18 esperienze gratuite da vivere a Barcellona

6 minuti di lettura

Barcellona vanta un numero di attrattive tale da soddisfare per diverse settimane i voraci amanti della cultura e i golosi più impenitenti, però tutti quegli ingressi ai musei e tutte quelle tapas possono far salire vertiginosamente il conto della vacanza. Fortunatamente, ci sono molti modi per contenere le spese. Eccovi una piccola lista di cosa fare gratis a Barcellona.

Leggi anche:

Pubblicità
cosa vedere gratis a barcellona
Rambla è un luogo certamente turistico, ma sempre una bellissima passeggiata. Barcelona. ©Nikada/Getty Images 

1. Musei gratuiti la domenica

Alcuni musei cittadini (inclusi il Museo Picasso e il MUHBA) sono gratuiti la domenica pomeriggio, dalle 15 alle 20. Altri sono gratuiti anche in un determinato giorno del mese, spesso il primo mercoledì o domenica - controllate i loro siti web per ulteriori informazioni.

2. La visita della città durante un evento

Se vi trovate a Barcellona alla fine di settembre, non perdetevi le Festes de la Mercè, che animano la città per cinque giorni con concerti gratuiti, danze, fuochi d’artificio, acrobazie e i correfocs (variopinte sfilate di tamburi, diavoli e petardi). Oppure partecipate alla stravagante Festa Major de Gràcia, nota soprattutto per la gara delle vie decorate, che vanta un fitto programma di concerti gratuiti all’aperto.

Pubblicità

3. Un giretto nella Rambla

Sarà pure spudoratamente turistica, però questa sorta di passerella lunga un chilometro è probabilmente la quintessenza di Barcellona. Delimitata da regali edifici storici, La Rambla è il luogo ideale per passeggiare, soprattutto nei momenti giusti - come la mattina presto, il migliore.

mercat de la concepció
Il mercato della Boqueria è una vera delizia per i buongustai. ©Iakov Filimonov/Shutterstock

Leggi anche:

Pubblicità

Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

4. Curiosare nel Mercat de la Boqueria

Questo famoso mercato coperto è una variopinta esplosione di frutta, verdura, frutti di mare, file e file di jamón stagionato e alcuni incredibili banchi di macellai. Ci sono inoltre bar di tapas, bancarelle di pizza e ogni genere di prodotti che si possono assaggiare prima di acquistarli.

5. L’architettura modernista

Molte perle architettoniche di Barcellona si visitano a pagamento, ma le facciate probabilmente più straordinarie si possono vedere gratuitamente in un bell’itinerario modernista: per esempio lo strabiliante capolavoro di Gaudí, la Sagrada Família simile a una cattedrale, o i tre fantastici edifici modernisti che si susseguono l’uno accanto all’altro nel Passeig de Gràcia - la Casa Lleó Morera, la Casa Amatller e la Casa Batlló di Gaudí.

barcellona gratis
A Barcellona crogiolarsi in spiaggia è sempre gratis. Barceloneta. ©Santiago Cornejo/Shutterstock
Pubblicità

6. Crogiolarsi al sole su una spiaggia

Barcellona vanta alcune spiagge meravigliose dove riposare i piedi doloranti dopo giorni e giorni di visite turistiche. La Barceloneta è la più popolare, con la sua incantevole distesa di sabbia dorata e il lungomare delimitato da ristoranti. Per allontanarvi dalla folla, spostatevi più a nord verso la zona del Fòrum.

7. Ammirare l’arte pubblica di Joan Miró

La collezione più prestigiosa dell’artista originario di Barcellona, esposta alla Fundació Joan Miró, merita assolutamente una visita, ma ci sono altre fantastiche sculture di Miró in giro per la città - che non costa nulla ammirare. Nel Parc de Joan Miró si trova l’epica scultura Donna e uccello, alta 22 metri e rivestita di piastrelle smaltate in colori primari, che si erge imponente da una scintillante vasca. Nel vialetto centrale della Rambla c’è un mosaico di Miró, e un altro è inaspettatamente esposto sul muro esterno del Terminal 2 dell’aeroporto.

8. Visitare la culla del movimento indipendentista

Una delle attrattive più recenti di Barcellona è il Born Centre Cultural, un ex mercato oggetto di una straordinaria trasformazione che si sviluppa intorno ai ruderi di alcune delle centinaia di edifici rasi al suolo dalle truppe di Filippo V dopo l’assedio del 1714. Per la maggior parte dei catalani tale evento segnò l’inizio del movimento indipendentista, perciò questo luogo è ricco di memorie.

Pubblicità
La Catedral nel Barri Gòtic: la visita è gratuita in alcune fasce orarie, Barcellona. ©anshar/Shutterstock
La Catedral nel Barri Gòtic: la visita è gratuita in alcune fasce orarie, Barcellona. ©anshar/Shutterstock

9. La magnifica Catedral

Nel cuore del Barri Gòtic, la colossale cattedrale neogotica è un edificio impressionante anche all’interno. Grazie all’ingresso gratuito al mattino e nel tardo pomeriggio, vale la pena avventurarsi tra le navate per ammirare gli altissimi soffitti a cupola, i pilastri e il chiostro con cortile ravvivato da palme, aranci e uno stormo di oche bianche.

10. A caccia di musica, ballo e arte - tutto gratis

C’è sempre qualche evento culturale gratuito in giro per la città, che si tratti di un concerto jazz nel parco, una lettura di poesie o un laboratorio per bambini. Il sito internet For Free fornisce le informazioni sugli eventi in programma.

Pubblicità

11. Perdersi nel Barri Gòtic

Perdetevi in un labirinto di vicoli acciottolati, tra bar e negozietti insoliti e piccole plaças sonnolente, nel suggestivo quartiere medievale del Barri Gòtic; finirete quasi sicuramente nella Rambla o in Via Laietana, che delimita la zona dalla parte opposta.

Plaça Reial: qui si trova il primo lavoro eseguito su commissione da Gaudí. ©ewg3D/Getty Images
Plaça Reial: qui si trova il primo lavoro eseguito su commissione da Gaudí. ©ewg3D/Getty Images

12. A spasso per Plaça Reial

In questa plaça porticata, che potrebbe essere definita una versione più modesta di Piazza San Marco a Venezia, cercate il primo lavoro commissionato a Gaudí per la città: i lampioni ornati da serpenti con testa di drago che sostengono con le loro spire un elmo alato.

Pubblicità

13. L’autenticità di El Raval

Sebbene priva dell’atmosfera storica che caratterizza il vicino Barri Gòtic, la rete di viuzze animate di El Raval è frequentata da un repertorio piuttosto eclettico di personaggi, tra cui artisti, backpacker, punk, studenti e tanti altri. Qui ci sono un sacco di bar alla moda e negozi di abbigliamento vintage, per non parlare del colossale MACBA (Museu d’Art Contemporani de Barcelona, ​​impressionante all’esterno come negli ambienti che ospitano la sua collezione).

14. L’incanto della Font Màgica

Realizzato per l’Esposizione Universale di Barcellona del 1929, questo spettacolo di acqua, suoni e luci richiama da sempre i turisti. Certo, la Fontana Magica rasenta la pacchianeria, ma come si fa a non apprezzare i getti d’acqua multicolori che s’innalzano in sincronia con la musica tipicamente anni ’80?

Leggi anche:

Pubblicità
MACBA "Museo De Arte Contemporani" nel quartiere del Raval, Barcellona. ©Toniflap/Shutterstock
MACBA "Museo De Arte Contemporani" nel quartiere del Raval, Barcellona. ©Toniflap/Shutterstock

15. L’arte di strada

Gli artisti dei graffiti di Barcellona sanno farsi onore e in città si possono ammirare alcune loro fatiche, in particolare a El Raval e Poblenou. Barcellona vanta anche una lunga tradizione di arte e scultura di strada, e tra le opere più note meritano un cenno Peix, una gigantesca scultura a forma di pesce progettata da Frank Gehry che si affaccia sulla spiaggia; la Barcelona Head di Roy Lichtenstein alta 15 metri al Port Vell; il monumento dell’artista catalano Antoni Tàpies intitolato Omaggio a Picasso nel Passeig de Picasso; e l’enorme gatto di Fernando Botero nella Rambla del Raval.

16. Rovistare nel mercatino delle pulci di Els Encants Vells

Il riqualificato Mercat dels Encants, il mercatino delle pulci di Encants (trasferito poco lontano, in una nuovissima sede vicino al Design Museum) presenta un intrigante mix di tesori e ciarpame. Oltre a una buona dose di bizzarre calzature e dispositivi elettronici obsoleti, qui si trovano anche delle curiosità interessanti che meritano una visita. Recentemente al primo piano del mercato è stato aperto un centro di ristorazione con cibi sorprendentemente da buongustai.

Pubblicità

17. Allenatevi per una partita di ping pong o a bocce, o un’escursione a piedi

I jogger possono correre sulle passerelle lungo la spiaggia, mentre gli escursionisti hanno a disposizione le colline che circondano la città e gli skater si danno appuntamento nella zona intorno al MACBA. Se invece volete fare una partita a ping pong, troverete dei tavoli di pietra nella maggior parte dei parchi, mentre se sono le bocce la vostra passione, ci sono dei campi di pétanque in tutta la città.

18. Controllate le mail e organizzate la prossima tappa del vostro viaggio

Oltre agli innumerevoli bar e caffè che lo offrono, il wi-fi gratuito in tutta Barcellona sta diventando una realtà e la rete si è estesa fino a includere i trasporti pubblici (compresi autobus e stazioni della metropolitana) e la maggior parte dei parchi e dei centri commerciali. In genere le biblioteche pubbliche dispongono di computer che è possibile utilizzare gratuitamente (di solito con un limite massimo di 30 minuti).

Guide e prodotti consigliati:

Guida di viaggio

Barcellona

Pubblicato nel e aggiornato nel

Destinazioni in questo articolo:

Spagna
Condividi questo articolo
Pubblicità