A piedi nei Balcani lungo la Via Dinarica

Redazione Lonely Planet
3 minuti di lettura

Oggi vi portiamo tra emozionanti paesaggi montani da scoprire a piedi: si cammina tra le cime delle Alpi Dinariche, esplorando tre parchi naturali e percorrendo un lungo trail transbalcanico. Se cercate un piano per l’estate che non costi troppo, che sia sostenibile per l’ambiente e che vi faccia vivere in mezzo alla natura, è ora di partire per la via Dinarica, da Zagabria, in Croazia, a Sarajevo.

Il ponte sul fiume Tara, nel Durmitor ©Hike The World
Il ponte sul fiume Tara, nel Durmitor ©Hike The World
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L’itinerario sfrutta i sentieri escursionistici che attraversano i monti di Croazia, Montenegro e Bosnia ed Erzegovina lungo il percorso transfrontaliero conosciuto come Via Dinarica. Il viaggio inizia a Zagabria, che si può raggiungere in treno da varie città dell’Europa occidentale, tra cui Venezia, Trieste, Monaco e Vienna. 

Uno scorcio sulla cattedrale di Zagabria ©Marko Tomic Photography
Uno scorcio sulla cattedrale di Zagabria ©Marko Tomic Photography

Zagabria

Trascorrete una giornata alla scoperta dell’arte, della cucina e della vita notturna della vivace capitale della Croazia prima di prendere l’autobus per Spalato. 

Dalla stazione degli autobus ci sono ogni giorno corse frequenti (più di una ogni mezz’ora) per Spalato (5 h). 


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La vista su Spalato ©Mykola Tys
La vista su Spalato ©Mykola Tys

Spalato

Nella principale città della Dalmazia sorgono i resti dello straordinario Palazzo di Diocleziano, un complesso di epoca romana i cui intricati vicoli oggi traboccano di bar, negozi e ristoranti. Principale motivo di interesse è la medievale Cattedrale di San Doimo. Per un assaggio dell’avventura escursionistica che vi attende, salite sui sentieri ombrosi del Colle Marjan per una vista mozzafiato sulla città e sulle isole dell’Adriatico. 

Bus a ogni ora collegano Spalato con Makarska, porta di accesso al Parco Naturale del Biokovo (1 h 30). Da Makarska, prendete un taxi fino all’ingresso al parco (6 km a sud-est). 


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Makarska è circondata dalla catena montuosa del Biokovo ©nomadFra
Makarska è circondata dalla catena montuosa del Biokovo ©nomadFra

Parco Naturale del Biokovo

La popolare località balneare di Makarska è circondata dalla catena montuosa del Biokovo, che ne fa la base perfetta per escursioni in giornata e altre attività come il parapendio. Diverse agenzie offrono passeggiate guidate. La salita alla vetta più alta, lo Sveti Jure (1762 m), richiede circa sette ore – sarete premiati da una fantastica vista sulla riviera di Makarska. 

Da Makarska tornate a Spalato per prendere un autobus fino a Herceg Novi in Montenegro; due corse al giorno (6 h). 

La Città Vecchia di Herceg Novi sorge sulle alture che dominano il lungomare ©rospoint
La Città Vecchia di Herceg Novi sorge sulle alture che dominano il lungomare ©rospoint
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Herceg Novi

Benvenuti alle Bocche di Cattaro! La Città Vecchia di Herceg Novi sorge sulle alture che dominano il lungomare; possenti mura, chiese pittoresche, parchi profumati e spiagge di ciottoli meritano almeno un giorno di permanenza. Questo è anche il posto migliore del Montenegro per organizzare attività all’aperto. 

Ogni giorno partono autobus da Herceg Novi verso Žabljak (4 h), una località turistica nel parco nazionale di Durmitor con numerosissime opzioni per il pernottamento. 


Parco Nazionale del Durmitor

La frastagliata catena montuosa del Durmitor, con canyon, laghi glaciali e vette calcaree (la più alta è il Bobotov Kuk, 2523 m), è un territorio di eccellenza per l’escursionismo. Il centro visitatori fornisce mappe e consigli. Tra i percorsi più appaganti, quello per i Laghi di Škrčka e quello che dal Lago Nero conduce alla Grotta di Ghiaccio. L’escursione transfrontaliera al Parco Nazionale di Sutjeska, in Bosnia, è una tappa classica della Via Dinarica. 

Black Mountain di Herceg Novi e Green Visions di Sarajevo organizzano escursioni transfrontaliere lungo questo tratto della Via Dinarica, logistica inclusa. L’escursione dura circa due giorni. 

Il lago nero, nel Parco Nazionale del Durmitor ©Aleksei Kazachok
Il lago nero, nel Parco Nazionale del Durmitor ©Aleksei Kazachok
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Parco Nazionale di Sutjeska

Sul versante bosniaco della Via Dinarica vi attende la natura selvaggia di un parco maestoso, servito da una rete di sentieri. L’esperienza chiave è la salita alla vetta più alta della Bosnia, il Maglić (2386 m); un altro sentiero assai frequentato è quello dei Laghi di Zelengora. Per visitare la riserva di Perućica, soggetta a rigida protezione, una delle poche foreste pluviali rimaste intatte in Europa, dovete organizzare una visita guidata tramite il centro informazioni.

L’unica località all’interno del parco, con varie opzioni di alloggio, è Tjentište. Autobus quotidiani tra Tjentište e Sarajevo. 

Sarajevo

Il cuore pulsante della capitale della Bosnia è l’affascinante quartiere di Bašaršija, con i suoi cortili storici e i negozi di artigianato tradizionale. Passeggiando lungo i suoi vicoli acciottolati si scopre il patrimonio multiculturale di Sarajevo, fatto di moschee ottomane, sinagoghe e chiese.

Per un ultimo brivido, prendete la funivia che sale al Monte Trebević per ammirare il panorama e visitare la pista olimpica di bob, oggi abbandonata.

Dalla stazione centrale degli autobus di Sarajevo prendete una delle numerose corse giornaliere per tornare a Zagabria (6 h 30), dove troverete collegamenti ferroviari verso Austria, Germania e Italia. 

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Destinazioni in questo articolo:

Bosnia-Erzegovina Croazia Montenegro
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