Cammini Toscani: sette itinerari tra natura, arte e sapori
Camminare in Toscana significa immergersi nella bellezza a passo lento. Ed è la lentezza l’unico modo per riuscire a concedersi il tempo necessario ad assimilare tutte le meraviglie che si incontrano lungo il cammino: dalle città d’arte ai panorami luminosi dell’Appennino, dal fascino delle colline alle valli più selvagge, questa regione offre una varietà infinita di paesaggi da scoprire. Potete scegliere se percorrere la Via Francigena, che attraversa tutta la regione, o uno dei cammini che si concentrano in una zona particolare, o ancora potete anche decidere di concatenare diversi cammini: qualunque itinerario affronterete, vi accorgerete che ad accompagnarvi ci sarà un denominatore comune, la meraviglia.
Per scegliere il percorso migliore qui di seguito troverete una breve descrizione di ogni percorso. Quando invece sarete pronti a partire, qui troverete in download gratuito la guida che abbiamo preparato per voi.

La Via Francigena Toscana
Il tratto toscano dell’antico percorso di pellegrinaggio che dalla Cattedrale di Canterbury arrivava a Roma racchiude tutta la meraviglia di una regione capace di sorprendere il viaggiatore a ogni tappa con monumenti, borghi e città immersi in un contesto naturale magnifico.
Preparatevi dunque a un lungo viaggio, di 16 tappe e 394 chilometri, che vi sorprenderà per la varietà dei paesaggi: passerete dai 1.041 metri del Passo della Cisa, alle acque del Tirreno. Rimarrete abbagliati dai marmi bianchi di Massa e dalla luce della Piazza dell’Anfiteatro di Lucca. Attraverserete colline punteggiate di ulivi per arrivare a luoghi iconici come San Gimignano e Monteriggioni. Vi lascerete alle spalle a malincuore Siena, che tra le sue vie custodisce preziosissimi gioielli, ma solo per gioire ancora di più quando camminerete tra gli scenari incantevoli delle Crete Senesi, un idillio di morbide colline che sembrano dipinte in un quadro. Affronterete salite e discese tra gli antichi casali e i magnifici borghi della Val d’Orcia per arrivare a Radicofani, uno degli ultimi baluardi prima di sconfinare nel Lazio.
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La Via Matildica del Volto Santo
Dal cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano, questo cammino, di 5 tappe e 102 chilometri, attraversa un mondo che vive secondo i ritmi della natura.
Percorrendo la lunga discesa che da San Pellegrino in Alpe si immerge nei panorami della Garfagnana, vallata racchiusa tra l’Appennino e le Alpi Apuane, scoprirete il volto più selvaggio della Toscana, fatto di boschi, pianori, torrenti e forre che compongono un mosaico che definisce la cifra stilistica del territorio.
Una volta superato il Ponte del Diavolo, porta di uscita della Garfagnana, vi ritroverete a Lucca, che con la sua cinta muraria unica al mondo e il centro storico ricco di capolavori di tutte le epoche, sarà la giusta ricompensa per la fatica profusa lungo i sentieri. Il reticolo di viuzze vi condurrà alla Cattedrale di San Martino, meta finale del cammino, che custodisce il Volto Santo, la statua lignea conosciuta anche come il ‘Cristo nero dei lucchesi’, secondo la leggenda scolpita dopo la deposizione di Gesù da Nicodemo, tutta tranne il volto, che è stato compiuto da un miracolo.
La Via Romea Strata
Immersa nella natura selvaggia dell’Appennino pistoiese, un eden fatto di antichi borghi, foreste di castagni e faggi, torrenti, laghi e splendidi balconi paramici, la Via Romea Strata Toscana è un cammino di 6 tappe e 110 chilometri che permette di rivivere la storia attraverso il lavoro dell’uomo e la sua interazione con la natura. Dopo la discesa dal Passo Croce Arcana, arriverete a Pistoia, città che vi sorprenderà per la bellezza dei suoi palazzi e delle chiese dalle rigorose geometrie bianche e verdi, che richiamano i colori degli Appennini. Da qui il cammino prosegue attraverso le terre di Leonardo da Vinci per immettersi nella Via Francigena a Fucecchio.
La Via di Francesco in Toscana
La Via di Francesco in Toscana è un itinerario composto da 7 direttrici, per una lunghezza totale di 428 chilometri, che ripercorre le orme di San Francesco lungo i sentieri che collegano i luoghi legati alla sua vita. Partendo da Firenze e proseguendo lungo i sentieri nella fascia del territorio toscano al confine con Emilia-Romagna, Marche e Umbria, vi ritroverete ad ammirare gli splendidi panorami della Valdichiana, della Valtiberina, del Casentino, della Valdarno e della Valdisieve: un territorio tanto vario quanto ricco di spunti di eccezionale bellezza da riuscire a motivare ad affrontarlo anche i camminatori meno devoti.
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La via Romea Sanese
Il cammino che unisce Firenze e Siena, di 4 tappe e 90 chilometri, è un susseguirsi di meraviglie. Sarà proprio il capoluogo toscano, il punto di partenza, ad abituare i vostri occhi alla bellezza che vi attende lungo il percorso e che raggiungerà uno dei punti più alti a Siena, punto d’arrivo, dove gli stretti vicoli del centro vi catapulteranno nel Medioevo, antichi palazzi nobiliari, chiese e monumenti superbi. E tra queste due perle non poteva che esserci un territorio grandioso, il Chianti, che recita una poesia ammaliante con i suoi paesaggi fatti di borghi incantati che spuntano tra i boschi, chiese, abbazie e ville.
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La via Romea Germanica in Toscana
Dalle foreste del Casentino a Cortona passando per Arezzo, questo cammino di 7 tappe e 140 chilometri unisce storia, natura e cultura attraversando territori ricchi di suggestione e di paesaggi incantevoli. Lasciato il Passo della Serra, il percorso attraversa la Vallesanta, Chitignano e Subbiano per poi raggiungere Arezzo, che saprà rapire la vostra attenzione con le sue geometrie e con gli affreschi di Piero della Francesca custoditi nella Cappella Bacci. Camminerete poi tra gli ulivi e i panorami ariosi che vi condurranno a Castiglion Fiorentino e infine a Cortona, dove le case di pietra, le enoteche e ristoranti sono la cornice ideale di un panorama fantastico che si spinge fino al Monte Amiata e alle acque argentate del Trasimeno.

La via Lauretana Toscana
Se volete leggere un’enciclopedia della bellezza, dalla A alla Z, percorrete questo cammino di 5 tappe e 140 chilometri, che collega Siena a Cortona. I sentieri argillosi delle Crete Senesi, le acque solforose delle Terme di Rapolano, i monumenti di Siena e l’atmosfera frizzante di Cortona sono solo alcune delle meraviglie che incontrerete lungo un percorso che svela tesori etruschi, paesaggi iconici e meraviglie che la natura ha deciso di concentrare in questa zona con particolare generosità.
A tavola la giusta ricompensa
Anche se la fatica sarà ampiamente ripagata dalla bellezza che incontrerete percorrendo ognuno di questi cammini, le vostre fatiche non saranno ricompensate solo da panorami, borghi, musei, chiese e fortezze: vi basterà sedervi a tavola per scoprire che dal cibo ai vini ogni zona di questa regione è ricca di prodotti e di specialità che riusciranno a ricompensare i vostri sforzi raccontandovi tante identità diverse, capaci di gratificare tutti i palati.