Cosa vedere in due giorni a Oxford

Redazione Lonely Planet
8 minuti di lettura

Un magnifico insieme di meraviglie dalle sfumature dorate: Oxford è senza dubbio una delle città più belle d’Inghilterra. Anzi, passeggiando attraverso il suo omogeneo centro storico, si fatica a credere di essere ancora nell’Inghilterra moderna (e in certi momenti vi sembrerà di essere in un altro mondo - quello di Harry Potter!). Alcuni edifici spiccano sugli altri, come la Radcliffe Camera con la sua cupola scintillante, e ci sono capolavori di architetti del calibro di Christopher Wren e Nicholas Hawksmoor. Tuttavia, il piacere di visitare Oxford risiede nello splendore dei suoi college centenari, ognuno con il proprio patrimonio di cappelle gotiche, chiostri appartati e tranquilli cortili interni. Ecco cosa vedere a Oxford se avete due giorni di tempo, ma se ne avete di più non temete: la città è ricchissima di storia e arte, avrete soltanto l’imbarazzo della scelta.

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La Bodleian Library © Shaun in Japan
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Oxford: cose da vedere e da scoprire nella città dei college

Oxford è una città compatta e le sue principali attrattive si concentrano per lo più nel centro, quindi è perfetta da visitare in un weekend. Quasi tutte, come la Bodleian Library e l’Ashmolean Museum, sono legate all’università, e molti dei college universitari sono di per sé attrattive turistiche di prim’ordine. 


Bodleian Library 

Almeno cinque re, dozzine di primi ministri e premi Nobel, e grandi scrittori come Oscar Wilde, C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien hanno studiato nella Bodleian Library di Oxford, un magnifico retaggio del Medioevo. I visitatori possono entrare nel secentesco cortile centrale e ammirare i suoi antichi edifici gratuitamente; è possibile visitare la Divinity School, certamente il più notevole, risalente al XV secolo, mentre il resto del complesso è accessibile solo prendendo parte a una visita guidata. 

Tutte le visite guidate, comprese le due più popolari – il ‘mini-tour’ e lo ‘standard tour’, che si tengono tutti i giorni – partono dall’elaborata Divinity School medievale, la prima aula dell’università. Magnifico esempio di architettura gotica inglese, fu fondata intorno al 1423. Osservate il soffitto con la volta a ventaglio e vedrete le iniziali dei benefattori, tra cui quelle di Thomas Kemp (ben 84 volte!), che vi lavorò, e tre ‘Green Men’. Nei film di Harry Potter, la Divinity School fungeva da infermeria di Hogwarts. 

Le visite guidate comprendono anche il piano superiore, che risale al 1488. Ai visitatori non è permesso entrare in questa sala medievale magnificamente decorata né sfogliare gli antichi tomi che vi sono custoditi, ma possono ammirarla dall’adiacente ampliamento secentesco. Anch’essa compariva nei film di Harry Potter come biblioteca di Hogwarts. 

Le ‘visite standard’ comprendono anche due grandi sale all’estremità della Divinity School: la Convocation House, che ospitò il parlamento inglese tre volte, la prima durante il regno di Carlo I e le altre due sotto Carlo II, e la Chancellor’s Court, in cui furono processati Oscar Wilde e il poeta romantico Percy Bysshe Shelley (rispettivamente per debiti e per promozione dell’ateismo). 

Christ Church Oxford, dove si trova oxford
Christ Church è una delle location dei film di Harry Potter ©gowithstock

Christ Church 

Con i suoi magnifici edifici, la sua eredità letteraria e la recente fama come location dei film di Harry Potter, Christ Church richiama migliaia di turisti. Tra i college più grandi di Oxford – il più grande, se si tiene conto del bucolico prato – e dotato del cortile più sontuoso e di una galleria d’arte, questo college fu fondato nel 1524 dal cardinale Wolsey. In seguito divenne residenza di Lewis Carroll, i cui picnic con la figlia del preside ci hanno lasciato in eredità Alice nel paese delle meraviglie

L’ingresso principale, Tom Gate, si trova sotto l’imponente Tom Tower (XVII secolo), la cui parte superiore fu progettata dall’ex studente Christopher Wren. Ancora oggi Great Tom, la campana della torre del peso di sei tonnellate, rintocca alle 21.05 di ogni sera per 101 volte per ricordare il coprifuoco imposto agli studenti dell’epoca. 

I visitatori, tuttavia, entrano dall’ingresso più a sud, lungo St Aldate’s, attraversando i giardini per raggiungere Meadow Gate. Da qui si sale alla rinascimentale Great Hall, lo spettacolare refettorio, con un soffitto con travi a sbalzo e i ritratti degli studenti del passato, tra cui Lewis Carroll e un’intera truppa di primi ministri inglesi. Spesso il refettorio rimane chiuso al pubblico dalle 12 alle 14. 

Se la Great Hall vi sembra familiare, è perché è stata la sala da pranzo di Hogwarts nei film di Harry Potter. In realtà il refettorio che si vede nei film è una replica realizzata in studio, ma la scalinata con soffitto a ventaglio da cui si entra nella sala è la stessa su cui la professoressa McGranitt accoglie gli studenti del primo anno in Harry Potter e la pietra filosofale

Il percorso attraversa poi un lato del Tom Quad – il cortile quadrangolare più grande di Oxford e probabilmente il più imponente, con una statua di Mercurio nel laghetto – per raggiungere la Christ Church Cathedral. 

Per molto tempo uno dei college più facoltosi di Oxford, Christ Church nel corso dei secoli ha accumulato un’eccezionale collezione d’arte. Esposta nella piccola Christ Church Picture Gallery, aggiunta intorno al 1960, comprende dipinti e disegni di Tintoretto, Michelangelo e altri maestri del Rinascimento. 

Esteso a sud e a est del college e accessibile gratuitamente, il Christ Church Meadow, un prato delimitato dai fiumi Cherwell e Isis, è un posto ideale per una piacevole passeggiata. Non mancate di ammirare la mandria di mucche di razza Longhorn di proprietà del college. 

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Relax sul prato del Balliol College ©Andrei Nekrassov

Balliol College 

Collocando la propria data di fondazione ‘intorno’ al 1263, il Balliol College rivendica il primato di college più antico di Oxford, anche se la maggior parte degli edifici odierni risale al XVIII secolo. I segni di bruciatura sugli enormi portali gotici lignei tra il cortile quadrangolare interno e quello esterno risalgono probabilmente al rogo pubblico di tre vescovi protestanti, tra cui l’arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer, compiuto nel 1556. 

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Radcliffe Camera 

Senza dubbio la Radcliffe Camera è l’edificio simbolo di Oxford e uno dei più fotografati della città. Questa incantevole biblioteca e sala di lettura a pianta circolare con colonnato, inondata di luce naturale, fu costruita tra il 1737 e il 1749 in un sontuoso stile palladiano e ha la terza cupola più ampia della Gran Bretagna. Divenne una ‘sala’ nel 1860, quando perse la propria indipendenza come biblioteca e fu ‘declassata’ a sala di lettura della Bodleian Library. L’unico modo per ammirarla consiste nel prendere parte a una visita guidata completa della durata di un’ora e mezza della Bodleian Library. 

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Se la Great Hall vi sembra familiare, è perché è stata la sala da pranzo di Hogwarts nei film di Harry Potter ©Eo naya

Alla scoperta dei musei di Oxford

Ashmolean Museum 

Il museo pubblico più antico della Gran Bretagna, il magnifico Ashmolean Museum di Oxford, secondo per fama solo al British Museum di Londra, fu fondato nel 1683 quando Elias Ashmole donò all’università la collezione di ‘rarità’ raccolte da John Tradescant, giardiniere di Carlo I, durante i suoi viaggi. 

Si può facilmente trascorrere un’intera giornata a esplorare questo magnifico edificio neoclassico. Distribuite su quattro piani, le ampie e luminose gallerie custodiscono vere e proprie meraviglie: uno stupefacente affresco proveniente dal palazzo di Cnosso, opere d’arte che spaziano dall’Italia rinascimentale al Giappone, capolavori di Goya, Van Gogh e J.M.W. Turner, e il celebre ‘gioiello di re Alfredo’, una straordinaria opera di oreficeria anglosassone realizzata nel IX secolo per il re Alfredo il Grande per essere usata come una sorta di segnalibro. In tutto il museo si avverte con forza il legame con la città di Oxford e il suo importante patrimonio storico e culturale. All’ultimo piano c’è un bellissimo ristorante sul tetto. 


Pitt Rivers Museum 

Se vi piace l’idea di trascorrere un pomeriggio esplorando un’enorme sala piena di manufatti eccentrici e totalmente inattesi, benvenuti al Pitt Rivers Museum! Nascosto dietro una parete dell’Oxford University Museum of Natural History e scarsamente illuminato per proteggere i suoi innumerevoli tesori, questo museo verte intorno alla collezione antropologica ammassata da un generale vittoriano, e illustra come culture diverse abbiano affrontato argomenti quali ‘Fumo e stimolanti’ o ‘Trattamento dei nemici morti’. 


Magdalen College 

Immerso in una meravigliosa distesa di prati, boschi, sentieri lungo il fiume e parchi popolati dai cervi, il Magdalen College fu fondato nel 1458 ed è uno dei college più ricchi e più belli di Oxford. Un elegante ingresso vittoriano dà accesso a una cappella medievale con una grandiosa torre campanaria del XV secolo e poi conduce in una serie di pregevoli chiostri quattrocenteschi, le cui sculture di figure mostruose si dice abbiano ispirato a C.S. Lewis le statue in pietra delle Cronache di Narnia

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Le terrazze sul Tamigi del pub Head of the River ©jax10289

Dove mangiare e bere a Oxford

Covered Market 

Un paradiso per gli studenti squattrinati, questo mercato coperto comprende una ventina di locali tra ristoranti, caffè e takeaway, e l’offerta è così ampia che non è difficile trovare qualcosa che stuzzichi l’appetito. Il cafe senza fronzoli Brown’s, famoso per le torte di mele, è il locale più longevo, ma provate anche Georgina’s, che serve quiches e hamburger al piano superiore; i superlativi biscotti di Burt’s; le due ottime pasticcerie; e i buoni ristorantini thailandesi e cinesi. 

Turf Tavern 

Nascosto in fondo a un vicoletto, questo pub medievale – risalente al- meno al 1381 – ha tantissimi angolini accoglienti in cui rifugiarsi. Classico pub di Oxford, nella Turf Tavern il presidente americano Bill Clinton veniva a fumare ‘senza aspirare’, come affermò in una famosa dichiarazione; altri frequentatori illustri sono stati Oscar Wilde, Stephen Hawking e Margaret Thatcher. Questo pub serve una fantastica varietà di real ale e sidri, è sempre piuttosto affollato e dispone di numerosi tavoli all’aperto. 

Head of the River 

Per un drink sul lungofiume in una serata estiva, nel centro di Oxford non troverete nulla di più piacevole della terrazza sul Tamigi di questo ex magazzino e cantiere navale – il che spiega la gru che campeggia fuori dal locale. Serve ottima birra del birrificio Fuller’s e buoni piatti e ha molto spazio anche all’interno – per quanto il fiume sia sempre irresistibile. Sono disponibili anche alcune eleganti camere al piano superiore. 

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