questo porto una meta imperdibile.
Secondo giorno
Il giorno dopo preparate il cesto del picnic, maschera e boccaglio e andate in barca alle Îles Lavezzi: questo gruppo di isolotti disabitati e protetti sembrano fatti apposta per chi non desidera altro che tuffarsi nelle loro placide acque blu e sono indubbiamente tra i posti da visitare in Corsica.
Terzo giorno
Il terzo giorno dirigetevi a nord verso Sartène: con le sue case di granito grigio, i misteriosi vicoli ciechi e l’atmosfera cupa e assorta, il villaggio sembra incarnare lo spirito ruvido dell’isola (il romanziere francese Prosper Mérimée la descrisse come ‘la più corsa delle città corse’) e va assolutamente inserito in un tour della Corsica.
Il suo aspetto è molto diverso da quello delle scintillanti località costiere: con le sue graziose case diroccate situate lungo i pendii, le vie ombreggiate e un po’ trascurate e la vita che segue ancora i ritmi lenti della tradizione, Sartène vi offrirà l’opportunità di osservare da vicino gli aspetti più autentici della Corsica rurale.

Verso l’interno
Quarto giorno
Fate una piccola deviazione per visitare lo splendido sito preistorico di Cauria e poi pranzate sulla terrazza panoramica di Le Jardin de l’Echauguette. Da qui salite fino a Levie, nella zona montana di Alta Rocca: la vostra meta finale è il delizioso boutique hotel A Pignata.
La mattina visitate il sito preistorico di Pianu di Livia, a soli cinque minuti in auto dall’hotel. Potete trascorrere la giornata alla scoperta dei pittoreschi borghi di Levie e Sainte-Lucie de Tallano o fermarvi all’hotel e godervi il panorama.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Sport e natura
Verso il quinto giorno: azione! Canyoning, escursioni a piedi o in mountain bike alle Aiguilles de Bavella, una stupenda catena montuosa con cime aguzze e scoscese, pendii ricoperti di boschi e gole profonde.
Quinto giorno
Nella zona dell’Alta Rocca potrete veramente immergervi nell’atmosfera selvaggia dell’isola, lontano dal rumoroso scintillio della vita balneare. Fitte foreste sempreverdi e decidue e di borghi con case in granito abbarbicati ad aspre cornici rocciose vi lasceranno impresso un’immagine insolita e genuina della Corsica.

Porto-Vecchio e le spiagge più belle
Sesto giorno
Spudoratamente affascinante e modaiola, Porto-Vecchio è considerata la Saint-Tropez della Corsica: una fama a cui non si stenta a credere. Affacciata su una baia incantevole, questa città è quel genere di posto apprezzato dai membri dell’élite francese e dai turisti facoltosi. Le sue pittoresche stradine, delimitate da ristoranti e da negozi di stilisti, hanno fascino da vendere e sono sovrastate dalle fotogeniche rovine di un’antica cittadella genovese.
La città non può vantare una propria spiaggia, ma a breve distanza si trovano alcune delle spiagge più belle e famose dell’isola.
• Plage de Palombaggia. Lambita da acque turchesi e orlata di pini, con una magnifica vista sulle Îles Cerbicale, la lunga mezzaluna di sabbia della Plage de Palombaggia è considerata da molti una delle spiagge più splendide di tutta la Corsica.
• Plage de la Folacca. A sud della Plage de Palombaggia, la Plage de la Folacca (chiamata anche Plage de Tamaricciu) non è da meno ed è assolutamente da vedere durante un viaggio in Corsica.
• Plage de Santa Giulia. Proseguendo per qualche chilometro in direzione sud, oltre un valico chiamato Bocca di L’Oru si raggiunge un’altra gemma: la Plage de Santa Giulia, che forma un soave arco di sabbia.
Anche verso nord la costa è punteggiata di splendidi litorali sabbiosi.
• Cala Rossa e Baie de San Ciprianu. Le lucenti profondità delle acque prospicienti la spiaggia di Cala Rossa e la Baie de San Ciprianu sono talmente belle che vi faranno venire il batticuore.
• Golfe de Pinarello. Più a nord si incontra lo spettacolare Golfe de Pinarello, con la torre genovese e altre meravigliose distese di sabbia lambite da acque poco profonde.
Settimo giorno
Dedicate l’ultimo giorno allo shopping nelle graziose boutique di Porto-Vecchio, assaggiate pasta fresca o una tartare di carne o di pesce da U Molu, al porto, e andate a nuotare in qualche altra spiaggia nei dintorni.