Costa dei Trabocchi in bici: itinerari e soste vista mare in Abruzzo
La Costa dei Trabocchi è una aree più affascinanti dell’Abruzzo intero. Le macchine da pesca, o trabocchi appunto, che scandiscono i 60 km di litorale chietino sono un poetico ornamento a un territorio già di per sé splendido; e l’alternarsi di ampie spiagge sabbiose, calette delimitate da una vegetazione selvaggia e tratti rocciosi, l’abbondanza di riserve naturali e qualche meraviglia artistica sparsa qua e là come l’Abbazia di San Giovanni in Venere rendono ogni chilometro percorso pieno di sorprese. Aggiungendo la pista ciclopedonale Via Verde che unisce i graziosi borghi marinari in modalità green si ottiene un’esperienza unica. Pedalare lungo la Costa dei Trabocchi in bici è, infatti, una delle cose da fare più suggestive: un percorso che alterna natura, storia e sapori, il tutto con il mare d'Abruzzo sempre sullo sfondo.

In bici sulla Costa dei Trabocchi
Esplorare questo tratto di costa è egualmente meraviglioso in auto, in treno o in autobus, ma da quando esiste la Via Verde dei Trabocchi il mezzo d’elezione per muoversi nel territorio è diventato la bicicletta, e di gran lunga. Questa pista ciclopedonale, infatti, sfrutta il tracciato dell’ex ferrovia dismessa che corre a picco sul mare: un percorso perfettamente in piano, comodo e con continue opportunità di soste per un bagno refrigerante o un pasto romantico. L’intera via, di cui molti percorrono alcuni tratti a piedi, una volta ultimata misurerà 42 km, da Ortona a Vasto.
Il modo migliore per vivere la Costa dei Trabocchi in bici è prendersi il tempo per esplorarla senza fretta. Lungo la ciclabile troverete numerosi punti di sosta, aree ombreggiate, spiagge libere e possibilità di ristoro. Se non avete con voi la bici, niente paura: il servizio di noleggio bici Costa dei Trabocchi è attivo in diversi punti, in particolare a Marina di San Vito, Ortona, Fossacesia e Vasto.
Itinerari da non perdere
Tra gli itinerari più affascinanti da fare in bici sulla Costa dei Trabocchi, uno dei tratti più amati è quello tra San Vito Chietino e Fossacesia. Qui si attraversano piccole gallerie scavate nella roccia, vecchie stazioni ferroviarie riconvertite, e si passa accanto a punti panoramici come Punta Cavalluccio, uno dei luoghi più fotografati della costa. Poco più a nord, non perdete l’imponente Abbazia di San Giovanni in Venere, che domina il mare da un colle e offre una vista spettacolare
Leggi anche:
Cosa sono i trabocchi
Che le si paragonino alle palafitte dei paradisi tropicali, a fiabesche sentinelle silenziosamente acquattate nel mare o a “ragni colossali”, come fece D’Annunzio, le macchine da pesca che si susseguono per decine di chilometri da San Vito a Vasto rappresentano l’elemento identitario più riconoscibile di tutta la costa adriatica abruzzese. Tecnicamente, si tratta di strutture in legno sospese sull’acqua, collegate alla terraferma attraverso passerelle e dotate di due o più bracci per sostenere un’enorme rete detta ‘bilancia’. Ma al di là della loro funzione (che permetteva ai pescatori di evitare pericolose uscite in mare aperto), e dell’origine antichissima (c’è chi dice fossero presenti già in epoca preromana, di sicuro nel Medioevo), è il lirismo di quel traballante intreccio di pali e assi, eroicamente in grado di sfidare la furia del maestrale, a calamitare lo sguardo di qualsiasi viaggiatore. Oggi, però, la maggior parte dei trabocchi è stata convertita in ristoranti, e alla struggente possibilità di contemplazione si è aggiunta quella di fare una bella scorpacciata di pesce in una location d’eccezione. Le aperture sono stagionali (di solito tutti i giorni d’estate e nel weekend in primavera e autunno). Il menu in genere è fisso e la prenotazione con ampio anticipo assolutamente necessaria.

Dove mangiar ein un trabocco
Ecco una ristretta selezione da nord a sud.
- Trabocco Mucchiola Non solo materie prime d’eccezione, ma anche un estro creativo che rende la cucina davvero irresistibile. Superba la cacio e pepe ai frutti di mare. Nel weekend è disponibile su prenotazione un menu per l’aperitivo.
- Trabocco Punta Tufano Oltre alla possibilità di pranzare, sono disponibili visite guidate su prenotazione e si vendono prodotti d’artigianato. Fatevi raccontare la storia della balena che s’incagliò poco distante dal trabocco, più di 60 anni fa.
- Trabocco Punta Cavalluccio La posizione strepitosa, il servizio curato e la discreta scelta dei vini ne fanno una delle opzioni più gettonate di tutta la costa. C’è anche una seconda saletta dove cenare.
- Trabocco Punta Punciosa Di fronte a un piccolo stabilimento balneare, è conosciuto per la buona proposta gastronomica e la chilometrica offerta di antipasti. Tenete presente che la durata media del pranzo è pari a quella di una festa di matrimonio.
- Trabocco Pesce Palombo Il menu può variare in base al pescato del giorno, ma cascherete bene in ogni caso. Molto interessante il dialogo con la cucina di terra e i prodotti delle colline limitrofe.
- Trabocco Trimalcione Si distingue per la posizione, non in mare aperto ma sul molo del porto di Vasto, per il fatto che è aperto tutto l’anno (da martedì a domenica) e perché il brodetto alla vastese qui è davvero una bomba.