Turismo responsabile: davvero o per finta?
I tour operator, gli alberghi e le sistemazioni che hanno un approccio positivo nei confronti del turismo responsabile di solito redigono una normativa che esprime la loro condotta verso l'ambiente, il lavoro e alcuni aspetti culturali. Se non l'avessero fatto, chiedete loro perchè - dalla risposta che vi daranno capirete molte cose.

Turismo responsabile: davvero o per finta?
Ecco alcune domande che vi consigliamo di fare.
1. Come affrontano i problemi ambientali, quando li incontrano?
2. Impiegano guide e personale del posto e offrono la possibilità di seguire corsi di formazione?
3. Limitano il numero dei gruppi turistici per ridurre i danni dell'impatto ambientale e sociale?
4. Adottano una linea di condotta "ecologica" per ciò che riguarda gli acquisti?
5. Lavorano con le comunità locali? In caso affermativo, quale percentuale dei loro guadagni è destinata a tali comunità?
6. Quali informazioni offrono ai loro clienti riguardo al viaggio responsabile?
Secondo le immortali parole della rana Kermit dei Muppets, non sempre è facile diventare "verdi". Ma se un operatore turistico è impegnato in questa direzione, ne sarà fiero e risponderà volentieri alle vostre domande.
(1) Turismo responsabile: prima di partire
(2) Turismo responsabile: davvero o per finta?
(3) Turismo responsabile: shock vs Relazione culturale
(4) Turismo responsabile: limitare l'impatto
(5) Turismo responsabile: fauna selvatica
(6) Turismo responsabile: guide ecocompatibili