Come e dove coccolarsi con un hammam in Turchia
Come afferma Sherazade ne Le Mille e una Notte, una città non può essere considerata tale se non ha un bagno turco. L'hammam (in turco, hamam) nasce dalla cultura greco-romana con il nome di thermae e in Turchia assunse la sua funzione sociale in epoca ottomana. Essendo l'igiene personale sempre stata fondamentale per la religione islamica, al bagno turco venne subito attribuita un'importanza essenziale. Ecco perché è importante sapere dove andare per trarre il meglio da questa esperienza originale tutta turca.
Il suono delle gocce d'acqua che, cadendo dal soffitto coperto di condensa, risuonano nell'ambiente aumentano la sensazione di benessere che assale appena ci si sdraia sul marmo centrale, caldo e avvolgente. Mentre la luce, filtrando dalle piccole cupole in vetro sul soffitto a volta, tipiche di ogni bagno turco storico, giocano con il vapore creando strani effetti cromatici, i muscoli diventano liquidi e il respiro si fa meno affannoso. L'hammam è il luogo dove, uomini e donne in zone separate, ci si ritrova per lavarsi, rilassarsi e chiacchierare per poi uscirne rinati.
Dove fare l'hammam a Istanbul
A Istanbul ci sono molti hammam e quello di Çemberlitaş è certamente il più famoso, ma anche il più turistico e affollato.
Diverso è il Cağaloğlu Hamamı, situato molto vicino al Grand Bazar; rispetto ad altri bagni turchi che riesce a essere curato pur mantenendo la sua autenticità.
Entrando nel Cağaloğlu Hamamı si viene subito sopraffatti dall'atmosfera fiabesca che lo pervade. Sarà perché è un edificio barocco che risale al XVIII secolo, sarà perché qui hanno girato molti film, tra cui Indiana Jones, ma il solo entrarci fa stare bene.
Il Süleymaniye Hamami fu costruito nel 1557, ma ha subito un recente restauro. Permettendo l'ingresso di sole trentadue persone alla volta, necessita di essere prenotato per tempo ma ha convenzioni con molti hotel, ricordate quindi di chiedere. Si tratta di un bagno turco promiscuo ma per non creare problemi non è ammesso l'ingresso a persone singole o a gruppi del medesimo genere.
L'Aya Sofia Hürrem Sultan Hamami, restaurato completamente nel 2011, si trova tra la Moschea Blu e Aya Sofia. Nato per opera del celebre architetto Sinan era originariamente dedicato a Roxelana, la concubina prediletta di Solimano il Magnifico. Qui ci si può concedere qualche ora di vero lusso, tra set di asciugamani in seta e prodotti di bellezza realizzati in Anatolia.
Il Kasimpasa Büyük Hammam, infine, è tra i più antichi e offre un'esperienza autentica, essendo frequentato per lo più da turchi.
Dove fare l'hammam in Cappadocia
Magica come pochi altri luoghi al mondo, la Cappadocia è la regione delle rocce dai colori vividi (che danno il meglio quando li si osserva da una mongolfiera) e del vino che profuma di sole. Anche qui, alla fine di una giornata di escursioni, un hammam è quel che ci vuole.
Per un'esperienza più affollata ma comunque piacevole, c'è l'Elis Hamam di Göreme. Offre servizi moderni in un ambiente creato con pietre che hanno almeno 400 anni. Viene messa una particolare cura nella pulizia dell'ambiente e degli indumenti: agli uomini vengono forniti pantaloncini monouso e ogni cliente viene dotato di un guanto da scrub personale.
A Ürgüp, invece, c'è una struttura originale, non creata per i turisti ma che, comunque, non viene frequentata esclusivamente da turchi. Nei giorni in cui possono accedere gli stranieri l'accesso è misto e viene fornito tutto il necessario tranne il costume da bagno, se volete indossarlo. Non fatevi ingannare dalle apparenze: è un luogo molto pulito e i massaggiatori, tutti uomini, sono persone molto serie.
L'Alaaddin Turkish Bath di Avanos offre, infine, un'autentica esperienza ottomana. Tutti i pacchetti includono narghilé, frutta e musica tradizionale suonata con i tipici cucchiai di legno. Il servizio pick-up dal proprio hotel è incluso.
Se preferite rilassarvi in solitudine o in coppia, non manca l'offerta proposta dai cave hotel, gli alberghi scavati nel tufo. Uno tra tutti: il Kale Konak di Uçhisar custodisce un piccolo e delizioso hammam dove rilassarsi nella più completa privacy.
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Come funziona l'hammam
Considerato come un dottore silenzioso dai musulmani, l'hammam è un antico rituale di purificazione.
Gli effetti benefici del bagno turco sono noti: favorisce una profonda pulizia della pelle, contribuisce al benessere delle vie respiratorie, ha un effetto tonificante e al tempo stesso riduce lo stress. Per godere appieno del giovamento che ne consegue bisogna però seguire correttamente alcune fasi:
• Riscaldamento: La prima fase dura dai 15 ai 20 minuti e consiste nel rimanere seduti o sdraiati all'interno del calidarium, la sala più calda, nudi o avvolti dal peştemal, il tipico telo di cotone.
• Raffreddamento: La seconda fase prevede un rapido bagno o una doccia fredda per tonificare il corpo.
• Scrub e savonage: Per completare il rituale bisogna farsi fare il peeling con l'apposito guanto ruvido e la successiva insaponatura per garantire la completa e profonda detersione dell'epidermide.
Attenzione però: l'hammam è sconsigliato a chi soffre di disturbi cardiovascolari o di pressione.