In viaggio nei colori: tutta la luce del giallo
Dalla notte dei tempi il giallo è sinonimo di luce e di energia, lo si ritrova nelle antiche simbologie iraniche e, usatissimo, nei quadri di Vincent Van Gogh. Nel nostro nuovo libro fotografico In viaggio nei colori, abbiamo raccolto 400 fotografie dedicate a 12 colori fondamentali e non c'è dubbio che quelle legate al giallo, così come le esperienze che consentono di viverle, siano le più luminose e palpitanti di energia.
Languedoc-Roussillon, Francia
Le valli della Provenza occidentale e del Languedoc-Roussillon, distese tra i Pirenei e le Alpi, sembrano crogiolarsi al sole. Nelle ondulate colline a sud di Castelnaudary, dove i campi di girasoli si susseguono a perdita d’occhio, si ha l’impressione di nuotare in un mare di fiori gialli che – in omaggio al loro nome – seguono il moto del sole nel corso della giornata.
Guide e prodotti consigliati:
Izamal, Messico
Izamal, una piccola cittadina dello Yucatán, è famosa per i suoi edifici di colore giallo brillante. Il più interessante è il Convento de San Antonio de Padua, che si erge nel cuore della ciudad amarilla (la città gialla), costruito dagli spagnoli nel XVI secolo utilizzando le pietre di un tempio maya, la piramide di Ppapp-Hol-Chac, che avevano distrutto
Îles Tuamotu, Polinesia francese
Questa creatura dalla livrea gialla puntata di bianco, chiamata pesce scatola cornuto per le sue quattro escrescenze ossee, è facile da osservare nelle lagune coralline e nelle foci dei fiumi dal Mar Rosso all’Australia. I 77 meravigliosi atolli delle Îles Tuamotus, la più grande catena di atolli del mondo, sono perfetti per ammirare questo pesce.
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Meknès, Marocco
Degno di un sultano la cui famiglia discendeva dal profeta Maometto, il mausoleo di Moulay Ismail è una delle massime espressioni dell’artigianato marocchino. Nel 2016 sono iniziati i lavori di restauro che dovrebbero restituirlo al suo antico splendore. Nel frattempo, meritano una visita le viuzze anguste e tortuose e i maestosi edifici della medina.
Sintra, Portogallo
L’imponente Palácio Nacional da Pena a Sintra, costruito nel XIX secolo come residenza estiva della famiglia reale, si erge in magnifica posizione su uno sperone roccioso. I vivaci colori dell’esterno sono stati restaurati nel 1996 secondo il progetto originale, e in una giornata limpida il palácio può essere facilmente visto da Lisbona.
Rotterdam, Paesi Bassi
È difficile pensare di poter vivere nelle case cubiche, con pareti inclinate a 54,7 gradi, progettate negli anni ’70 da Piet Blom. Secondo il famoso architetto, dovrebbero rappresentare gli alberi di una foresta gialla artificiale. Lo Show Cube Museum e l’ostello Stayokay offrono la possibilità di dare un’occhiata all’interno di queste strane abitazioni.
Forte di Jaisalmer, India
Da lontano il Forte di Jaisalmer, costruito con un’arenaria color miele, sembra un castello di sabbia dorato (e molto elaborato) che svetta nel deserto di Thar, nel Rajasthan occidentale. Ma questo non è un castello di sabbia destinato a sgretolarsi al primo temporale: nel Sonar Quila o forte dorato, come viene chiamato, vivono infatti tremila persone.
Commercy, Francia
Conosciuta dagli appassionati di letteratura di tutto il mondo, la madeleine, capace di evocare in Marcel Proust ricordi del passato, è ancora realizzata in modo artigianale nella Boîte à Madeleines di Commercy, in Lorena, dove si dice che la produzione a scopo commerciale di questo piccolo dolcetto soffice a forma di conchiglia sia iniziata più di 250 anni fa.
Lisbona, Portogallo
L’Ascensor da Glória, o Elevador da Glória, è un must in città – non da ultimo perché l’alternativa, camminare in salita, è estremamente faticosa. Collegando Praça dos Restauradores, in centro, con Rua São Pedro de Alcântara, nel Bairro Alto, è la funicolare più utilizzata dai turisti, anche perché i panorami lungo il suo percorso sono meravigliosi.
Bologna, Italia
Bologna e Modena rivendicano da sempre l’invenzione dei tortellini, ma nel capoluogo emiliano, detto ‘la Grassa’ (per la cucina), i tortellini sono sublimi per forma e gusto. Ordinateli in brodo, come vuole la tradizione, alla Trattoria Gianni, o andate da Paolo Atti e Figli e portatevi a casa una delle splendide confezioni dei suoi inimitabili tortellini.