In viaggio tra Marche e Abruzzo con il vino e l'ospitalità di Umani Ronchi
Nel cuore della nostra penisola, Marche e Abruzzo raccontano armoniose storie di tradizione, natura, amore per il territorio ed eccellenza enogastronomica. Uno dei modi migliori per entrare in sintonia con tutto è esplorare il mondo di Umani Ronchi, uno degli interpreti più efficaci dell’enoturismo italiano. Da oltre cinquant’anni, questa storica cantina marchigiana, guidata dalla famiglia Bianchi-Bernetti, valorizza il territorio attraverso la qualità del proprio vino e della propria accoglienza, invitando i visitatori a scoprire le radici più profonde dei luoghi che fanno da teatro all’incanto.

Il vino come filo conduttore
Con una superficie vitata di 220 ettari tra Marche e Abruzzo, Umani Ronchi è un esempio virtuoso di viticoltura biologica e sostenibile. I vigneti si estendono su tre territori di grande rilievo paesaggistico e culturale: i Castelli di Jesi, ovvero il novero di comuni che portano il nome della città che diede i natali a Federico II di Svevia, il Conero, con il suo suggestivo connubio di atmosfere di terra, mare e montagna, e l’Abruzzo, con il suo apporto di note che mescolano liquirizia, agrumi e spezie.
Forte del riconoscimento di “Cantina dell’Anno 2024” ricevuto dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, Umani Ronchi non produce solo grandi vini, ma ha anche scelto di investire nella cultura dell’ospitalità, offrendo esperienze enoturistiche indimenticabili in un contesto che si è guadagnato il fregio di “Marchio Storico di Interesse Nazionale”, il riconoscimento che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy destina a chi è impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale e industriale del Paese.
L’opportunità da cogliere al volo, per chi ama viaggiare, è la possibilità di vivere con Umani Ronchi esperienze basate su degustazioni, tour tra le vigne e soggiorni esclusivi, ritagliate su misura per chi desidera immergersi completamente nell’universo del vino.

Tra vigne e cantine, dritto al cuore del territorio
L’interpretazione che Umani Ronchi dà all’enoturismo è ricca e articolata. Vivrete autentiche esperienze tra vigneti e cantine, come il safari tour a bordo di una jeep tra le Colline del Verdicchio, che si apre e si conclude nella raffinata Villa Bianchi con una degustazione nella sala dedicata, o la Conero Experience, accanto a percorsi di degustazione tematici che esaltano la cultura dell’ospitalità. In un contesto già così variegato, spiccano due progetti recenti. Ve li raccontiamo iniziando dal Grand Hotel Palace – Boutique & Wine Hotel, in pieno centro ad Ancona: un luogo nevralgico, oltre che di grande charme, perfetto per raggiungere le destinazioni vinicole della zona. Nei suoi ambienti a 4 stelle, troverete anche 4 suite tematiche, come la Wine Suite, che dispone di una piccola cantina privata e l’affaccio esclusivo sulla città vecchia di Ancona. Proseguiamo con l’inebriante domanda posta dal Wine Not?, il bistrot adiacente all’albergo aperto alla città e ai suoi visitatori, luogo d’incontro accurato e accogliente per chi ama un rapporto autentico e raffinato con cibo e vino, dalle proposte di Umani Ronchi a una ricercata selezione di etichette nazionali e internazionali. Infine, gli ambienti magici, quasi mistici, dell’Hotel Monteconero, aperto con stagionalità da aprile a ottobre e ricavato da un’abbazia camaldolese di cui si conservano ancora la struttura, l’antica cinta muraria e la chiesetta romanica di San Pietro al Conero.

Vi sentite già il richiamo di questi raffinati incontri? Mettete presto in calendario un viaggio nei luoghi di Umani Ronchi, per un weekend o una pausa più lunga all’insegna del vino e della gastronomia locale. In altre parole, preparatevi a far vostro il meglio che questi territori sanno offrire.