Rivivete l’atmosfera delle Olimpiadi nelle strutture che le hanno ospitate

Redazione Lonely Planet
4 minuti di lettura

Se amate lo sport a 360 gradi, che si tratti dell'atmosfera dei grandi eventi, della sua storia, fino al sudore dell'attività fisica, visitate le location che hanno ospitato i Giochi Olimpici del passato e mettetevi alla prova negli stessi siti dove i vostri atleti preferiti hanno compiuto le loro imprese eroiche. Basta pianificare l’itinerario di viaggio in base alle aperture delle strutture. Ecco sette luoghi in cui visitare le strutture che hanno ospitato le Olimpiadi in passato e che ospitano tuttora delle competizioni sportive.

Il Los Angeles Memorial Coliseum sarà l’unico stadio ad aver ospitato i Giochi Olimpici per tre volte © Eric Broder Van Dyke / Getty Images
Il Los Angeles Memorial Coliseum sarà l’unico stadio ad aver ospitato i Giochi Olimpici per tre volte © Eric Broder Van Dyke / Getty Images
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1. Los Angeles Memorial Coliseum

In passato: il Memorial Coliseum di Los Angeles ha visto alcuni dei momenti più iconici delle Olimpiadi del 1984, come le quattro medaglie d’oro di Carl Lewis o la vittoria di Joan Benoit Samuelson nella prima maratona femminile della storia.


Oggi: con il ritorno delle Olimpiadi a Los Angeles previsto per il 2028, il Coliseum sarà l’unico stadio ad aver ospitato i Giochi per ben tre volte (la città ha ospitato le Olimpiadi anche nel 1932). Nel frattempo, potete letteralmente seguire le orme di Lewis, Samuelson e gli altri. Il Coliseum ospita eventi come la Walk for Wishes e organizza visite guidate che permettono di improvvisare l’imitazione di una performance olimpica nei 100 metri. 

Il London Aquatics Centre è aperto al pubblico ogni giorno ©Mitch Gunn/Shutterstock
Il London Aquatics Centre è aperto al pubblico ogni giorno ©Mitch Gunn/Shutterstock

2. London Aquatics Centre

In passato: durante le Olimpiadi di Londra nel 2012, il London Aquatics Centre è stato teatro di una delle vittorie più incredibili di sempre: qui Michael Phelps ha vinto la sua 19esima medaglia, diventando l’atleta con il maggior numero di medaglie olimpiche in carriera. Alla fine dei Giochi, Phelps conquista in tutto sei medaglie, tutte guadagnate all’Aquatics Centre, portando il record a 22 medaglie.


Oggi: il centro è aperto tutti giorni al pubblico per divertirsi in famiglia, fare nuoto libero o partecipare ai corsi. Potete acquistare un abbonamento oppure pagare l’ingresso singolo se siete di passaggio. Anche le squadre di nuoto locale si allenano in questa struttura che vanta ben tre vasche. 

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3. Sydney Olympic Park Aquatic Centre

In passato: nel 2000, quando Phelps è ancora un ragazzo e partecipa alle sue prime Olimpiadi, le gare di nuoto dei Giochi Olimpici di Sydney si tengono all’Olympic Park Aquatic Centre. L’australiano Ian Thorpe domina la scena, per la gioia del suo paese di nascita.


Oggi: che siate tipi da pallanuoto, immersioni, corsi di nuoto o vi limitate a giocare Marco Polo, potete provare queste piscine: sono aperte al pubblico. 

Mettetevi alla prova nelle grandi location olimpiche © LU JINRONG / Shutterstock
Mettetevi alla prova nelle grandi location olimpiche © LU JINRONG / Shutterstock

4. Stadio nazionale di Pechino

In passato: meglio conosciuto come il Nido d’uccello, lo stadio è stato costruito per le Olimpiadi di Pechino 2008 con una spesa di quasi 250 milioni di dollari. Oltre ad includere tecnologie all’avanguardia, presenta una struttura architettonica unica, il reticolo d’acciaio che ha ispirato il soprannome Nido d’uccello. 


Oggi: il Nido d’uccello si appresta a diventare l’unica struttura ad essere stata utilizzata sia per le Olimpiadi estive che per quelle invernali dato che ospiterà di nuovo le cerimonie di apertura e di chiusura per i Giochi invernali del 2022. Nel frattempo, i visitatori possono assistere alle manifestazioni equestri, ai concerti o al Festival annuale di ghiaccio e neve, dove è possibile sciare, giocare ad hockey sul ghiaccio, fare snowboard e molto altro ancora. 

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5. Complesso Sportivo Olimpico di Atene

In passato: nei Giochi del 2004 il Complesso Sportivo Olimpico di Atene ha ospitato uno degli eventi più celebri nella storia della ginnastica: la splendida vittoria di due americani, Paul Hamm e Carly Patterson, che si aggiudicano l’oro individuale. Anche le gare di ciclismo e tennis si svolgono al complesso. 


Oggi: molte delle strutture olimpioniche di Atene 2004 sono cadute in rovina e non vengono più utilizzate, ma il Complesso Sportivo Olimpico continua ad ospitare attività sportive. I partecipanti non sono del calibro di Patterson o Hamm però, sono principalmente giovani squadre locali di basket, calcio, scherma e altre discipline. Prendete una palla (o una spada) e unitevi a loro. 

Passeggiate nel Complesso Sportivo Olimpico di Atene © Star Tribune / Getty Images
Passeggiate nel Complesso Sportivo Olimpico di Atene © Star Tribune / Getty Images

6. Ocoee Whitewater Center

In passato: durante i Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996, si tengono per la terza volta nella storia anche le gare di slalom con canoa. Gli organizzatori delle Olimpiadi trasformano il letto asciutto di un fiume alle porte di Ocoee in un percorso avvincente, le cui pendenze vertiginose mettono a dura prova gli atleti.


Oggi: è possibile scendere lungo l’Ocoee River, mentre l’Ocoee Whitewater Center oggi fa da base ad un sistema di percorsi per trekking e bici. Nei weekend d’estate e d’autunno potete testare le vostre abilità e il vostro coraggio scendendo le rapide con una guida, oppure potete sguazzare nelle acque vicino al centro. 

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7. Campo Olímpico de Golfe

In passato: nel 2016 il golf ritorna ad essere disputato alle Olimpiadi per la prima volta dopo 112 anni. Rio mostra fiero il bellissimo Campo Olímpico de Golfe, costruito per l’occasione nel Parque Natural Municipal de Marapendi.


Oggi: dopo i Giochi, il Campo Olímpico de Golfe viene aperto al pubblico. Ogni giorno anche gli imbranati possono giocare nello stesso percorso 71-par in cui Justin Rose e Inbee Park si sono aggiudicati la medaglia d’oro, senza riscontrare problemi nel prenotare il campo: il golf non è uno sport popolare in Brasile, la maggior parte dei frequentatori sono turisti.

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