L’isola norvegese che vuole essere la prima zona time-free del mondo

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L'isola Sommarøy, Norvegia, nel 2019 ha lanciato una petizione per abolire la misurazione convenzionale dell’ora e diventare la prima time free zone, ovvero una zona libera dal tempo del mondo.

Fuso orario Norvegia, una questione da superare?
Sommarøy, in Norvegia, sta cercando di liberarsi della misurazione convenzionale del tempo. Immagine di Steve Woods/Getty
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Molto prima che si iniziasse il conteggio delle ore come lo conosciamo oggi, il tempo era una questione locale stabilita in ogni città in base al sole. Poi arrivarono le ferrovie, e il coordinamento del traffico ferroviario e gli orari richiesero un sistema temporale standardizzato. Così abbiamo inventato i fusi orari e l’orologio globale di 24 ore. Oggi dividiamo tutti i nostri giorni secondo le lancette di un orologio, ma l’isola di Sommarøy, nel 2019, ha deciso di farla finita con questa convenzione con una speciale petizione che ha avuto eccezionale eco in tutto il mondo. L’orario in Norvegia (o almeno in certe sue zone remote) è un costrutto mentale che non serve, soprattutto su un’isola in cui sole e luna sorgono e tramontano con ritmi bizzarri (rispetto al nostro percepito).

Sommarøy è un luogo unico, nel senso che qui i tramonti non sono così regolari. L’isola si trova a un’ora dalla città più settentrionale d’Europa, Tromsø, a nord del circolo polare artico, e qui il sole non tramonta mai dal 18 maggio al 26 luglio, regalando alla popolazione di 300 anime ben 69 giorni di luce diurna continua. Inoltre non c’è alba da novembre a gennaio. Tra i luoghi più remoti del mondo, Sommarøy ha tutto un suo modo di stravolgere gli equilibri che credevamo inscalfibili. Vivendo in un luogo con il sole di mezzanotte e la luna a mezzogiorno, si può fare a meno della misurazione convenzionale del tempo: obiettivo che gli abitanti hanno cercato di raggiungere con la loro campagna.

L’isolano Kjell Ove Hveding a quei tempi aveva dichiarato alla CNN: ‘Qui è costantemente giorno, e noi ci comportiamo di conseguenza. Nel bel mezzo della notte, un’ora che la gente di città potrebbe chiamare ‘2 del mattino’, si possono vedere bambini che giocano a calcio, persone che dipingono casa o falciano il prato, e ragazzini che nuotano’.

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Il tempo in Norvegia è un costrutto non funzionale
Sommarøy d’inverno. Immagine di Tramont_ana/Getty

Com’è finita con la Free Time Zone di Sommarøy?

Nel 2019 gli abitanti dell’isola avevano presentato una petizione al municipio e i membri del consiglio comunale si erano incontrati con un ministro norvegese per discutere su come diventare ufficialmente una zona ‘senza tempo’.

Il fuso orario libero, a quanto dicono gli aggiornamenti, non è stato però ufficialmente integrato. L’ambizione rimane quella di non imporre orari di apertura o chiusura per negozi e scuole, e di introdurre orari di lavoro flessibili. Tuttavia Sommarøy, chiamata anche i ‘Caraibi artici’ per le sue spiagge bianche e il mare turchese, è una popolare destinazione turistica, quindi alcuni abitanti continuano a chiedersi quale possa essere l’impatto sul turismo dell’abolizione del fuso orario convenzionale. In realtà, grazie anche al supporto dell’ente del turismo norvegese, questa destinazione dal 2019 è entrata ancora di più nella rotta dei viaggiatori, con decine di visitatori che sono arrivati a queste latitudini spinti dalla curiosità su una vita senza tempo, lancette, scadenze e pianificazione.

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Norvegia
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