Monte Albán, la città precolombiana tra le nuvole di Oaxaca, in Messico
Nonostante la forte somiglianza con Chichén Itzá, il complesso di Monte Albán è più antico di 750 anni e accoglie appena un quinto dei suoi visitatori. Eretto dagli zapotechi in posizione dominante su Oaxaca intorno al 500 a.C., cadde lentamente nell’oblio finché Leopoldo Batres non iniziò gli scavi nel 1902, portando alla luce tesori d’oro e alcune piramidi. Insieme a Chichén Itzá e alle rovine preazteche di Teotihuacan fuori da Città del Messico, Monte Albán è uno dei maggiori tesori archeologici precolombiani della Mesoamerica.

La posizione strategica in cima a un’altura pone il sito al livello delle nuvole che sovrastano le Valli Centrali di Oaxaca. Durante la visita viene spontaneo riflettere sulle osservazioni astronomiche che venivano effettuate in questo luogo. Il dio zapoteco della pioggia, Cocijo, era la principale divinità adorata a Monte Albán, forse perché la posizione elevata offre la visuale perfetta sulle tempeste in arrivo. Veniteci in un giorno feriale e avrete la sensazione di trovarvi in un posto fuori dal tempo, lontano dalla città trafficata che si estende ai vostri piedi.

Perché andare a Monte Albán?
Per anni Oaxaca è stata giustamente considerata la destinazione ideale per la migliore cucina messicana. Di recente la zona si è fatta apprezzare anche come patria del mezcal. Ma le rovine arroccate a 10 km dal centro della città sono ancora poco note, un portale che riporta al Messico precolombiano e persino a un’epoca antecedente gli aztechi. Monte Albán risale al periodo preclassico, e al suo massimo splendore contava forse 35.000 abitanti. Le sue numerose piramidi erano luoghi di rituali religiosi e sedi del potere statale; i geroglifici sulle stele narrano di pacifiche transizioni di potere tra i regnanti.
Questa visita è fondamentale per approfondire la ricca storia del Messico prima della conquista spagnola. A differenza di Chichén Itzá, qui è ancora possibile salire sulle piramidi principali. E benché gran parte del suo oro si trovi adesso nel Museo Nacional de Antropología di Città del Messico, Monte Albán continua a svelare i suoi segreti: nel 2020 le immagini radar hanno individuato una piramide sepolta sotto la piazza principale.

Come arrivare a Monte Albán
Monte Albán dista solo 10 km dall’Oaxaca International Airport, collegato da voli diretti con vari aeroporti, inclusa Città del Messico. Se non avete problemi di tempo, Oaxaca si raggiunge facilmente anche via terra dalla capitale.
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Quando andare
Il miglior periodo per rivisitare questa regione del Messico è tra ottobre e novembre. Ottobre segna l’inizio della stagione secca, con temperature ideali e cielo limpido. Se pianificate bene il viaggio (nei giorni precedenti il 1° e 2 novembre), in città potrete vedere gli altari del Día de los Muertos.