Attività etiche in viaggio per un 2020 che fa la differenza
Per una generazione socialmente impegnata, il 2020 sarà l'anno dei viaggi che 'fanno la differenza'. Restituire qualcosa ai luoghi che visitiamo significa fare un piccolo ma importante passo verso un mondo migliore, e un grande balzo verso una profonda scoperta culturale e consapevolezza ambientale.
Benvenuti nella rivoluzione sociale
‘Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo’, diceva Gandhi. Se vi siete mai sentiti impotenti dando qualche moneta ai senzatetto o avete a cuore la situazione dei rifugiati, sappiate che potete contribuire a cambiare il futuro dei più deboli e di chi vive ai margini della società. In sintonia con questo spirito, in tutto il mondo stanno nascendo imprese sociali che danno alle persone meno fortunate un ruolo più definito nella società e quindi prospettive di un futuro migliore.
Pianificando in anticipo, potete facilmente rintracciare tali iniziative durante i vostri viaggi. Molti di questi progetti di stampo etico sono semplici ma ingegnosi: per esempio visite guidate condotte da senzatetto per vedere la città da una prospettiva diversa, oppure caffetterie mobili che insegnano loro a lavorare come baristi. Potete pernottare in boutique hotel dove il personale è composto da profughi o donne in condizioni disagiate. Oppure scegliere di andare a bere un caffè o a pranzare in locali che danno lavoro a richiedenti asilo. È bello sapere che il denaro che si spende può aiutare qualcuno a iniziare una nuova vita.
Lavoro volontario
Alcune persone non prendono in considerazione il volontariato, pensando di non avere tempo durante le poche preziose settimane di vacanza. Naturalmente, se non c'è il problema del tempo, esistono moltissimi modi per dare una mano, dalla salvaguardia degli animali in una riserva faunistica in Africa ai lavori di ricostruzione in seguito a un disastro naturale. Ma in realtà si può dare il proprio contributo durante il viaggio anche avendo a disposizione solo poche ore o pochi giorni, in una miriade di piccole forme di volontariato.
Se avete a cuore la situazione dei litorali, in tutto il mondo vengono organizzate squadre per ripulire le spiagge. Basta rimboccarsi le maniche per una mattinata per aiutare a ridurre il critico livello di inquinamento marino dovuto alla grande quantità di plastica. Programmi giornalieri di volontariato in ogni parte del mondo consentono ai viaggiatori di impegnarsi con le comunità locali: potete per esempio sostenere le donne in Laos, lavorare in una mensa per i poveri in Costa Rica, aiutare a costruire case in Bolivia o riciclare mobili in Messico. Altri programmi hanno un'impronta più ambientalista, dalla salvaguardia delle tartarughe marine in Costa Rica all'impegno per gli elefanti in Thailandia. In un solo giorno potrete fare una differenza tangibile, e questo sarà probabilmente il principale argomento di conversazione di tutto il viaggio.
Cittadini per la scienza
La ricerca scientifica e ambientalista ha più che mai bisogno di volontari. La citizen science è un importante strumento che coinvolge i comuni cittadini in attività di monitoraggio, misurazione e classificazione nei campi più svariati, dalle specie di animali selvatici rari ai cieli stellati, per aiutare gli scienziati a raccogliere informazioni sul mondo in cui viviamo al fine di capirlo meglio e proteggerlo.
La ricerca affidata ai volontari è molto diffusa. Se vi interessa la tutela della fauna selvatica, una rapida ricerca online produce decine di risultati sugli interessanti eventi BioBlitz, dove i volontari possono affiancare gli scienziati e i naturalisti per cercare di identificare il maggior numero possibile di specie in una determinata area in un breve arco di tempo (solitamente 24 ore). Un BioBlitz può essere un'esperienza intrepida come una spedizione nella foresta pluviale amazzonica o un'attività semplice come l'avvistamento e la mappatura dell'avifauna durante il viaggio. Se vi attira l'idea di viaggiare virtualmente, potreste perfino aiutare a contrassegnare via web i pinguini e i loro pulcini nell'Oceano australe. Esistono tante altre iniziative, piccole ma interessanti, come osservare le stelle per misurare la luminosità del cielo notturno e documentare il livello dell'inquinamento luminoso, o monitorare le precipitazioni piovose in Nepal con lo smartphone.
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Dieci idee per chi vuole impegnarsi
Shades tours, Vienna
Scoprite le vie secondarie di Vienna con gli illuminanti tour guidati con i senzatetto.
Four brave women, Sydney
Questo ristorante a Summer Hill lavora per una buona causa: aiutare le famiglie dei profughi ad avviare la propria attività dopo un periodo di otto settimane in cucina.
Ladys first, Zurigo
Questo boutique hotel nei pressi del Lago di Zurigo dà lavoro a donne svantaggiate per aiutarle a iniziare una nuova vita.
Ebird
Partecipate all'impegno globale per la mappatura dell'avifauna condividendo e annotando avvistamenti, foto e registrazioni dei vostri viaggi.
Emma’s torch, New York
Etiopia, Haiti, Marocco: i piatti sono vari quanto i profughi che in questo locale di Brooklyn cucinano imparando un mestiere.
Beachwatch
Il programma di pulizia delle spiagge nazionali della Marine Conservation Society punta a realizzare nel Regno Unito un'inversione di tendenza in materia di rifiuti.
Monitoraggio dei pinguini
Chi non ama i pinguini e i loro pulcini? Questo sito web propone vari progetti a cui partecipare online, tra cui l'opportunità di contrassegnarli e lavorare per la loto tutela.
Globe at night
Questo progetto di citizen science adatto a chi ama le stelle mira a diffondere la consapevolezza degli effetti dell'inquinamento luminoso invitando i volontari a misurare la luminosità del cielo notturno.
Inaturalist
Scaricate questa comoda app per raccogliere foto, condividere osservazioni sulla natura e discutere le vostre conclusioni, magari nell'ambito di un evento BioBlitz.
Change please, Londra
Evitate caffetterie di catena a favore di un caffè ambulante in cui i senzatetto sono impiegati per imparare il mestiere di barista. Se ne trovano in varie ubicazioni in tutta Londra.