Rimini, dai Romani a Fellini
Sole e ombra lungo i viali di pini e lo scampanellio delle biciclette accompagneranno la vostra passeggiata alla ricerca del Lido, mentre al lato opposto l'Arco di Augusto saluta l'entrata nella città con angoli di memoria romana. Rimini concilia archeologia e divertimento con la rinomata accoglienza internazionale che gli abitanti riservano da sempre ai loro ospiti. Otto e mezzo i minuti che potreste concedervi nel Parco Fellini prima di voltarvi e decidere se addentare una piadina vista mare o sorseggiare un calice di Sangiovese nei pressi del Ponte di Tiberio. Se siete amanti del cinema d'essai, ondeggiate fra i vicoli del quartiere San Giuliano, dove murales vivaci omaggiano il grande regista riminese Fellini con scene biografiche ed episodi dei suoi film.


Domus del Chirurgo
Gioie e dolori degli antichi riminesi riemergono nei primi anni ’90, quando viene scoperta questa piccola Pompei nel corso dei lavori di riqualificazione urbana. Aperta al pubblico nel 2007, la Casa del Chirurgo è una taberna medica del II secolo d.C., l’unica al mondo ad aver tramandato un kit da 150 strumenti chirurgici e farmacologici. Parla di sé attraverso passerelle di vetro dalle quali si possono scorgere mosaici, affreschi e anche un paio di abitanti altomedievali i cui resti fanno capolino tra i reperti. Il proprietario, medico di origine greca, operava e viveva in questo complesso.
Bar Lento
Dai ritmi decisamente rilassati, è il ristoro dei vegetariani che non rinunciano alla tradizionale piadina romagnola, rivisitata con ingredienti veg. Al mattino, assaggiate uno degli estratti biologici o un Chai Latte al Matcha per la vostra colazione. Ambiente dal design vintage con un corner per gli acquisti: decorazioni ed elementi d'arredo esposti sono in vendita. Il proprietario, arredatore, non mancherà di scovare nuovi pezzi da collezione, mantenendo l'atmosfera del locale fedele a se stessa e nel frattempo mai uguale. Un risto-bar del tempo ritrovato dove gustare la vostra ordinazione in tutta calma.

Ceramiche Cecilia Coppola
Un piccolo mondo antico alle spalle dell’arteria commerciale cittadina: l’artista Cecilia Coppola crea deliziose ceramiche di ispirazione fiabesca. Teiere con topini, piatti dai motivi arborei e tazze irregolari. Il richiamo a una pausa tè con Alice e il Cappellaio Matto è inevitabile. Si organizzano anche corsi di ceramica per bambini.
Questo articolo è frutto del workshop di scrittura “Autore Lonely Planet per un giorno”, tenutosi a Rimini in occasione di UlisseFest , la festa del viaggio di Lonely Planet. Leggi gli altri articoli qui.